LVII. Remus

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《Che gran pezzo di bastardo che sei, James!》 Esclama Sirius, con tono molto eccitato. 《Devi avergli rotto il naso con un cartone del genere!》
Non facciamo che parlare d'altro da due giorni: James e la rissa col Babbano idiota, che però è il futuro marito della sorella di Lily.
《E spero di averglielo rotto, così impara come vanno le cose!》
E sono bastati due giorni per far gasare un sacco James, che ora si sente il vendicatore di maghi maltrattati dai Babbani.
《...Ma non ditelo a Lily, lei ci sta davvero male.》 Aggiunge, abbassando il tono di voce.
《Beh, in fin dei conti è sempre sua sorella, ci credo che vuole il suo apprezzamento. Anche Sirius vuole quello di Regulus, anche se ormai siete di due fazioni diverse, no?》
《Remus ha ragione, come sempre.》 Sirius guarda l'orologio appeso alla parete del pub e sbuffa. 《Dove cazzo è Peter? Ha detto che sarebbe arrivato mezz'ora fa e ora noi dobbiamo andare.》
James alza le spalle.
《Se non arriva andiamo senza di lui, non voglio essere in ritardo il primo giorno nell'Ordine.》
Eh già, è giunto il fatidico primo giorno nell'Ordine della Fenice, e siamo a dir poco agitati.
Siamo tra i pezzi grossi ora.
《Non dirlo a me.》 Dico mentre bevo l'ultimo sorso di burrobirra. 《Ho lavorato tutto il giorno e ora sono stanco morto, non so se ho le forze di sostenere altro, soprattutto una cosa così importante.》
Sirius mi batte una mano sulla spalla.
《Rem, tu sei nato per fare parte dell'Ordine e farai una bellissima figura anche da stanco morto.》
Gli sorrido.
《Adoro quando hai fiducia in me.》
Sirius mi schiocca un bacio mentre la porta del pub si apre ed Peter entra.
《Scusate, ho avuto un contrattempo. Andiamo?》
Il suo tono di voce è annoiato, e io, Sirius e James ci guardiamo a nostra volta annoiati dal suo comportamento.
In queste settimane, dopo la vacanza, Peter non si è fatto quasi mai vivo e nessuno sa dove vada.
Magari lavora, ma non capisco perchè non ce lo dica.
Si sta separando lentamente dal nostro gruppo e vederlo accadere senza poterci fare nulla mi fa stare male, noi ci teniamo a lui.
Ci alziamo dai nostri posti.
《Si, usiamo la Metropolvere, ci conviene.》 Propone James e tutti ci accodiamo.
E un nuovo capitolo della nostra vita ha inizio.

Arriviamo in una stanza buia e grande, illuminata da poche candele, dandole così un'aria spettrale. Sembra un edificio abbandonato.
La cosa che mi stupisce è il grande tavolo ovale che occupa la stanza intera.
Tra le pesone sedute attorno ad esso riconosco Silente, Lumacorno, la McGranitt e il grande Malocchio Moody.
Lontano da loro ci sono anche Lily, Marlene, Dorcas e Mary.
Lily ci fa cenno di andare da loro, quindi noi ci incamminiamo, bofonchiando un "buonasera" impacciato. Persino Sirius, che vuole emergere in ogni situazione, è schivo.
Qualcuno mi ferma tirandomi il lembo della maglia.
《Siediti qui, ho tenuto due posti per te e Sirius.》 È Montgomery McKinnon, sto per svenire.
Ora sono amico di una celebrità?
Giuro, lo am- lo adoro.
《Grazie mille.》 Sussurro mostrandogli un sorrisino timido.
Monty indossa la casacca della sua squadra, deve aver appena finito gli allenamenti, ed è praticamente sdraiato sulla sua sedia, proprio il contrario dell'eleganza.
Mi siedo accanto a lui, e anche Sirius si accomoda, dato che il posto accanto a Marlene è occupato da un ragazzo rosso e molto bello.
Forse troppo bello, infatti Sirius sembra che voglia ucciderlo con lo sguardo.
《Benvenuti ad un'altra assemblea dell'Ordine.》 Esordisce Silente, e quando parla le candele si illuminano leggermente di più. 《Come i veterani possono notare, ci sono dei volti nuovi, ovvero quelli dei ragazzi che hanno appena finito Hogwarts. Tra loro ci sono Marlene McKinnon, il cui cognome dice già tutto, Dorcas Meadowes e Remus Lupin, tre dei quattro migliori ragazzi che ho scelto a inizio anno, come ben sapete.
Possiamo poi trovare Lily Evans, Frank Paciock ed Alice Fortescue, che sono usciti a pieni voti.》
Scorgo i volti di Alice e Frank vicino a Malocchio, prima non li avevo notati. Che fortuna potersi sedere accanto a Malocchio, ma non posso lamentarmi, dato che sono accanto a Montgomery McKinnon.
《C'è James Potter, Caposcuola e Capitano di Quidditch, e poi, non meno importanti, Mary MacDonald e Peter Minus. Inoltre è qui presente Sirius Black, vi prego di accoglierlo come gli altri, dato che le sue intenzioni sono sincere e si è distaccato dalla sua famiglia.》
Lumacorno inizia ad applaudire e tutti gli altri si uniscono, non con lo stesso fervore. Tanto sappiamo che sta applaudendo solo per Lily.
Il signor McKinnon si alza e tutti si fermano, così può iniziare a parlare.
《Benvenuti, è davvero un piacere che dei giovani si siano uniti alla nostra causa, però è anche vero che la vostra esperienza risulta più limitata rispetto alla nostra.
Proprio per questo motivo vi dividiamo in coppie, e ogni coppia verrà affidata ad un mentore. Marlene e Mary staranno con Gideon Prewett, Alice e Peter con Fabian Prewett, Dorcas e Frank con Caradac Dearborn, James e Sirius con Benji Fenwick e Remus e Lily con Montgomery McKinnon. Questa sera uscirete a fare una semplice ronda, dalla prossima volta potrete farla da soli,  le coppie rimangono sempre le stesse.》
Sirius mi punta le unghie nella gamba.
《Lo odio.》
《Chi e perchè?》
《Gideon Prpr. Alla festa l'ho visto che perlava con lei e ora è persino in gruppo con lei? E ammettiamolo, Marlene non è una persona a cui resti indifferente, un pò come me, quindi è palese che ci stia provando con lei.》
《Non puoi saperlo. Piuttosto chiedi a Mary di controllare.》
《Buona idea.》
Silente si schiarisce la voce e parla nuovamente.
《Quando tornerete alla fine della ronda vi renderemo partecipi delle novità e delle nostre decisioni in merito.》
Malocchio Moody si alza dalla sua sedia e sbatte un pugno sul tavolo, facendolo tremare tutto. Salto sulla sedia tanto non me l'aspettavo.
《Albus, non è giusto! Secondo me dovremmo mettere a prova la loro lealtà e le loro abilità. