Chapter 96 🌹

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"Dove cavolo sei stata? È un' eternità che provo a contattarti". È il saluto di Temperance.
Mi fa male la testa con il telefono all' orecchio, ma mi sforzo di respingere il dolore. "C' è stato un ritardo imprevisto mentre tornavo da Dublino. Mi spiace di non essere riuscita a telefonarti prima". Sono orgogliosa di quanto suoni professionale quella scusa del cazzo, e di quanto la mia voce sia ferma. "Ritardo imprevisto?". Se mi va bene, è soltanto scettica.
"Raccontami cosa sta succedendo, così possiamo sistemare tutto. Poi ho io delle cose da dirti. Cose che non puoi ripetere a nessuno. E con nessuno intendo proprio nessuno".
A quel punto la mia assistente si calma. "Keira c' entra per caso
quell' autista che hai assunto di punto in bianco un paio di settimane fa?". Non mi meraviglia tanto che abbia notato V, quanto che si sia decisa ad affrontare l' argomento solo ora".
"Sì, ma prima gli affari. Poi ti racconto il resto".
Temperance parte con una lista di cose che richiedono la mia attenzione, tutte derivanti dall' annuncio che lo Spirito of New Orleans ha portato a casa un premio prestigioso. E adesso mi viene in mente che quel premio potrebbe avermi salvato la vita deviando la pallottola fuoriuscita dal corpo di Lachlan. Avrebbe senso, considerata la lacerazione che avevo al fianco destro, là dove tenevo la bottiglia di vetro, che probabilmente è rimasta nell' auto crivellata. Ma non intendo raccontarlo alla mia assistente.
"Allora la stampa vuole una dichiarazione e vuole sapere se è prevista una data di rilascio al pubblico. L' ente del turismo, visto il forte interesse della stampa, chiede quand'è che faremo partire le visite. Tuo padre, invece, vuole capire come cavolo hai fatto a trovare i soldi per andare al GWSC. Ah, e tutti i nostri distributori vogliono scoprire quando riusciranno a metterci le mani sopra". Respiro lentamente, cosciente di non essere al meglio, e mi concedo due secondi per elaborare tutte le informazioni e per rientrare nei miei panni di amministratore delegato.
"Butta giù un comunicato stampa. Informa i vari media che lo Spirito of New Orleans verrà immerso molto presto sul mercato in edizione limitata ed esclusiva, e che manderemo loro delle bottiglie in anticipo così che possano recensirlo". Faccio una pausa. "Di' a Jeff Doon che apporteremo delle migliorie sulla base di alcune pratiche che ho appreso visitando una distilleria di Dublino, e che non appena avremo incrementato le misure di sicurezza saremo pronti a partire. Digli pure che sarà compito suo coordinarsi con gli inviati della stampa perché siamo i primi a sperimentare l' ultima attrazione di New Orleans".
"Mi piace, capo. Sto prendendo appunti".
"Bene passiamo ai distributori: fai in modo che dicevano lo stesso comunicato stampa, e digli che prenderemo i loro ordini in anticipo, ma che ci aspettiamo un acconto come garanzia, perché prevediamo di vendere le prime partite nel giro di poco".
"Oooh. Sei senza pietà. Questa suona anche meglio".
Sono tentata di dirle che ho imparato dal migliore, ma mi trattengo. Invece mi prendo un altro istante per rendermi conto di quanto Lachlan mi abbia cambiato.
L' autostima e il carisma che ho sviluppato non sono una coincidenza: lui mi ha spinto a credere in me stessa, e questa è stata solo una crepa nelle mura che circondavano il mio cuore e alla fine sono crollate. Sorrido, e per la prima volta da quando ho preso possesso della scrivania nel seminterrato, mi sento un amministratore delegato.
Eccomi quindi al problema successivo. "A mio padre ci penso io. Non voglio che lui, la mamma o le mie sorelle vengano qui per nessun motivo".
Dall' altra parte del filo Temperance assume un tono riservato. "Ha a che fare con le altre cose che devi dirmi?".
