ROOMATES - Una Spiacevole Convivenza

38. CHARLOTTE

Era rimasta sotto la doccia per parecchi minuti.
Austin aveva sempre il potere di farla incazzare anche solo con una parola. Il suo comportamento della sera precedente ne era la prova.
Quando uscì sentì il campanello suonare ma poco prima che andasse ad aprire, sentì Austin e Jessica parlare in salotto.
– Credo che sia nella sua stanza – disse Austin con uno strano tono.
Pochi attimi dopo la sua amica spuntò in camera sua con un gran sorriso.
– Hai proprio un brutto aspetto! – le disse con una risata.
– Sono stata meglio – disse alzando le spalle.
– Vuoi raccontarmi che cosa è successo di preciso?
Non sapeva da dove iniziare.
– Austin ha comprato la casa.
– Non sapevo che foste arrivati a questo punto – scherzò lei.
– Non è tanto questo il problema. Abbiamo trovato un accordo per l'affitto e non è male come coinquilino.
– E allora cos'è che ti ha fatto venire la brillante idea di ubriacarti a merda?
Sospirò.
– Ieri sera ci stavamo baciando.
Jess fischiò – Ed è una cosa tanto brutta?
– Sono uscita con Liam perché ero confusa e quando sono tornata per parlargli lui era con una.
– Oh-oh – disse Jessica con una smorfia – Sei sicura che stessero facendo qualcosa e che non stessero solo parlando?
– Ti sembra il tipo che parla con le donne?
Jessica scosse la testa – Io credo che dovresti parlargli. Secondo me è pazzo di te.
– Smettila Jess! Dici la stessa cosa di tutti quelli che frequento.
– Però questa volta lo penso davvero.
Per la prima volta le sembrò seria. Però lei conosceva Austin, sapeva come si comportava e quello che era successo la sera prima confermava ogni suo dubbio.
Qualche ora più tardi Jessica andò via.
L'accompagnò alla porta e la salutò. Austin non era in casa.
– Pensa a quello che ti ho detto Charlie! – le disse la sua amica prima di andare via.
Ma lei ignorò il suo consiglio e scrisse un messaggio a Liam.
Lui era stato molto carino e il minimo che potesse fare era dargli una possibilità.