Non siate lettori silenziosi, per piacere. Arriviamo a 10, almeno per il prossimo.⭐️
Happy New Year.
«Papà?» domando confusa e sento il tempo quasi fermarsi.
Perché mio padre sta baciando la madre di Harry?«Cindy?» domanda confuso appena porta lo sguardo su di me, spalancando gli occhi.
«Cosa?» domanda confuso Harry, alzando la voce. «Tu conosci questa ragazza?»
«Spostiamoci.» commenta la madre di Harry portandoci in una sala privata. Appena entriamo nella stanza mi siedo subito sul divano e mi tengo la testa con le mani, tutto mi gira intorno.
«Che cazzo significa?» domanda Harry urlando, dando sfogo alla sua rabbia.
«Edward rilassati.» commenta mio padre, anzi Richard.
«Rilassati un cazzo Richard, la mia ragazza è tua figlia.» continua Harry, prendendo poi posto affianco a me, accarezzandomi la schiena.
«Non è come pensi, tu non sei mio figlio, e lo sai.» dice cercando di mettere calma nella stanza. Harry sussurra 'stronzo' ma decide di rimanere vicino a me, invece che alzarsi e sputargli in faccia.
«Ti avevo detto che prima o poi sarebbe venuto fuori!» sussurra la madre di Harry vicino a Richard.
«Non immaginavo che quel cretino di tuo figlio di sarebbe messo con mia figlia!» risponde Richard alzando la voce e Harry si alza di scatto dal divano.
«Ti spacco la faccia, hai capito?» urla Harry prendendolo per la giacca e spingendolo. Ad allontanarlo da Richard e la madre di Harry.
«Rilassati tesoro.» sussurra la madre, ma Harry continua a spingerlo.
«Harry, stai fermo.» sussurro, ma lui riesce a sentirmi e sbuffa, tornando poi affianco a me. «Mi puoi spiegare che significa?»
«Io e tua madre non siamo mai stati insieme, lo facevamo solo per te. Non siete fratelli, non preoccupatevi, nessun incesto quando avete fatto sesso.» commenta Richard ridendo e io alzo gli occhi al cielo.
«Stronzo.» sussurro uscendo dalla stanza, ma vengo bloccata dalla voce di Richard.
«C'è anche tua madre qui, con un uomo, controlla bene.» afferma e alla fine della frase riprendo a camminare, uscendo dalla stanza.
«Cindy, fermati!» urla Harry mentre mi segue. Obbedisco alle sue parole e mi poggio al muro, sentendo i polmoni non lavorare più come dovrebbero. «Respira piccola, guardami.» sussurra poggiando le mani sulle mie spalle. Alzo lo sguardo su i suoi occhi e cerco di seguire le sue indicazioni per riprendere il controllo sul mio respiro. «Rilassati.»
«Ti immagini che imbarazzo se fossimo stati fratello e sorella?» commento dopo pochi minuti di pausa. Harry ride leggermente mentre mi aggiusta i capelli davanti agli occhi.
«Si sarebbe spiegato perché sei così carina, avevi preso da me!» dicd Harry, vantandosi. Scoppio a ridere, poggiando la fronte contro la sua spalla. Dopo pochi secondi però, la situazione cambia: Harry mi stringe forte tra le sue braccia mentre io scarico tutta l'adrenalina accumulata in questi minuti in lacrime. «Continua se vuoi.»
«Voglio vedere mia madre, ora.» affermo dopo essermi allontanata da lui. Poggia le dita sulle mie guance, asciugandomi le lacrime e annuisce, prendendomi per mano. Torniamo nella sala grande e non abbiamo bisogno di girare a lungo, dato che mia madre si presenta subito davanti ai miei occhi.
«Tesoro.» sussurra mia madre e io stringo la mano di Harry più forte, come ancora.
«Che cazzo significa questo?» sussurro, indicando l'uomo al suo fianco.
«Mi dispiace tesoro, mi sembrava l'idea migliore per renderti la vita più tranquilla, già non c'eravamo mai io e tuo padre, poi se avresti saputo che in realtà non siamo mai stati insieme avevo paura che avresti dato di matto!» cerca di spiegarmi velocemente.
«Non siete mai stati insieme?» domando confusa e lei fa segno di no con la testa. «Io ho bisogno di tempo.» concludo allontanandomi da entrambi.
«Possiamo andarcene se vuoi.» dice Harry mentre si ferma al centro della stanza, guardandomi negli occhi.
«Ho un aspetto così pietoso?» domando ridendo e lui fa subito segno di no con la testa. «Non voglio rovinare nulla, balliamo?»
«Non rovini nulla, hai appena scoperto qualcosa di sconvolgente.» risponde portando le mani sui miei fianchi, tirandomi verso di lui. Alzo le spalle, incrociando poi le braccia dietro il suo collo. Iniziamo a ballare un lento, come tutti. «Sei molto più forte di loro.»
«Questo l'ho sempre saputo.» sussurro sorridendo, poggiando la fronte contro la sua. «Devo dormirci su.»
«Ti capisco, possiamo andare anche adesso via, insisto.» continua Harry, ma faccio segno di no. Continuiamo a ballare tranquilli tra la folla, che si muove attorno a noi ignara di tutto. I pensieri che affollano la mia mentre mi rendono quasi difficile muovermi, come se mi sentissi pesante, ma cerco di godermi la sicurezza e il conforto che trasmette Harry.
«Siete tutti invitati ad affacciarvi per vedere i fuochi di capodanno.» avvisa una voce dal microfono e tutti camminano verso le vetrate della sala. Harry però prende la mia mano, camminando contro corrente.
«Dove andiamo?» domando mentre ci facciamo spazio tra la gente, ma Harry non risponde, continuando a camminare. Ci fermiamo davanti ad una porta anti panico e prima di aprirla Harry si sfila la giacca.
«Mettila.» dice Harry porgendomela. Annuisco confusa e la infilo, poi apre la porta e capisco solo quando la oltrepasso che è il terrazzo. Mi avvicino alla balaustra e iniziano subito i fuochi d'artificio con le urla delle persone che si augurano buon anno. «Non sarà dei migliori, ma buon anno.» sussurra Harry abbracciandomi da dietro.
«Sembrerà strano, ma è il migliore che io abbia mai vissuto, grazie.» sussurro portando le mani sulle sue, godendomi il suo respiro caldo sul mio collo mentre guardiamo i fuochi d'artificio sopra la folla e le urla della gente.
Se non lasciate qualche stellina non so se continuare la storia..
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Strange but Magnetic; Harry Styles
Fanfiction«Perché è così strano?» «È molto freddo, distaccato e introverso. Stava sempre con noi ma pensavo ci odiasse. Te ne accorgerai subito da come ti guarderà.» Cindy e Harry.