Per un momento mi chiedo se sia saggio condividere certe informazioni, ma la mia assistente deve essere preparata. Per quanto ne so di Lachlan Mount, finché là fuori esisterà una possibile minaccia contro di lui, e quindi contro di me, non mi lascerà tornare alla vita normale, neanche in piccola parte.
"Sì, e devi giurare su quello che hai di più caro di non dire niente a nessuno. Fallo e potrebbe letteralmente costarti la vita".
Temperance, invece di partire con una raffica di domande come mi aspettavo, rimane in silenzio per diversi secondi. Se fossi in lei, vorrei sapere se sto chiamando dal reparto psichiatrico dell' ospedale e se è per questo che non è riuscita a contattarmi. Invece mi sorprende.
"So che pensi che nella vita tutto sia bianco o nero, Keira, ma per alcuni di noi il grigio è molto più calzante. Qualunque cosa mi dirai rimarrà fra me e te. Conosco già una marea di roba che potrebbero spedirmi sottoterra, e so tenere la bocca cucita. Non è la prima volta che la mia esistenza, o l' esistenza di qualcuno che amo, dipende da questo".
Non mi aspettavo certo questa risposta, ma è tutto ciò che mi serve sentire.
"Un giorno mi dirai cosa intendi, ma adesso non abbiamo tempo".
"Ci sto, capo. Arriviamo al nocciolo della questione".
"Per un po' non tornerò in ufficio".
"Cavolo, ora desidero davvero concordare con te una parola
d' ordine nel caso ti rapiscano".
Non posso evitare di ridacchiare, e il mio corpo reagisce con una fitta.
"Già, probabilmente una parola d' ordine ci sarà utile, ma non oggi.
Ho avuto un piccolo incidente, e la mia sicurezza potrebbe essere...". Temperance mi interrompe in preda al panico. "Incidente? Stai bene?
Cosa è successo?".
"Sto bene, però... Le conseguenze di questo incidente vanno oltre me. Non posso dirti tutto, ma ho bisogno che mi subentri e assumi il ruolo di nuovo direttore operativo. Devi gestire
l' attività in prima persona  mentre io lavorerò da remoto".
La sua prima risposta è un respiro trattenuto. "Sto leggendo fra le righe, Keira, e non mi piace".
Deglutisco e tengo a bada il dolore, decisa a gestirlo come un vero capo. "Sono al sicuro, e sono certa che non mi succederà niente. Ma per fare in modo che tutto fili liscio, ho bisogno che tu faccia esattamente ciò che ti dico".
"Okay. La smetto con le domande. Facciamola breve: dimmi di cosa hai bisogno".
Passo altri cinque minuti a impartire nuovi ordini a Temperance, oltre a confermarle l' aumento che le ho promesso. "Sarà già nel tuo prossimo assegno".
"Sei sicura?".
"Sì".
Non mi preoccupo che sia il denaro di Lachlan a finanziare temporaneamente l' aumento, perché il Seven Sinners, sempre grazie allo stesso uomo, sta per scalare la classifica mondiale del whiskey. Oppure sto solo diventando quel capo di poter essere per merito suo.
Un altro cambiamento. 
"Ho quello che mi serve. Tranne... Posso dirti di fare attenzione? Lo so che non mi hai rivelato tutto, ma mi basta per capire che è una situazione seria. E se ha a che fare con ciò che penso, per favore, stai attenta alle tue prossime mosse".
"Certo, ti ringrazio".
Rimane in silenzio per un altro attimo. "Okay, ora è meglio se chiami tuo padre".
"È la prossima voce sulla lista. Grazie per avermi ascoltato... E aver letto fra le righe".
"Aspetto sempre una parola
d' ordine".
Prometto di inventarmi qualcosa sullo chardonnay o il prosecco".
Temperance scoppia a ridere. "Così saprò che sei nella merda".
"Esatto".
Aggancio e resto a fissare il telefono, cercando il modo giusto per cominciare la prossima conversazione.

🌹 KING 👑 QUEEN 💎 DESIRE  -  🌹  L' Impero Del Desiderio. Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora