ROOMATES - Una Spiacevole Convivenza

35. AUSTIN

Era passata appena un'ora da quando Charlotte era uscita con Liam.
Austin era stravaccato sul divano a guardare la tv cercando di calmare la frustrazione che provava al pensiero che lei fosse lì fuori con quel pallone gonfiato.
Il cellulare vibrò e per un attimo pensò che potesse essere lei.
Sul display comparve il nome di Claire.
Quando rispose la ragazza singhiozzava.
– Claire tutto bene? Dove sei?
– E' uno stronzo Austin! Mi ha ingannata di nuovo – disse tra le lacrime.
– Dove sei Claire?
– Vicino casa tua.
– Vieni qui. Parliamo un po'.
Dieci minuti dopo Claire si era calmata un po', merito anche delle due birre che si era scolata quasi tutte d'un fiato.
– Non capisco come faccia Charlotte a non accorgersi di nulla. E' una ragazza molto sveglia. È così intelligente...
– Me lo chiedo anche io.
Claire era l'ex ragazza di Liam. L'aveva lasciata qualche settimana prima ma era stato con lei negli ultimi giorni, proprio poco dopo essere uscito con Charlotte.
– Dovresti dirle quanto è stronzo e salvarla!
– Non mi crederebbe mai.
Se lui si fosse messo in mezzo lei avrebbe pensato che lo aveva fatto per via di ciò che era successo quella sera.
– Potresti dirglielo tu.
Claire sorrise – Non credo che sia una buona idea – tirò su col naso – Forse è il caso che vada – ma quando si alzò fu colta da un capogiro e ricadde sul divano.
– Non credo sia il caso di guidare in questo stato. Resta a dormire qui. Puoi dormire nella mia stanza.
– E tu? Questo divano è scomodissimo.
– Dormirò nella stanza di Charlotte.
– E se torna?
– Non è un problema.
– E se torna con Liam?
– Non lo farebbe mai – disse augurandosi che fosse davvero così.
Accompagnò Claire nella sua stanza e dopo essersi assicurato che stesse bene si buttò nel letto di Charlotte.
Sentì Claire parlare al telefono a bassa voce. Probabilmente stava chiamando Liam.
Quando affondò il viso sul cuscino non poté fare a meno di notare che avesse il profumo di Charlotte.
Decise che l'avrebbe aspettata e che le avrebbe parlato. Non poteva arrendersi in quel modo.
Passarono ore prima che riuscisse ad addormentarsi.
Quando il mattino seguente Charlotte non tornò, Austin capì che probabilmente si era fermata da Liam.
Il pensiero di loro due insieme lo fece incazzare così tanto che avrebbe voluto andare fino a casa di quel tizio e prenderlo a calci nel culo.