-Perché mi guardi?- sussurra Luca, tenendomi stretta a sé.
Mi bacia la guancia e sento lo stomaco posizionarsi sotto sopra.
-Non posso?- lo sfido.
Mi piace sfidarlo.
-Dopo mi consumo, so che sono bellissimo, ma così mi sciupi- dice con la sua voce roca toccandosi i capelli.
Sorride, così sorrido anch'io.
-Però adesso mi devi dare un bacio, se no me ne vado- mi stuzzica toccandomi il naso.
-Non ti bacio, non ti voglio baciare. Basta- ironizzo sorridendo.
Mi afferra per i fianchi e mi posiziona sul suo corpo caldo e mi inizia ad accarezzarmi la schiena da sotto la maglietta, lui è a petto nudo.
Gli accarezzo ogni centimetro di pelle, mi avvicino al collo e lo sento ridacchiare, perché il suo petto vibra.
Appoggio le labbra sul suo collo e lo bacio lentamente, si irrigidisce e mi allontana il viso.
-Non mi provocare, bimba. Non possiamo andare oltre, lo sai, potrebbe arrivare qualcuno- mi accarezza le labbra con l'indice, che bacio un attimo dopo.
Con un gesto dolce mi sposta i capelli solo da un lato e mi guarda negli occhi sorridendo.
È incredibile come un attimo prima quasi ci prendiamo a schiaffi e l'attimo dopo stiamo insieme più forti di prima.
-Sei fortunata che la stanza non sia soltanto mia, altrimenti non sai che cosa ti avrei combinato- dice diretto accarezzandomi il collo, così le mie guance si dipingono di un rosso vivo.
Abbasso lo sguardo, ma lui mi rialza la testa e aggancia i miei occhi lucidi.
Un'ora fa l'avrei mandato a fanculo con tutta me stessa, ma adesso sono qui, tra le sue braccia.
Amore e odio.
Si stende sul letto, col braccio mi afferra e dolcemente mi appoggio sul suo petto, sento il suo cuore batte velocemente, è una melodia bellissima, la mia preferita, assieme alla sua voce.
Amo tutto di lui, mi sono innamorata sul serio.
-Siamo Sole e Luna, ma non mi importa. Io ti amo veramente, non mi interessa che abbiamo pezzi di passato completamente diversi, forse è vero che sotto sotto gli opposti si attraggano- dice accarezzandomi la fronte, mi stampa un bacio tra i capelli e chiudo gli occhi, godendomi il ritmo del suo cuore e del suo respiro che mi solletica il volto.
Gli accarezzo ogni centimetro di pelle, lo sento rabbrividire, lo guardo negli occhi e nel mio stomaco si libera un intero zoo.
-Luca mi devi promettere una cosa- espongo seria.
-Tutto quello che vuoi- borbotta accarezzandomi e tenendomi stretta.
Sospiro e mi mordo il labbro.
-Non deve più succedere nulla di brutto tra me e te, per favore. Non lo sopporterei- bisbiglio con un filo di voce, disegnando cerchi immaginari sul suo petto.
Luca sospira, si alza spostandomi, mi dà le spalle e abbassa la testa.
-Cosa succede?- gli domando toccandogli la schiena.
-Aurora è che...- lo interrompo.
-Girati, per favore. Guardami negli occhi- quasi lo supplico, fa ciò, così incrocia il mio sguardo.
Luca's pov
Quanto è bella, è stupenda, non so come faccia a stare con uno come me.
Ha un'energia particolare che mi fa impazzire, ho proprio perso la testa, ma io per lei sono un vero e proprio pericolo.
Non posso lasciare la mia vita, non posso, ormai sono macchiato, sono infangato, non potrei mai uscirne, ma voglio stare con lei, la amo, ho perso la testa decisamente un po' troppo, prima non volevo nessuno vicino a me, ma si sa, le cose che succedono all'improvviso, sono quelle che più ti sconvolgono.
-Non posso farti promesse, piccola- dico sinceramente.
-Quindi vuol dire che succederà di nuovo qualcosa che ci terrà lontani?- mi domanda triste.
Odio vederla così.
Sospiro accarezzandole la guancia, mi guarda intensamente negli occhi e non posso fare altro che baciarla.
Bacio le sue labbra che sanno di un sapore unico, un sapore buonissimo. Aurora è unica in tutto, Aurora è tutto per me e Dio, non sono mai stato così sdolcinato. Cosa mi sta prendendo? Dove è finito il Luca buffone che pensava solo a cambiare ragazza ogni due per tre? Dove è finito quel Luca che combinava casini con i suoi amici fino alle 3 di mattina, che fumava erba in posti insoliti, che si divertiva a fare cazzate?
Aurora mi ha scombussolato in tutto e per tutto.
Aurora è la mia salvezza.
Mi stacco lentamente e già sento la nostalgia delle sue labbra carnose e rosse.
-Sono un casino, la mia vita è un casino...- le accarezzo il volto e lei mi guarda con i suoi occhioni verdi, quasi mi si spezza il cuore.
Le mie iridi si cristallizzano e la stringo immediatamente al mio corpo caldo. La stringo, l'abbraccio forte, quasi come se volessi far toccare i nostri cuori.
Chi l'avrebbe detto tre mesi fa che avrei perso la testa per una ragazza, chi avrebbe mai detto che mi sarei ritrovato a stare male nel non poterla avere, chi l'avrebbe mai pensato.
Io innamorato? Tre mesi fa avrei riso in faccia alla persona che l'avrebbe detto.
È incredibile come la propria vita può cambiare da un momento all'altro, non bisogna mai sottovalutare nulla.
Tutto può accadere, tutto può iniziare, tutto può finire.
La vita è così, è imprevedibile.
-Ti amo, Luca. Non lasciarmi mai, ti prego- mi stringe a sé ed io le bacio ripetutamente la fronte, baci lenti e umidi.
L'abbraccio, la coccolo, le sto accanto.
Come faccio ad abbandonarla? Non posso, non ce la faccio, Aurora è decisamente tutto quel che ho.
Improvvisamente il mio cellulare si illumina, qualcuno mi ha inviato un messaggio, lo afferro, appena leggo il nome del mittente il mio cuore si spezza in due, guardo Aurora negli occhi, è preoccupata, subito dopo sblocco lo schermo e leggo il messaggio.
Da James:
Brutto stronzo credevi che stessi morendo, eh? Questa te la faccio pagare, hai poche ore di vita. Non è una minaccia, è un avviso. È inutile che scappi, ormai gli uomini di mio padre stanno arrivando e hanno un solo ordine: farti fuori. Addio brutto stronzo, vinco io, sempre e comunque.
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UN CAOS PER DUE//CAPO PLAZA
FanfictionDicono che le cose inaspettate siano le più belle, o almeno quelle cose che in qualche modo ti stravolgono i piani. Aurora Rossi ha diciotto anni e frequenta un liceo in una città della regione Campania: Salerno. Non vede l'ora di prendere il diplom...