In piedi sul molo, fisso l' idiota legato mani e piedi a bordo
dell' idroscivolante. Saxon è vicino a lui e tutti quanti aspettiamo che la merda si svegli, in modo da concedergli qualche minuto per capire la cazzata che ha fatto infrangendo la sua parte dell' accordo e tornando in vita.
Saxon gli pungola le costole con la punta infangata di uno stivale. Brett Hyde gira la testa di scatto, le palpebre si sollevano e poi si richiudono, quando Ransom gli accende la torcia direttamente negli occhi.
"Scommetto che ora rimpiango di non essere rimasto morto, Brett" dice Ransom, in tono colloquiale, con il suo forte accento creolo.
"Cosa cazzo è successo?" Biascica Brett, forse perchè non ho risparmiato le forze quando gli ho fatto perdere conoscenza con il calcio della mia pistola.
Ransom gli dà qualche altro colpetto. "Hai ancora tempo per rivolgere una preghiera all' Onnipotente, prima che ti portiamo a fare la tua ultima gira in barca".
Ransom è un tipo di fogna dalla lingua lunga, che ha cominciato a bazzicare da queste parti quando sono stato adottato dall' impero che oggi dirigo. Non c' è angolo che non conosca, in queste paludi, e fortunatamente per me non gli importa niente di quello che trasporta, purché il prezzo sia adeguato.
Non ho amici, ma se ne avessi, uno sarebbe lui. Abbiamo fatto un sacco di affari insieme, negli ultimi vent'anni.
Tra i due, Ransom è il più chiacchierone. Immagino che questo lo aiuti sul lavoro.
Saxon invece preferisce rimanere nell' ombra e parlare il meno possibile. Ma non conosco nessuno più abile di lui con una pistola, un coltello, una garrota o una cazzo di matita, quando si tratta di uccidere qualcuno. È un vero professionista, in ogni senso, ed è il solo di cui mi fidi se c' è un lavoro particolarmente delicato da portare a termine. Non permetterei nemmeno ai miei stessi uomini di toccare la merda che lascio toccare a lui. Non ho mai incontrato un uomo capace di tenere sotto controllo le emozioni come Saxon. Astuto figlio di puttana.
Invece di recitare una preghiera, Brett Hyde ne approfitta per fare discorsi a vanvera.
"Fanculo tutti! E fanculo anche quella puttana. Piccola principessina viziata. Lo prende nel culo per salvare la sua preziosa distilleria? È così brava che sei disposto a pagarla? Forse avrei dovuto passare un po' più di tempo nella sua fica". Mentre parla gli si formano delle bollicine di sangue tra i denti mancanti e non provo alcun rimorso quando Saxon gli assesta un altro calcio in faccia, spaccandogliene qualcuno in più.
"Chiudi quella boccaccia, pezzo di merda".
Brett sputa un dente rotto. "Il pezzo di merda sei tu, Mount. Ho saputo che quando ti hanno trovato eri pieno di merda fin qui".
Mi rendo conto in quel preciso istante che non mi importa un cazzo che insulti me. Gli restano solo pochi minuti da vivere. Ma si merita di soffrire ancora per avere insultato Keira.
"Hai puntato una pistola contro tua moglie, minacciandola di uccidere la sua famiglia. Secondo me, la gara del pezzo di merda più grosso la vinci tu". Dice Ransom.
Brett lo fulmina con lo sguardo. "Non l' ho certo sposata per la sua fica. Volevo i soldi. Pensavo fosse lei la mucca da mungere, il biglietto di sola andata per la ricchezza. Invece si è indebitata fino al collo per quella sua cazzo di distilleria, non appena ha preso in mano le redini. Riuscivo solo a raccattare qualche dollaro qua e là perché lei non lasciava niente". Sputa altro sangue prima di continuare. "Fanculo anche la sua famiglia".
Saxon gli dà un altro calcio nelle costole.
"Non pensi che sia poco rispettoso parlare di tua moglie così?". Gli chiede ancora Ransom. "Cosa cazzo ti prende? Non avete promesso di amarvi a vicenda?".
"Fanculo. Non valeva. Ho sposato una puttana di Reno quando avevo venticinque anni e non ho mai annullato la cosa. Keira non è mai stata davvero mia moglie. È stata solo una perdita di tempo, pessima da scopare e totalmente inutile".
Salto e atterro con entrambi i piedi sul fondo della barca, facendola oscillare bruscamente. "Eri già sposato? Mi stai prendendo per il culo?".
Hyde annuisce. "Che te ne frega? Se pensavi di trovare una miniera d'oro in quella distilleria sei proprio un coglione, perché non ne ricaverà i un dollaro bucato. Ti sei fottuto da solo, Mount".
Mi accovaccio e parlo a bassa voce, in modo che mi possa sentire solo Brett. "È qui che ti sbagli, brutto pezzo di merda. Ho ottenuto tutto quello che volevo da questo affare. Non ho mai voluto i soldi. Volevo lei".
Brett spalanca gli occhi quando sente quello che gli dico. "Fan...".
Mi alzo e gli mollo un calcio in faccia. Vorrei porre fine alla cosa da solo, ma non lo farò. Preferisco andare altrove. Salgo di nuovo sul molo e guardo Saxon. "Sbizzarisciti. Ma non avere fretta. Non è necessario che muoia velocemente".
"Ehi..." Protesta Brett, ma Saxon lo zittisce con l' ennesimo calcio. Poi si gira verso di me e annuisce.
Sapere che quel pezzo di merda non è mai stato davvero il marito di Keira non cambia niente, ma a lei interesserà scoprirlo. E dimostra ancora di più quanto l' abbia ingannata.
Forse però non glielo dirò. Dopotutto, fra qualche minuto non avrà più nessuna importanza.
Guardo Saxon. "Hai capito?".
Lui quasi si offende per quella domanda.
Il mio sguardo scivola verso Ransom. "Assicurati che nessuno ritrovi il corpo".
Ransom ride. "Dopo tutti questi anni, pensa ancora di dovermelo ricordare? Ho giusto un paio di alligatori affamati che aspettano la loro cena". Recupero il telefono e apro un' app protetta. Digito qualche tasto e porto a termine la mia parte dell' accordo.
"I soldi sono sul vostro conto. Fatemi sapere quando avete finito".
"Sissignore" dice Ransom.
Saxon annuisce e basta. Poi imbavaglia Brett mentre Ransom mette in moto la barca con un rombo assordante.
Mi avvio verso l' anonima Mercedes nera che ho usato per venire qui, quando Saxon mi ha avvisato di aver recuperato la merce e mi ha detto che Ransom era pronto a disfarsene.
L' idroscivolante si stacca dal molo a tutta velocità, sbanda sull' acqua e sparisce dalla mia vista ancor prima che io accenda il motore.
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🌹 KING 👑 QUEEN 💎 DESIRE - 🌹 L' Impero Del Desiderio.
ChickLitNew Orleans è il mio regno. Nessuno conosce il mio nome, ma in città il mio potere è assoluto. Ciò che voglio lo ottengo sempre. Mi piace che la gente sia in debito con me. E che abbia paura. Soprattutto se si tratta di una bella, giovane vedova a...