12. Ardersi o sciogliersi?

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Mia

"Hai lezioni dopo?" mi domanda il moro appena usciti dalla caffetteria.
Annuisco col capo,ricordandomi della lezione di arte alle due del pomeriggio.

"Ho arte"
"Arte?" spalanca gli occhi "frequenti il corso del professor Thomson?"

Annuisco per la seconda volta nel giro di 20 secondi. Come cavolo fa a conoscerlo?

"Non frequento il suo corso" dice leggendomi nel pensiero.

E menomale!
Penso tra me e me,ci mancava solo questa!

"Ma so che è uno dei professori migliori e bonaccioni che l'università abbia. I suoi studenti sono tutti impeccabili o quasi.. e fieri di lui!" mi spiega.

"Beh ho frequentato solo una lezione ancora, ma si penso possa andare bene" scrollo le spalle non conoscendo ancora bene quel docente, anche se a giudicare dall'ultima volta è un tipo abbastanza calmo, tranquillo e anche comprensivo dato che avevo utilizzato la mia tela ancora prima che la lezione cominciasse.

E a giudicare dalle parole sulla mia tela, dal giudizio dato per le mie scelte di facoltà e da come mi spiegò l'arte in semplici parole, deduco sia uno dei migliori.

"Sei brava a disegnare quindi?" mi sorride Damon mentre camminiamo lungo il campus e sotto il sole di fine ottobre.

"Me la cavo,si" avvampo come solito quando parlo di me stessa.

Accidenti maledette sensazioni!

Damon ghigna come se si sentisse responsabile del mio imbarazzo e la cosa assurda è che lo è e sembra anche divertirlo.

"Tu invece? Ragazzo dagli occhi di fuoco che corso frequenti?" domando sfacciata utilizzando un nomignolo che non passa inosservato al sottoscritto.

"Ragazzo dagli occhi di fuoco?"
"Si" rispondo con nonchalance "insomma occhi rossi,sguardo arrabbiato, statura imponente e grande stronzaggine.." dico beffarda "interessante ma scottante forse" rifletto ad alta voce l'ultima parte.

Sento il suo sguardo bruciare addosso,ironia della sorte, e maledetta a me che non so chiudere la mia boccaccia! Cosa mi passa per la testa?

Ad un certo punto sento scuoterlo da una lieve risata..si diverte?

"Sei cosi strana Mia Tate" ride genuinamente stavolta "ma anche familiare " sussurra anche,peccato che io lo senta.

"Familiare?"
"Lascia perdere, ragazzo dagli occhi di fuoco mi piace..ma ti assicuro che il fuoco ci azzecca di più per altro" ghigna beffardo e subito colgo il senso perverso.

Ingoio una grande quantità di saliva, immaginando un Damon in vesti diverse..e arrossisco pensando per la prima volta alle sue labbra sulle mie..se un semplice contatto mi fa andare a fuoco, un bacio mi farà saltare in aria forse..Ah Mia!

Devo smetterla di fare questi pensieri, maledetti ormoni! Mi vergogno di me stessa.

Si, si,ormoni..

Ignoro la mia coscienza e rivolgo lo sguardo a Damon che non ha ancora continuato a parlare.

"Caro signor modesto,ricorda che il ghiaccio spegne il fuoco!" me ne esco ricordandogli che i mie occhi non sono indifferenti contro i suoi.
Ghiaccio contro fuoco.
Ardersi o sciogliersi?

"Medicina" risponde dopo alcuni secondi.
"Frequento medicina" continua vedendomi confusa e rispondendo alla domanda di prima.

Medicina? Damon Hale medico? Un'affascinante medico?

Il ragazzo dagli occhi di fuoco Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora