Capitolo 25°

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Ci "staccammo" dal muro e mano nella mano iniziammo a camminare per il vialetto innevato di casa mia.
"Bella dichiarazione,ma ora tocca a me"disse sorridendo.
Tornò un attimo dentro e uscì con un piccolo cilindretto. Lo posò per terra,facendo attenzione a non farlo bagnare dalla neve, accese la miccia e ci allontanammo. Dal cilindro volarono in cielo tanti filamenti colorati e lucine rosse,ci misi poco a capire che man mano che volano fuori andavano a formare un cuore nel cielo che poi venne affiancato da un altro più piccolo, e tra i due scoccò addirittura una freccia,rivelando così il miglior disegno di fuochi d'artificio che io abbia mai visto! Sorrisi,era davvero dolcissimo.
"Era per questo che stamattina sei ritornato al negozio di pirotecnica vero?"
Lui annuì e mi abbracciò da dietro posando il collo sulla mia spalla.
"Forse è troppo tardi...ma continuare a dirti "Ti voglio bene"sarebbe solo una bugia" mi sussurrò al orecchio.
"Perché?" Gli chiesi
"Perché ti amo"
"Davvero?"
"Si davvero...Cavolo Melany io ti amo,non l'ho scoperto,mi sono reso conto di averlo sempre saputo.
Sono uno stupido, avrei dovuto dirtelo prima, ma non c'è l'ho fatta.Non me la sentivo di iniziare una storia con te e poi tornare a Los Angeles da solo. Non potevo farci questo, avevamo già sofferto tanto. Sono uno stupido"
"Invece non sei uno stupido, sei il ragazzo più meraviglioso del mondo"
"Ti amo...ti amo...ti a-..." non avevo bisogno di sentirgli dire altro, non gli feci finire la frase e lo baciai...stavo iniziando a prenderci dimestichezza...
Mi staccai da lui e inziai a guardarmi le scarpe,trovandole stranamente interessanti. Lui si accorse che volevo dirgli qualcosa e che mi ero bloccata un attimo, giusto un "attimo"....
Mise due dita sotto al mio mento e con delicatezza mi costrinse a guardarlo negli occhi...
"Che c'è?" Mi chiese un po' preoccupato
"Dyaln ti amo anche io" dissi tutto d'un fiato e mi buttati fra le sue braccia. Lui era la mia prima volta un po' in tutti i sensi, infatti era la mia prima cotta, il primo "Ti amo", qualcuno ha provato a dirlo a me,ma io non ho mai ricambiato, nella mia testa c'era solo lui da anni. Ho detto no a tanti occhi,aspettando disperatamente che i suoi tornassero,come se l'avessi sempre saputo.
Mi strinse tra le sue braccia e pensai di aver finalmente trovato il mio posto nel modo. Non c'era bisogno di scappare chissà dove, bastava soltanto trovare la persona giusta con la quale restare...
"Melany,lo so che è folle,lo so che tra un po' sarò costretto a ritornare a casa,dall'altra parte del modo, ma voglio chiederti una cosa..."
"Dimmi pure..."
".....Vorresti essere la mia ragazza?"
Mi fiondai tra le sue braccia e lo stritolai per poi abbracciarlo di nuovo.
"Lo prendo come un si?!"'disse ridendo
"Sii"
"Mi è bastato pochissimo tempo,un paio di giorni con te,mi hanno fatto capire che tra noi c'era veramente qualcosa, qualcosa che anche dopo la mia partenza,non è mai sparita,dopo tanti anni, abbiamo passato pochi giorni insieme e questa cosa è uscita fuori. Non possiamo reprimerla ancora. Melany questo è amore. Lo è sempre stato, aspettava solo di essere riconosciuto come tale, o semplicemente visto. Non è solamente una vecchia cotta. Io mi sono reso conto di amarti da una vita,mi sei mancata così tanto e quando ti ho rivista,quella mattina, tutta assonnata, ho capito che mi eri mancata così tanto perché ero innamorato di te. Lasciando da parte tutti i dubbi del passato,oggi invece posso dire senza ombra di dubbio che ti amo. Ti amo e basta" disse
"Hai ragione è amore, e vale la pena lottare per questo"
"Ciò che amor vuole,amor osa"disse lui.
"Adesso rubi anche le citazioni a Romeo?" Dissi ridendo dato che aveva appena citato una frase del romanzo.
"Un principe ha bisogno di frasi del genere per fare colpo sulla sua principessa"disse mentre mi accarezzava la schiena, prima di far scendere la mano giù per i fianchi,continuando giù per la coscia, che alla fine fece scivolare sotto la mia gonna,arrivando al elastico merlettato degli slip.
"Uuuhh mi sa che ho trovato del pizzo...rosso immagino...Sexy"disse con voce sensuale e sognante allo stesso tempo."Ehiii...un principe azzurro non fa queste cose ad una principessa" gli dissi spostandogli la mano... in realtà non mi turbava per niente però.
"Ma io non ti ho mai detto di essere anche azzurro..."
Risi...lo adoravo
"Sono contenta di aver dato il mio primo bacio e aver detto il mio primo "ti amo" a te, sei stato sempre l'unico ragazzo nel mio cuore, ma avevo paura di dirtelo e rovinare la nostra bella amicizia...Ti amo da una vita intera, ma a quanto pare anche per te è così,anche tu hai giocato a nascondino con i tuoi sentimenti per me"
"Si...." disse lui dolce, ma poi si fermò un attimo a pensare...
"Aspetta un attimo...quello di prima,è stato davvero il tuo primo bacio?"
"Ehm...si...perché?"
"Wow...è stato spettacolare,ma ora che mi hai detto che è stato il primo è ancora più spettacolare...Wow che onore...Sicura che fosse il primo? Eri perfetta,sicura di te e di quello che stavi facendo"
"Questo solo perché tu sei quello giusto"dissi ripensando alle parole di Molly.
Molte persone pensano che sia una cosa stupida ma in realtà ha un grande valore emotivo, non sono solo due bocche che si toccano, è un piccolo grande scambio d'amore...Dipende chi è a baciarti, se è una persona speciale,quel bacio provocherà una scossa in tutto il tuo corpo, e quella scossa significherà che è "Amore".
Dopo tornammo dentro,giusto in tempo per la torta. Continuavo a sorridere come la pazza, il miglior Capodanno della mia vita...l'intimo rosso ha portato fortuna!

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