Corro verso la Sala Comune: come al solito sono in ritardo, ma non l'ho fatto apposta, io e gli altri Corvonero del mio anno stavamo speculando riguardo al molliccio che il professor Kevill ci ha fatto vedere oggi, perchè sono creature così affascinanti!
《Parola d'ordine?》
《Pozione polisucco?》
《Vedo che sei di fretta Dorcas.》
《Esatto!》
Il quadro mi fa passare e corro in camera mia, mi lavo i denti, prendo la bacchetta e mi sistemo i capelli in una coda alta per quanto i miei capelli ricci me lo consentano.
Esco di corsa.
Dove aveva detto che dovevamo incontrarci?
Pozioni? No.
Difesa contro le Arti Oscure? Forse si.
È molto probabile che sia lì.
Corro così veloce che quasi cado dalle scale, poi vedo Mocciosus che si incammina a testa bassa vero la classe.
Quindi avevo ragione.
《Ehi, Severus, aspettami!》
Faccio un ultimo scatto verso di lui e lo raggiungo.
《Tu saresti?》
Ugh. È terribilmente altezzoso, ogni volta che ci parlo capisco come mai i miei amici Grifondoro lo odiano.
E poi sa benissimo chi sono, sono la strega migliore di Hogwarts, per la barba di Merlino!
《Dorcas. Facciamo assieme Rune Antiche, Divinazione e persino Cura delle Creature Magiche.》
《Ah, certo. Dorcas.》
Il ragazzo pallido mi scruta con quei suoi occhi neri.
Mi spiace, bello, ma non riuscirai a demoralizzarmi, sono troppo felice di poter partecipare a questo corso.
Siamo quasi arrivati davanti alla porta dell'aula quando dietro di noi sentiamo dei passi correre furiosamente.
Remus e Marlene.
《Aspettaci Dorcas!》 Esclama Marlene.
《Certo, McKinnon.》
In poco tempo ci raggiungono e Marlene mi schiaccia in un abbraccio soffocante.
《Sono così felice che tu sia qui! Sono agitatissima.》
Severus si lascia scappare una risata.
O forse era sua intenzione farla.
《Non ho mai notato delle vere capacità in te, Marlene, chissà come mai sei qui. Sei solo brava a prendere boccini e a parlare con ippogrifi.》
La ragazza piega la testa in giù, poi lo guarda con determinazione.
《Meglio di quanto sappia fare tu, che ti lamenti e basta.》
Continueremmo la nostra discussione, ma la porta si apre dall'interno.
《Eccovi! Entrate pure.》
È il professor Silente.
Ci zittiamo tutti ed entriamo.
Nell'aula ci sono anche la professoressa McGranitt e il professor Vitious. Grazie al cielo c'è lui.
Nell'aula sono state disposte quattro sedie, e il professor Silente ci fa cenno di accomodarci, quindi mi siedo tra Remus e Severus.
Sto morendo dalla voglia di cominciare, aiuto.
《Benissimo. Probabilmente vi starete chuedendo cosa ci fate qui.》
Oh, si.
《Beh, siete qui perchè abbiamo notato in voi grandissime capacità e vogliamo aiutarvi a migliorarle.》
《Ma non è sbagliato?》
Chiede Marlene, la solita attaccabrighe.
《Perchè sarebbe sbagliato, signorina McKinnon?》
Il preside sembra quasi divertito.
《Perchè dovreste aiutare tutti a migliorare, partendo dagli studenti meno bravi, che ne hanno più bisogno.》
Scorgo la professoressa McGranitt sorridere soddisfatta.
《Ha ragione, signorina McKinnon, ma qui imparerete cose che normalmente non vengono insegnate nelle normali lezioni.》
Il professor Vitious fa un passo avanti e mi guarda.
《Per esempio, Dorcas esegue in modo perfetto al primo tentativo ogni mio incantesimo, quindi pensavo di insegnarvene altri più ricercati e difficili.》
Si si si si si.
Li adoro.
《Quindi che cosa faremo? Incantesimi nuovi?》Chiede Severus con il suo tono da Mocciosus.
《Oh, non solo, signor Piton. Il professor Kevill ci ha fatto sapere che è molto interessato nell'arte dell'Occlumanzia e i suoi voti sono tra i migliori della scuola, quindi ci sembra giusto darle la possibilità di insegnargliela.》
Anche Severus sorride ora.
《E io invece? Io non ho i voti migliori della scuola.》 Chiede Marl.
Questa volta è la professoressa McGranitt che parla.
《Il signor Lupin ha dimostrato di essere molto dotato in numerose materie, e pone sempre nolte domande interessanti, quindi qui possiamo rispondere. E per quanto riguarda te, signorina McKinnon, il professor Vitious ha notato che riesci a praticare la magia non verbale senza utilizzare nemmeno la bacchetta. Ti rendi conto che è molto difficile farlo anche per i maghi più esperti?》
Io e Remus ci guardiamo e gli chiedo con il labbiale se lo sapesse e lui scuote la testa.
È impressionante, davvero.
《È vero Marlene, durante l'ultima partita di Quidditch un Serpeverde ti ha tirato un bolide contto e tu lo hai deviato solo con il pensiero nel giro di pochi secondi. È impressionante, davvero!》
Mi sfugge un sorrisetto.
Anche Marlene è stupita.
《Okay. E volete insegnarmi a controllarlo? Perchè ci riesco un pò a caso.》
Il professor Silente ride leggermente.
《Certo, Marlene. Oggi imparerete la magia non verbale con la bacchetta, tranne la signorina McKinnon che non la userà.》
Il professor Vitious si posiziona al centro dell'aula, mentre il professor Silente spiega le basi.
《Ora provate a disarmarmi. Senza parlare. Potete muovere le labbra, ma nessun rumore. Dorcas, prima tu.》
Mi alzo dalla sedia e mi avvicino al professor Vitious.
Mi concentro sulla bacchetta del professore e sull'incantesimo e muovoa bacchetta. Mi sforzo di tenere le labbra serrate, ma non succede niente.
《Dorcas, concentrati, non pensare ad altro.》
Mi concentro e punto nuovamente la bacchetta, ma niente.
È la prima volta che non riesco, cazzo.
《Signorina Meadowes, scandisca bene nella sua mente l'incantesimo.》 Mi suggerisce la professoressa McGranitt.
Expelliarmus.
La bacchetta di Vitious schizza nella mia direzione e la prendo al volo.
《Proprio così Dorcas!》
Gli sorrido mentre gli porgo la bacchetta e torno a sedermi.
《Ora voglio vedere Marlene.》
Marlene prende il mio posto e stringe le mani in due pugni.
《Ci sono.》
Non vedo la sua espressione ma sento che sta spremendo le meningi.
La bacchetta di Vitious inizia a dibattersi nella sua mano, poi vola via, schizzando contro la Grifondoro e colpendola.
《Ahia!》
《Eccellente! Davvero prodigioso. Ora voglio Severus.》
Marlene gli riporta la bacchetta e si siede accanto a me.
《Come hai imparato a farlo?》 Le sussurro.
《Non lo so, mi esce spontaneo. È come se io ti chiedessi come fai a fare al primo colpo ogni incantesimo.》
《Hai ragione. Sono poteri innati. Immagina cosa potremmo fare imparando ad utilizzarli.》
Marlene mi sorride.
《Mi stai facendo voglia di diventare una auror.》
Ridacchio.
《Hai ancora le idee confuse?》
《Si, abbastanza. Non tutti nascono con lo scopo già prefissato di dicentare Ministro della Magia, lo sai Dorcas?》
《Immagino che non tutti siano determinati quanto me. O bravi quanto me.》
《O modesti.》 Marl ride e si copre le labbra con la mano per non fare rumore.
Severus non è ancora riuscito.
《Non vedo l'ora che tu diventi Ministro della Magia. Saresti perfetta, davvero. E tutti i maghi oscuri avrebbero paura di te.》
Le sorrido e le prendo la mano.
《Devono averne già. Ho sentito che Silente ha fondato un ordine - L'Ordine della Fenice - di cui fanno parte potenti maghi e streghe che si stanno schierando contro l'ascesa di Voldemort e stavo pensando di entrarci. Dopo Hogwarts, ovviamente.》
Gli occhi di Marl si illuminano.
《Davvero? Che figata. Insomma, pensaci, è la cosa giusta da fare. Loro stanno diventando sempre più potenti e noi potremmo essere quelle che lo fermano.》
《Con i nostri incredibili poteri.》
Marlene aggrotta le sopracciglia.
《Non pensi che Silente ci stia usando apposta?》
《No. Non dovremmo neanche sapere dell'Ordine, me l'ha solo detto mia madre, perchè voleva farne parte.》
La ragazza annuisce.
《Ci penserò, mi aiuterebbe a diventare subito auror, senza anni di studi in cui potrei dedicarmi ad altro. Lo proporrò anche a James e Sirius.》
Le sorrido e finalmente Severus riesce a disarmare Vitious.
《Bravo signor Piton! Visto che ci è riuscito?》
Mocciosus gli lancia la bacchetta e si siede accanto a Marlene, con un'espressione arrabbiata.
《Ora tocca a te, Remus.》
Remus inizia ad esercitarsi e io torno a guardare Marlene.
《Questo corso è fantastico, non trovi?》
《Si, ma non capisco perchè gli altri non possono partecipare se vogliono.》
《Magari se Silente avrà dei riscontri positivi aprirà il numero dei partecipanti.》
La ragazza annuisce.
Probabilmente si sente in colpa perchè pensa che il posto dovessere andare a Lily. Anzi, ne sono sicurissima.
Dopo vari tentativi Remus disarma il professor Vitious.
《Complimenti, ce l'avete fatta tutti!》
Il professor Silente, che ci stava osservando con attenzione, si alza dalla sua grande sedia.
《Ora proviamo in un contesto diverso, in un duello. Signorina Meadowes lei sarà contro il signor Lupin, McKinnon contro Piton.》
Bene, non vedo l'ora di fare il culo a Remus.
Amo far vedere quanto sono eccezionale.
Mi alzo e cammino verso Remus, fino ad arrivare davanti a lui.
《Potete usare la bacchetta ma niente incantesimi verbali. Non voglio che vi facciate troppo male.》
Annuisco e guardo Remus.
Io sono alta per essere una ragazza, ma Remus mi supera di una spalla.
I suoi occhi azzurri mi scrutano, cercando di capire che intenzioni ho.
Non ho intenzione di trattenermi, Remus, mi dispiace.
《Non ci andrò piano, Dorcas, sappilo. So che nemmeno tu lo farai.》
La sua voce sembra decisa, ma il suo sguardo non comunica altrettanto.
《Non sai quanto hai ragione.》
《In alto le bacchette.》
Poniamo le bacchette davanti ai nostri volti, poi le portiamo al nostro fianco, ci voltiamo e facciamo dieci passi indietro, per poi girarci e guardarci da lontano.
《Via!》 La voce di Silente rimbomba nella stanza vuota.
Entrambi scuotiamo le bacchette senza parlare ma non succede niente.
Ci riprovo, poi mi vengono in mente i consigli della McGranitt.
Mi concentro.
Stupeficium!
Remus viene spinto all'indietro dalla mia magia, ma l'effetto non è quello sperato, infatti non viene stordito come sarebbe successo di solito e si rialza subito.
Scuote la bacchetta, ma ancora una volta non succede niente.
《Dai!》 Lo sento imprecare.
Vedo quasi le rotelle del suo cervello fumare, tanto si sta concentrando.
E infatti il colpo arriva e mi becco un bel Flipendo, che mi fa scivolare verso il muro.
La pancia mi fa male e faccio fatica a respirare.
Expelliarmus!
La bacchetta di Remus vola verso di me.
《Okay, per ora basta. Siete stati bravi entrambi.》
Mi porto le mani sulla pancia e stringo, mi fa un sacco male.
《Tutto bene, Dorcas?》
Remus mi prende la bacchetta dalle mani e mi appoggia una mano sulla spalla.
《Mi hai stesa.》
《Te l'hi detto che non ci sarei andato piano.》 Mi sorride. 《Vieni, andiamo a sederci.》
Mi aiuta a camminare fino alla sedia e mi fa sedere, scrutandomi con attenzione.
《Va meglio?》
《Ora si, grazie.》
Avere il ciclo e fare un duello di magia insieme non è la cosa migliore del mondo.
《Ora fai silenzio, voglio godermi questo duello.》
Remus ride e guarda Marl e Severus che si stanno sistemando per il duello.
《Spero che Marl gli faccia il culo.》
《Non vedo l'ora di raccontarlo agli altri. I Corvonero odiano Mocciosus quanto voi, lo sai?》
《Non era difficile immaginarlo, é la persona più noiosa, antipatica, maleducata e altezzosa di Hogwarts. Persino più di Bellatrix Lestrange o Lucius Malfoy, te li ricordi?》
《Oh si, per fortuna hanno finito. Lei mi odiava, una volta mi ha fatto vomitare delle lumache.》
《Che schifo.》
Severus arriva davanti a noi, si volta e guarda Marlene, che ha un'espressione determinata.
La professoressa McGranitt va da lei e le prende la bacchetta.
《Signorina McKinnon, lei farà senza.》
Marl si morde il labbro inferiore ed annuisce.
《Va bene.》
《Via!》
Severus davanti a noi agita la bacchetta con veemenza, ma non succede niente.
Marlene invece si concentra su di lui e scandisce con le labbra senza parlare: "lacarnum inflamare".
Il matello di Severus va a fuoco.
《Aguamenti!》 Urla impanicato.
《Severus, niente magia verbale la prossima volta.》
Stringe le mani in pugni e cammina velocemente verso Marlene.
《Levicorpus!》
Marlene levita in aria.
《Ehi, lasciami! Mettimi giù! Ugh, finite!》
L'incantesimo viene sciolto e Marlene cade a terra, guardando Severus con occhi infuocati.
《Stupeficium!》
Il ragazzo viene ribaltato all'indietro e cerca di alzarsi, ma è stordito.
La professoressa McGranitt inizia ad urlare di fermarsi, ma a quanto pare Mocciosus non capisce.
《MANGIA LUMACHE!》
Oh oh. Gli ho dato una brutta idea.
Guardo Marlene, e il colore sparisce velocemente dalla sua faccia.
La professoressa McGranitt va da lei e le tiene dietro il collo la treccia castana.
《Accio gabbia.》
La gabbia contenente l'iguana del professor Kevill si appoggia accanto alla professoressa.
《Feraverto.》
L'iguana si trasforma in un grosso calice, quindi la professoressa lo prende e lo porge a Marlene, che vomita la sua prima lumaca.
Remus distoglie lo sguardo.
Il professor Silente prende Severus per il mantello e lo porta fuori dall'aula.
È in grossi, grossi guai, e ne sono felice.
Mi alzo dalla sedia e vado da Marlene.
《Marl, sono qui.》
I suoi occhi verdi si posano sui miei e mi sorride leggermente prima di vomitare un'altra lumaca blu.
Bleah.
La professoressa McGranitt le tocca la fronte.
《Signorina Meadowes, dopo portala in infermeria, prima però deve finire.》
《Non c'è qualche magia per farmi smettere?》 Marlene vomita ancora.
Il professor Vitious si avvicina.
《Sforunatamente no, è un incantesimo raramente usato in scherzi infantili. Mi stupisce che il signor Piton sia sceso a tanto.》
La professoressa McGranitt scuote la testa con disappunto.
Anche Remus, nonostante sia schifato, si siede accanto a Marl e le appoggia una mano sulla spalla per confortarla.
《Credo di aver finito.》
《Benissimo, ora andate in infermeria. Ci vediamo per un'altra lezione settimana prossima.》
La professoressa pulisce con un incantesimo la coppa e la fa tornare iguana, povero animale.
Remus aiuta Marlene a camminare e io apro la porta per loro.
《Ehi! Come è andata? Prima abbiamo visto Silente uscire con Mocciosus arrabbiatissimo! Lo tirava per il mantel-》 Sirius smette di parlare non appena vede il volto pallido di Marlene.
《Cosa è successo?》
《In un duello Mocciosus le ha fatto mangia lumache. Codardo.》 Spiego.
Sirius mi guarda esterrefatto, poi tira un pugno al muro.
《Lo ammazzo. Giuro che questa volta lo faccio.》
Marlene annuisce.
《Ti aiuto.》
Sirius si scuote la mano che é diventata rossa, e poi si prende un braccio di Marlene per metterselo sulla spalla.
《Concordo, ma prima dobbiamo andare in infermeria.》 Dice Remus, con le sopracciglia aggrottate. 《Dove sono gli altri?》
Sirius scuote la testa.
《James ci sta provando con Lily, come al solito, Frank e Alice sono scomparsi da qualche parte assieme, Mary sta provando a fare della Felix Felicis e Peter la sta monitorando.》
A Remus scappa una risata.
《Perchè vuole fare della Felix Felicis?》chiedo.
《Perchè vuole chiedere a un ragazzo di uscire quando andremo ad Hogsmeade e vuole un aiutino.》
《Ah, mi aveva detto che era interessata a qualcuno, ma non so chi sia.》
Remus scuote il capo.
《Nessuno lo sa, in verità. So che lavora a Mielandia.》
Arriviamo in infermeria e Madama Chips fa sedere Marlene su un lettino, poi va a prendere delle medicine.
《Io conosco un pò di ragazzi che lavorano a Mielandia, ma non ho idea di chi possa essere. Gliel'ho chiesto mille volte ma non me lo vuole dire.》
Sirius le prende la mano.
《Se tu non avessi appena vomitato delle lumache ti bacerei.》
Tutti scoppiamo a ridere con leggerezza.
Guardo Marlene: ha riacquisito un pò di colore e le sue guance sono rosee.
È davvero bella.
Madama Chips torna da noi e si sistema i capelli biondi in una crocchia.
《Prendi questa pastiglia contro la nausea e tra 15 minuti potrai andare.》
《Grazie mille.》 Marlene la prende in mano e la manda giù con un sorso d'acqua.
Sirius si siede sul letto accanto a lei.
《La faremo pagare a Mocciosus, con un piano così elaborato che non potranno mai pensare a noi.》
Mi mordo le labbra cercando di non ridere.
《Vi posso aiutare?》
Il ragazzo mi guarda con un sorrisino, i suoi bellissimi occhi grigi si posano su di me.
《Questo è l'inizio di una bellissima amicizia, lo sento.》
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Giuro solennemente di non avere buone intenzioni
FanfictionQuesta è la storia di otto ragazzi, James, Sirius, Remus, Peter, Lily, Marlene, Mary e Dorcas. Capitoli 1-46 = Hogwarts 47-55 = post Hogwarts