I need you |Jack Gilinsky|

62.

Alle 7 usciamo dal locale, tutte ubriache marce, tutte tranne Jesy, lei è l'unica brava persona, perché lei ha bevuto un bicchiere e basta sapendo che non regge l'alcol.
"Andiamo a comprare da bere?" Chiedo con la voce non sobria.
"Mad, ancora?" Chiede Perrie.
"Io sono disposta, dovrebbe andare dentro al supermarket qualcuno che ha bevuto poco niente e che è sobrio, vero Jesy?" Dico ridendo.
"Uff, e va bene" dice. Ci avviamo verso il negozio e dopo entra a comprare della vodka. Quando esce le do i soldi e dopo ne bevo un po'. Essendo tutte stanche morte decidiamo di andare a casa. Saluto Jade, prendo fuori le chiavi di casa mia e apro la porta. Entro in casa barcollando leggermente per colpa dei giramenti di testa. Vedo mio fratello seduto sul divano che mi guarda.
"Ciao" dico chiudendo la porta.
"Madison dovevi tornare un po' prima ti ho dovuto aspettare sveglio, non rispondevi neanche al telefono" dice scocciato.
"Senti, Matt dai perdonami, mi stavo divertendo e non ho guardato chi mi chiamava" dico salendo le scale seguita ed entrando in camera seguita da lui.
"Cazzo no che non ti perdono, l'hai già passata tante volte liscia con me, ed ora sei rientrata in casa alle 7 con anche una bottiglia di vodka in mano, e a me sinceramente la cosa non mi va bene" dice mentre io continuo a bere. Mentre inizia a parlare mi tolgo la giacca, cazzo non avevo mai notato quanto è figo, poi con quella camicia si vedono tutti i muscoli che ha. Me ne sto letteralmente fregando di che cosa sta dicendo. Presa dall'impulso, gli prendo la testa fra le mani e lo bacio. Quando ci stacchiamo mi sento davvero in imbarazzo.
"Io... Scusami non volevo è solo che..." non faccio in tempo a finire la frase che inizia a parlare lui.
"Cazzo Madison ti sto parlando di una cosa importante, e tu mi baci?" Chiede serio.
"Io non so cosa dire, scus..." non finisco la frase che mi sorride.
"Finalmente Madison, ho sempre desiderato di baciarti, da un sacco di anni, però rimango lo stesso incazzato" dice.
"Beh io un modo per farmi perdonare ce l'avrei..." Gli sorrido maliziosamente dopo aver detto questa cosa. Cazzo qui è l'alcol che sta parlando, non io. Mi tolgo il top e lo lascio sul bordo del mio letto. Prendo la bottiglia di vodka e ne bevo un sorso. Matthew mi fa segno di passargliela, faccio come dice e poi ne beve un sorso abbondante.