UN CAOS PER DUE//CAPO PLAZA

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-Sei anche maleducato. Luca per favore, ti ho chiesto di lasciarmi stare. Rispetta la mia scelta, io non voglio più saperne nulla di te. Adesso torna da Martina, sarà in pensiero- mi schiarisco la voce.

-Sì, però guardami in faccia- mi alza il viso con un dito, così i miei occhi incrociano i suoi e per un momento mi sento il cuore arrivare in gola.

-Non vuoi saperne più nulla di me?- borbotta accarezzandomi la guancia.

Sto trattenendo le lacrime, altrimenti adesso sarei una fontana.

-Luca- sospiro.

Aggancio nuovamente il suo sguardo, sento una fiamma nel mio corpo che mi brucia tutta.

-No, non voglio saperne più nulla di te!- esclamo, ho gli occhi cristallizzati, non so con quale forza io stia trattenendo ancora queste fottutissime lacrime amare.

I suoi occhi diventano cupi, serra la mascella e molla la presa, si gira di spalle e lo sento tirare su col naso.

-Prima facevo stronzate, è vero. Le ragazze le usavo per i miei scopi, è vero. Non ho mai amato, è verissimo. Ma...- deglutisce, si prende una pausa e si volta di nuovo verso di me: ha gli occhi rossi e sulle sue gote ci sono delle lacrime che mi spezzano il cuore in un nanosecondo.

-Ma ti giuro, Aurora, ti giuro che appena ho perso la testa per te, sono stato sincero. Dal primo istante, amore mio- farfuglia e si asciuga le lacrime con le maniche.

Mi mordo il labbro e lo guardo.

-Io ti amo con tutto me stesso, credimi. Ti amo, ho perso la testa per te fin da subito. Mi rendo conto che sono una fottutissima testa di cazzo, ma veramente, io ti amo con tutta l'anima- dice piangendo e ciò mi scombussola ancora.

Verso una lacrima che non riesco per nulla a trattenere, il mio cuore accelera ed avverto i miei occhi bruciare come non mai.

-Ho fatto cazzate in passato, ma con te è diverso, te lo giuro. Con te è diverso, amore- sussurra tirando su col naso.

Il suo labbro trema, le sue gote sono piene di lacrime e ciò mi fa sentire ancora più male, ma sono troppo orgogliosa, non riesco a fare passi avanti.

Mi sbatte al muro leggermente e appoggia una mano sul muro, l'altra l'appoggia sul mio volto.

Fa sfiorare i nostri nasi, il cuore mi arriva di nuovo in gola, avverto un vuoto nello stomaco, avverto troppe sensazione a cui non so dare nemmeno un nome.

-Tu non puoi far finire tutto così, proprio non puoi. Cazzo Rossi, mi hai fatto innamorare!- esclama, così verso altre lacrime.

-Ti prego, già è difficile...- bisbiglio, giro il volto dall'altro lato e le sue labbra sfiorano il mio collo.

È vicino al mio viso, vicinissimo.

Lentamente mi volto verso di lui, il suo respiro ricade sul mio viso facendomi rabbrividire come non mai.

-No...- farfuglio guardando le sue labbra.

-Lo vogliamo entrambi- mi sistema una ciocca di capelli dietro l'orecchio.

-Ti prego...- sussurro debolmente, non posso baciarlo, ma voglio infinitamente che succeda.

-Fidati di me- fa sfiorare le nostre labbra.

-Fidati di me, piccola- dice sottovoce.

Chiudo gli occhi e Luca appoggia le sue labbra tenere sulle mie, così insieme diamo vita ad un bacio passionale.

Mi afferra per i glutei e mi appoggia sul marmo, si posiziona tra le mie gambe, le allaccio intorno al suo corpo e mi lascio trasportare.

Luca mi accarezza, accarezza ogni centimetro del mio corpo, mi fa salire in Paradiso solo sfiorandomi.