«Perché è così strano?»
«È molto freddo, distaccato e introverso. Stava sempre con noi ma pensavo ci odiasse. Te ne accorgerai subito da come ti guarderà.»
Cindy e Harry.
Non siate lettori silenziosi, per piacere. Prima di continuare lasciate una stellina!
9 million dollars.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
«Harry questo è tuo.» dico sfilandomi l'anello che mi aveva dato questa mattina durante la colazione.
«Tienilo tu, tanto ora lo sanno tutti.» dice mentre cerca qualcosa nella sua valigia. Annuisco prima di buttarmi sul letto con il viso schiacciato contro il cuscino. «Tieni, metti questo.» continua, e mi giro verso di lui.
«Ma sei pazzo?» urlo, appena noto la scatolina di Swarovski. Mi alzo velocemente dal letto e mi avvicino a lui, per rubargli l'anello dalle mani. «È bellissimo.» commento.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
«Ti piace?» domanda sedendosi sul letto. «Puoi dirmelo se non ti piace, non sono capace in queste cose. Spero sia la taglia giusta.» continua prendendo l'anello dalla scatolina, poi lo infila al mio dito. Era perfetto.
«Sto per piangere.» dico cercando di farmi aria con le mani, quasi in modo drammatico. «È bellissimo.»
«È tuo.» dice Harry sorridendo.
«Te lo restituisco appena torniamo a Londra.» dico, stendendomi di nuovo sul letto.
«Non c'è bisogno, è tuo.» dice di nuovo e lo guardo confusa. «L'ho preso per te, per ringraziarti.»
«Le persone io le ringrazio al massimo con un abbraccio, Harry! Non con un anello di 3 milioni di dollari!» commento ridendo.
«In realtà costa molto più di 3 milioni di dollari, ma fa niente.» commenta guardandomi e quasi mi si ferma il cuore all'idea di un prezzo così elevato.
«Tu sei pazzo!» urlo, lanciandogli il cuscino. Harry scoppia a ridere, lanciandomi indietro il cuscino, poco da aggiungere che in due minuti iniziamo una battaglia di cuscini. «Smettila, basta, aria!» urlo dopo pochi minuti, alzandomi dal letto.
«Hai iniziato tu.» commenta sedendosi al centro del letto. Scoppio nuovamente a ridere quando noto le piume volare per tutta la stanza.
«Ci uccideranno!» commento alzando il cuscino completamente vuoto dalle piume.
