ROOMATES - Una Spiacevole Convivenza

17. AUSTIN

Charlotte non ritornò a casa quella notte e neanche quella dopo. Le aveva inviato un sms a cui lei non aveva nemmeno risposto. Jessica non aveva chiesto di lei, probabilmente con lei aveva parlato.
Austin capì che era passata da casa solo tre giorni dopo, quando l'aveva incrociata in caffetteria. Indossava dei pantaloni neri e una camicetta bianca chiusa fino all'ultimo bottone.
Aveva l'aria serena e sorrideva a quel Sebastian.
Il suo istinto gli diceva che c'era qualcosa di strano in quel tipo. Aveva inviato un altro sms a James ma lui gli aveva risposto che era impegnato con altri casi e che non aveva neppure iniziato a occuparsi del contratto di affitto che gli aveva portato Charlotte.
Quando rientrò a casa, quella sera, notò con sorpresa che Charlotte era tornata.
Andò verso la sua stanza ma si bloccò a metà strada.
La porta era socchiusa ma da quel poco spazio Austin riuscì a vedere una figura seduta sul suo letto: Sebastian.
Tornò indietro e uscì di casa per lasciarla sola con il suo ragazzo.
Prese il telefono e chiamò James.
– Austin non tormentarmi con quella storia! Non ho ancora...
– Non è necessario che lo fai James. Credo sia tutto apposto.
– Che cosa te lo fa pensare? – chiese suo fratello.
– Credo che lui sia solo il suo ragazzo. Magari lei lo aveva lasciato per venire a Los Angeles e lui voleva solo mettere apposto le cose.
– Sembrava spaventata di lui – gli ricordò suo fratello.
– Forse ci siamo sbagliati – Non sapeva se stesse cercando di convincere James oppure se stesso.
– Se pensi non è necessario allora non indagherò.
Era più una domanda che un'affermazione.
L'evidenza dei fatti gli faceva capire che non c'era niente di cui preoccuparsi. Charlotte sembrava davvero felice e spensierata, altrimenti non si spiegava la sua assenza da casa.
Ma c'era una vocina nella sua testa che gli suggeriva di non fermarsi alle apparenze. Che c'era qualcosa sotto.
– Non è necessario – disse infine.
Chi era lui per impicciarsi degli affari di quella ragazza che nemmeno conosceva?