24. Mettere un punto

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𝗠𝗶𝗮

Avete presente quelle serate in cui vorreste stare totalmente in tranquillità, a fare le cose più banali? Una doccia per ripulirsi e rilassarsi, avere il senso di pulito e fresco addosso, il letto comodo, un pacco di patatine e la vostra serie tv del momento.

Sembra la serata perfetta dopo giorni stressanti, pieni di impegni e pensieri per la testa. E vi assicuro che lo è.
Ma la sera che tornai dal fantastico pomeriggio con Damon, la mia migliore amica non si fermò davanti a niente.

Shelley era seduta sul mio letto da circa 10 minuti,  dopo che aveva interrotto la mia serie e il mio spuntino delle undici.
"Non credo abbiate fatto niente in un pomeriggio intero" continua a ripetermi.

"Abbiamo camminato" dico riempiendo la bocca di patatine.  "Solo camminato." mento.

"E io ho fatto parkour con Connor, certo" ripete ironica.
"Sai fare parkour?" le chiedo incuriosita.
"Mia!" strilla. " Non cambiare discorso. Voglio sapere come è andata con Damon.."

Sbuffo. Il fatto non è che non voglia parlare con lei, perché sarebbe la prima davvero.
Ma parlare adesso della situazione con Damon, ad alta voce soprattutto, mi mette uno strano disagio addosso.

Non che non stia bene con lui, ma ci siamo scambiati parole e gesti importanti oggi, talmente importanti per me che parlarne ad alta voce mi fa paura. Paura che il mio momento felice svanisca come una bolla di sapone.

Ho davvero paura di starmi innamorando di Damon e allo stesso tempo felice di sentirmi in questo modo con lui.
Ma si sa che la felicità dura poco e guardando i miei ultimi avvenimenti, la fortuna non è dalla mia parte.

Voglio solo tempo. Tempo per avere certezze. Io e lui. E solo dopo gli altri.

"Shelley, non è che non voglia parlartene" cerco di spiegare "semplicemente voglio tenermi questi momenti ancora per me e lui..non sono sicura di niente, solo di come mi sento quando sono con lui e parlarne adesso, subito.."mi blocco.

"Non vuoi che tutto questo finisca" sorride e completa lei al posto mio.
Sorrido di rimando. Mi capisce immediatamente.

Annuisco. "Hai ragione, Mia. Scusami se insisto, ma mi rende felice vederti così..anche tra i tanti problemi che stai affrontando. Sei una persona forte, la più forte che conosca forse."

"Non scusarti" la abbraccio "sei incredibilmente unica!"
"Sta solo attenta" mormora.
La paura che Damon non stia cambiando la preoccupa.
Anche me sinceramente, per questo voglio andarci coi piedi di piombo.

La nostra discussione viene interrotta da qualcuno che bussa alla porta.
"Chi sarà?" domanda Shel.
Alzo le spalle e lei va ad aprire.

Damon e Connor fanno la loro comparsa con una busta e un cartone della pizza in mano.
Parli del diavolo..

"Le ragazze più belle del campus vogliono compagnia?" entra Connor, seguito da Damon.

Lui mi sorride e viene a sedersi accanto a me.
"Devo sopportarti anche questa sera?" mormoro.
Lui ridacchia. "Se vuoi posso anche andarmene."

"Sarebbe meglio, io dovrei studiare " si intromette Shelley, soffocata dall'abbraccio di Connor.

"Studiare? Amore fattelo dire: stai diventando noiosa" dice Connor guadagnandosi un'occhiataccia dalla sua ragazza.

"Shelley" dico "se sto rinunciando a studiare io, puoi farlo anche tu per una sera.."
"Tu stavi già oziando sul tuo letto!" replica.
"Oh e dai..devo stare un po' con Mia" scherza Connor buttandosi sul mio letto.

"Tu devi cosa? Va dalla tua ragazza mister alcol.." interviene Damon, facendomi ridacchiare.
"Basta! Smettetela..attacchiamo il film dai.." si arrende Shelley, facendo esultare i due ragazzi.
Non mi dispiace passare altro tempo con Damon, anche se abbiamo passato quasi tutta la giornata insieme.

Il ragazzo dagli occhi di fuoco Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora