Sussultasti alla scena di fronte a te. Pochi metri più in là, una persona giaceva distesa sul pavimento, circondata da una pozza di sangue. Respirasti affannosamente, le tue mani tremarono alla realizzazione di ciò che avevi appena fatto. Si formarono delle lacrime nei tuoi occhi ed alzasti lo sguardo verso le due figure che ti stavano fissando dall'alto.
«Bello». La figura maschile contemplò la tua espressione, i suoi occhi erano tremolanti di gioia. «Il tuo potere è veramente bello».
«Come ci si sente ad usare la tua Unicità al suo potere massimo?». La donna accanto a lui ti stava osservando inquisitoria.
«Deve sentirsi liberata», parlò di nuovo l'uomo. «Finalmente, si è liberata dalle catene che costringevano il suo potere».
Un sorriso incerto adornò le sue labbra, mentre ti guardò con strana tenerezza.
«Il tuo ruolo è già stato deciso per te. D'ora in poi, sai cosa devi fare».
Digrignasti i denti ed inspirasti profondamente, con le lacrime che continuavano a scendere, prima di guardarli con aria di sfida.
«Non seguirò il vostro stesso percorso... io non diventerò mai una criminale!»
-Presente-
Eroi.
Nella società di tutti i giorni, era diventato un luogo comune vedere quelli con abilità sovrumane aspirare ad una tale professione. Con il passare del tempo, il percorso dell'Eroe aveva incontrato una crescente ed immensa popolarità, portando alla luce le azioni di coloro che possedevano Unicità gloriose. Però, mentre molte persone realizzarono che le loro Unicità potessero essere usate per buoni scopi, ve ne erano altrettante che desideravano trarre vantaggio dai loro poteri per corrompere e per compiere cattive azioni.
Quelli erano i criminali.
Per tanti, i criminali erano semplicemente coloro che si vedeva combattere per strada contro gli Eroi. Erano un evento insignificante e la presenza degli Eroi che proteggevano i civili era scontata. Ciononostante, per te, il termine "criminale", aveva un peso molto gravoso.
Fu per questa ragione che sentisti stringersi un nodo nel tuo petto appena guardasti l'enorme edificio davanti a te. Era la Yuuei, la scuola che desideravi da così tanto. Era lì che avresti compiuto il primo passo per diventare un'Eroina.
Ed era anche lì che avresti messo da parte le vecchie memorie.
«Finalmente sono qui», mormorasti.
Il pensiero di entrare nella scuola dei tuoi sogni fece scorrere piccole scariche elettriche di emozione lungo tutto il tuo corpo.
Fremente di eccitazione, ti incamminasti verso l'auditorium.
-
«BENVENUTI AL MIO LIVE SHOW! DITE TUTTI "HEEEY"!»
L'Eroe incaricato di spiegare le procedure dell'esame, Present Mic, spiegò, a voce alta, la struttura delle regole e come sarebbero stati segnati i punti. Era abbastanza semplice. Un determinato numero di robot che faceva la parte del "criminale", sarebbe stato sparpagliato qua è la. Ognuno dei robot possedeva un certo punteggio. L'obiettivo dell'esame era quello di raggiungere il maggior numero di punti per essere promossi.
«Criminali, eh...?»
Dopo che gli studenti vennero congedati, ti dirigesti verso l'area d'incontro designata, prima dell'inizio dell'esame. Osservasti l'enorme numero di candidati, ognuno con la propria e sola Unicità. Sorridesti.
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A True Hero (Bakugou Katsuki x Reader) TRADOTTA
FanfictionEssendo stata esposta al mondo dei criminali sin dalla più tenera età, affronti il tuo futuro a cuore pesante, desiderando nient'altro che lasciarti il passato alle spalle. Dato il fatto che stai ancora lottando per venire a patti con i tuoi stessi...