Damon
"Ti rendi conto di quanto tu sia esagitato per una festa!?"mi fa notare Connor.
"Io non sono esagitato!"mi difendo.La verità? È una grandissima balla. Non so che mi prenda,ma quando ho ricevuto quella chiamata da Mia sono esploso di entusiasmo dentro di me come una femminuccia.
Non mi aspettavo minimamente che mi avrebbe chiamato dopo avermi lasciato con la bocca a mezz'aria. E forse dovrei anche chiedermi se l'ha fatto solo per non sentirsi in colpa,ma nonostante la conosca da un mese sto imparando a conoscere Mia e i suoi atteggiamenti.
Non l'avrebbe mai fatto. Finora non l'ho mai vista sentirsi in colpa e mettere da parte l'orgoglio e non penso lo faccia così facilmente,non dopo aver parlato in quel modo con suo padre.
A proposito chissà cosa si sono detti di tanto sconvolgente per far incazzare Mia in quel modo."Damon vuoi svegliarti? Hai messo un calzino nero e uno rosso!" Connor mi strilla contro e noto che in effetti ha ragione. Accidenti a me e la mia testa!
"Non ti avevo mai visto in fissa per una ragazza in questo modo.." borbotta imbronciato per la mia distrazione.
"Io non sono in fissa per una ragazza! È solo una mia amica..un'amica speciale ecco!" dico contraddicendo il mio migliore amico.
Lui mi guarda come se avessi detto una grandissima cazzata,ma assume un'espressione molto seria pochi secondi dopo.
"Damon.."sospira e ho la sensazione che quello che vuole dirmi non è tanto piacevole "nessuno è davvero stato speciale per te. Amici cari si,ma speciali tanto da renderti così felice nessuno che io ricordi.." stringo i denti perché immagino già il resto della frase "tranne una person.." lo interrompo bruscamente alzandomi in piedi."No Connor! Non provarci! Non provare a cambiare il mio umore! E non paragonate assolutamente Mia a lei! Smettila! Come ti viene in mente?" sbraito agitato.
Non mi piace essere cosi con Connor,ma in queste situazioni non riesco a controllarmi."Smettila Damon! Perché devi mentire a te stesso? Peggiori solo le cose con te stesso..soffri di più!" ora anche lui è alzato e mi urla contro.
"Smettila di dire cazzate,come puoi uscire certi discorsi per una ragazza?"
"È Mia! Sappiamo benissimo che non è una ragazza qualunque Damon! Lo so io,lo sai tu..e ti piace! Ti piace fottutamente tanto ma tu sei un coglione e non lo ammetti!"Spalanco gli occhi.
"Smettila Connor" serro la mascella perché sento i nervi a fior di pelle.
"Perché non vuoi essere felice? Te lo meriti Damon, hai sofferto troppo. Non vedi che appena parli di lei sorridi? Oppure che ormai parli sempre di lei? Ti piace Damon ..e se all'inizio volevo che la lasciassi perdere,ora penso che sia l'unica che può renderti una persona migliore! Da quando non sorridevi genuinamente?" le parole di Connor mi arrivano come un fiume in piena. Non riesco a pensate lucidamente.Perché non nego tutto? Perché il mio cervello sembra stia andando in tilt? Mia è mia amica. È una ragazza difficile..io sono complicato. Come potremmo andare d'accordo? Fatichiamo già come amici!
Forse Connor si sta sbagliando."Pensi che Mia non ricambi? Anche lei è una testa dura. Da come me l'ha descritta Shelley e da come la vedo io..siete molto simili quanto diversi. Le fai effetto,come lei a te..ma chissà perché siete die teste di cazzo e reprimete tutto."
Io piaccio a Mia? E non me accorgo?
Eppure discutiamo così tanto,ma tra di noi non sono mancati i sorrisi,lo scherzo..abbiamo parlato anche civilmente qualche volta.Mi rendo conto solo adesso di come questa ragazza occupi i miei pensieri da quando è qui al college. Ma arrivare a piacerci?
"Ma non vedi come sei ammutolito da quando ti parlo di lei?
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Il ragazzo dagli occhi di fuoco
Teen FictionLoro due. Mia e Damon. L'innocenza ed il peccato. Almeno così sembrano all'apparenza. Ma se l'apparenza inganasse più del dovuto stavolta? Se il peccato fosse in realtà un agnello il cui destino si è dimostrato crudele ? E se quell" innocenza che...