Better Way || Louis Tomlinson

Capitolo 16

“Allora Bree sei pronta?” 

Harry mi stava aspettando già da cinque minuti.

“Un attimo.” Risposi.

Ero di fronte allo specchio e stavo sistemando il mio vestito che lasciava intravedere i graffi sulla mia coscia. Harry non doveva vederli.

Allungai un braccio e presi il mio profumo dallo scaffale. Lo applicai sul mio collo per poi riposarlo e saltellare verso l’uscita.

Scar era seduta sul letto,con un panino in mano e il pc sulle sue ginocchia.

“Sei bellissima.” Disse sorridendo non appena uscii dal bagno.

Feci una smorfia e corsi ad aprire la scarpiera.

“Datti una mossa!” 

Di nuovo la voce di Harry,rimbombava in casa.

Sbuffai: “Ma dov’eri tu quando Dio distribuiva la pazienza?” Urlai.

Lo sentii ridere. 

Infilai goffamente le scarpe e presi la giacca.

“Ho preso tutto?” Domandai a Scar.

“Dimentichi la borsa.” Disse indicando la mia pochette appoggiata sulla scrivania.

La presi e corsi a darle un bacio: “Ti prometto che non appena torno,guarderemo un film natalizio commovente e berremo la cioccolata calda.”

Sorrise: “Vai Bree,tuo fratello ti aspetta.”

“Ciao!” La salutai correndo giù per le scale.

“Eccomi.” Dissi ad Harry non appena arrivai in salotto. 

Mi porse la giacca: “Metti questa.”

Annuii prendendo la giacca.

Vidi Niall sdraiato sul divano e corrugai la fronte:

“Ma Niall è ancora in pigiama!” Dissi ad Harry.

“Ha detto che non vuole venire.” Disse lui aprendo la porta.

“Farò compagnia a mia sorella.” Rispose sorridendo.

“Scusateci.” Disse Harry,mortificato.

Niall alzò il pollice senza distaccare lo sguardo dalla televisione: “Non preoccuparti Harry. Abbiamo ancora tanto tempo da passare insieme. Di certo non puoi mancare al compleanno del tuo migliore amico.”

Già,migliore amico. Forse non lo avrebbe considerato tale se avesse saputo ciò che mi faceva. Forse per lui era una bella serata,ma per me no. Stavo lasciando i miei cugini a casa e per cosa poi?Per andare alla festa del ragazzo che abusava di me sessualmente.

Sbuffai.

“Grazie Horan. Ciao,ci vediamo più tardi!” Lo salutò Harry.

“Ciao Niall.” Dissi io.

Uscimmo di casa e salimmo subito in macchina. Fuori c’era freddo,e stava cominciando a nevicare. Cercai di usare questa scusa a mio vantaggio: “Harry nevica.” Dissi chiudendo lo sportello della macchina.

“E allora?” Domandò lui.

“Potremmo rimanere bloccati per strada più tardi.”

Scrollò le spalle: “E’ passeggera. Tra un’ora smetterà di nevicare.”

Alzai lo sguardo verso il cielo e mi misi a braccia conserte voltandomi a guardare fuori dal finestrino. Tentativo inutile. Ma almeno avevo tentato.