Quando arrivo davanti a casa di Bryan suono il campanello e lui apre.
"Ehi" dico baciandolo, lui ricambia e mi fa entrare in casa. Tolgo il bomber e lo appoggio sul divano.
"Allora, cosa facciamo?" Chiedo.
"Te lo faccio subito vedere" dice guardandomi. Mi prende per mano e mi porta in bagno, chiude la porta e dopo inizia a baciarmi. Lascia cadere i nostri vestiti a terra, mi fa segno di entrare nella doccia con lui e poi apre l'acqua. Mentre ci baciamo l'acqua scivola sui nostri corpi, mi fa appoggiare con la schiena al muro freddo, che non appena viene a contatto con il mio corpo provoca un brivido. Le sue labbra vengono a contatto con il mio collo, lasciando dei succhiotti in ogni punto. Mi gira e mi fa appoggiare con le mani contro al muro, dandogli le spalle. Lui prende una piccola bustina rosa marcata durex, lo guardo e lui mi fa un sorriso pervertito. Indossa il contenuto della busta e dopo, cerca di farmi capire in che modo vuole farlo.
"Mai fatto così?" Chiede vedendo l'espressione preoccupata che si era fatta spazio sul mio viso.
"Si nota tanto?" Chiedo sorridendo imbarazzata.
"Si, dai, ti prometto che faccio il bravo, adesso girati" dice sorridendo e facendomi appoggiare con le mani al muro. Mette le mani sui miei fianchi ed entra in me, per poi baciarmi il collo per allentare la tensione che ho. Vedendo gli occhi lucidi, rimane fermo.
"Mad, vuoi fare normalmente? A me va bene tranquilla" chiede massaggiandomi i fianchi.
"No, solo aspetta un attimo, mi abituo 5 secondi e dopo ti do il via" dico asciugando gli occhi.
"Ok" dice, poi inizia a baciarmi sensualmente il collo.
"Vai" dico dopo neanche un minuto.
"Sicura?" Chiede.
"Sicura" rispondo. Lui inizia a muoversi, e dopo poco il male sparisce. Bryan mi tiene stretta a sé, le sue mani massaggiano i miei fianchi e la sua bocca è vaga sul mio collo. Per trattenere i gemiti mi mordo il labbro, anche se a stento riesco a trattenerli. Arriviamo insieme al limite, e dopo Bryan esce tenendomi le mani sui fianchi per non farmi cadere.
"Come va?" Chiede.
"Beh, non troppo bene" dico dolorante.
"Male?" Chiede prendendomi in braccio e facendomi sedere sul pavimento della doccia, per poi sedersi al mio fianco.
"Si, e non poco" dico.
Bryan mi prende per mano e mi fa uscire dalla doccia, tenendomi un braccio dietro la schiena per aiutarmi. Mi porge un asciugamano e mi asciugo velocemente, metto l'intimo e mi vesto. Lui si mette i boxer, i pantaloni della tuta ed esce dal bagno.
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I need you |Jack Gilinsky|
FanfictionMi chiamo Madison Beer, ho 19 anni, mi sono appena trasferita a Los Angeles insieme alla mia migliore amica Jade per frequentare il 3° anno nel college "University of California". Sono abbastanza alta, ho i capelli lunghi neri e gli occhi verde scur...