Arrivo a scuola appena suona la campanella. Entro in classe, mi siedo in ultima fila e prendo fuori i libri. Grazie a Cameron ora sono nervosa. Di solito in questi casi, metto le cuffie ed ascolto la musica, cercherò di calmarmi senza musica. Arriva la prof e ci annuncia che oggi vuole interrogare. Beh, si va di bene in meglio, a quanto pare. Ovviamente sceglie in base ai suoi bigliettini schifosi. E secondo voi non becca me?
La cosa peggiore è che questa prof l'abbiamo 2 ore.
Alle 10 suona l'intervallo, all' interrogazione me la cavo con un 6, metto tutto nello zaino, prendo il telefono e metto le cuffie, esco e appena si accende attivo la playlist casuale di spotify. Grazie a Dio la prima canzone che sento è la mia preferita, Sorry Not Sorry di Demi Lovato. Mi siedo su una panchina fuori e guardo instagram. Dopo 5 minuti sento una mano sulla mia spalla, mi giro per vedere chi è. Ecco, ci mancava solo lui.
"Ciao Maddie" dice Ben.
"Cosa vuoi Ben?" Chiedo scocciata. Ben Martinez, è stato mio compagno di classe alle elementari e alle medie a Londra, gli sono sempre piaciuta, e quindi mi ha sempre fatto il filo. Io non lo potevo sopportare, nel 1° anno di superiori si è trasferito in America. Sfortunatamente viene nella mia stessa scuola, ed è diventato più stronzo di quanto non fosse già.
"Sono venuto a salutarti, perché sei così nervosa? Sei nel tuo periodo?" Chiede Ben. Giuro che se non se ne va ora gli do una botta in testa che lo faccio arrivare sotto terra.
"Ora ti spiego, una persona mi ha fatto incazzare di prima mattina, mi hanno interrogato in Fisica e non sapevo una minchia e per miracolo quella mi ha dato 6, e se succede qualcos'altro ammazzo qualcuno." Appena finisco di parlare Ben rimane bloccato per poi sorridere.
"Non vorrei rischiare di morire oggi, quindi vado, ciao" dice il ragazzo toccandomi il culo. Il suo secondo nome probabilmente è finezza. Suona la campanella e finisco le ultime 4 ore. Finalmente vado a casa, entro, saluto i miei genitori e dopo vado in camera ad appoggiare lo zaino. Scendo, mangio, faccio i compiti e dopo vado sul letto a guardare qualche video su YouTube.
Alle 14.00 mio fratello torna a casa, mi viene a salutare e poi inizia a fare i compiti. Verso le 17.00 i miei genitori ci vengono ad avvertire che devono andare via, li salutiamo ed io spengo il computer. Io e Matthew scendiamo le scale ed andiamo a sederci sul divano.
Dopo mezz'ora suonano al campanello, perciò mi alzo e vado ad aprire. Non ci posso credere.
STAI LEGGENDO
I need you |Jack Gilinsky|
FanfictionMi chiamo Madison Beer, ho 19 anni, mi sono appena trasferita a Los Angeles insieme alla mia migliore amica Jade per frequentare il 3° anno nel college "University of California". Sono abbastanza alta, ho i capelli lunghi neri e gli occhi verde scur...