🎀 57. Théraparfumerie

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"Non conta la durata della vita, ma la sua profondità"
Ralph Waldo Emerson
Suggerimento di: StefaniaPesavento 

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Con l'avvento dell'anno nuovo, Mimi si era prefissata un buon proposito: accettare l'offerta di Michelle e dare il via al suo personalissimo laboratorio di profumi. 

Si sa che le promesse fatte il primo giorno dell'anno devono essere compiute entro l'ultimo giorno dello stesso, ma per una persona ambiziosa come Mimi, tutti quei mesi sembravano addirittura troppi. Per questo aveva pianificato di farcela entro la metà del tempo, prevedendo ogni singolo step da gennaio fino a giugno.

Si cominciava proprio da lì, dalla sua piccola città natale in Occitania, in cui si sarebbe ritrasferita. Infatti, grazie alla borsa di studio ricevuta a Natale, si era iscritta ai corsi singoli dell'università di Toulouse, distante solo una trentina di chilometri da casa, in cui avrebbe svolto il piano semestrale richiesto per guadagnare gli attestati di chimica e psicologia, per poter poi avviare legalmente il suo business.

Mentre studiava, avrebbe chiesto ai suoi di dare una mano nella piccola azienda agricola di famiglia; magari occupandosi delle consegne, dato che aveva abbastanza pratica in quell'attività. Così facendo, si sarebbe guadagnata un po' di soldi con cui, assieme al gruzzolo messo da parte durante i suoi anni di Parigi, avrebbe chiesto un prestito alla banca e avrebbe trovato un edificio vuoto.

Verso maggio, con la bella stagione, sarebbe tornata a Parigi e avrebbe creato il suo personalissimo laboratorio, da cima a fondo.

Sarebbe stato un luogo piacevole alla vista, stile shabby-chic, dove qualsiasi interessato avrebbe potuto iscriversi ai corsi di profumeria terapeutica tenuti da lei in persona, una volta completati gli esami."Théraparfumerie", l'avrebbe appunto chiamato, unendo i concetti di "thérapie" e "parfumerie", che avrebbe sicuramente approfondito durante i suoi studi. 

Come proposto da Michelle, si sarebbe affiliata sia al Saint Henri che alla Pavonard, per assicurare ai suoi clienti un percorso dalla creazione agli scaffali: non avrebbe solo fatto pasticciare con utensili e fragranze, ma avrebbe anche dato la possibilità di lanciare i risultati sul mercato, nei punti vendita adibiti nelle filiali Pavonard. Philippe e Charles erano sembrati entusiasti all'idea e chissà un giorno, i théraparfums del suo laboratorio sarebbero addirittura diventati famosi.

Mimi era gasatissima.

E no, non solo perché era, di fatto, un progetto inedito e geniale, ma anche perché la rappresentava in toto: la Mimi che era sempre stata con la sua passione per i profumi, mista alla Mimi che era diventata dopo aver appreso l'importanza dell'impegno nel sociale. Non voleva creare solo il suo sogno, ma anche una cura per tutte le persone che di sogni non pensavano di averne, o che non ci avevano mai creduto abbastanza.

Tutti i malati che fossero passati per il suo laboratorio sarebbero guariti almeno nell'anima, era questa la sua filosofia! E se per lei la scelta di Etienne aveva rappresentato un vero e proprio fallimento in quel senso, se non altro le aveva dato una ragione per non ripeterlo più. Non ci sarebbero mai più stati Etienne Gautier nella sua vita.

Mimi uscì dalla stazione inspirando a fondo l'aria di casa. Fino a quel momento tutti i suoi bagagli le erano sembrati pesantissimi, ma diventarono di colpo piume, quando chiuse gli occhi e rivisse la sua infanzia. L'odore che saliva dai campi e si imbrinava attorno ai rami rappresentava tutto: tutte le festività passate in quel luogo, tutti i nuovi inizi, tutti gli inverni prima delle primavere.

Oh, Occitania, quanto mi eri mancata!

Dopo quel piccolo istante di catarsi, Mimi si guardò intorno alla ricerca del pick-up color ruggine con cui i Dubois viaggiavano da generazioni, ma fu piuttosto delusa di non vederlo. Era probabile che suo padre non avesse nemmeno ricevuto i messaggi; doveva riabituarsi anche all'equipaggiamento rudimentale che da sempre aveva distinto quella realtà dalla sua moderna Parigi.

Eau de TouretteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora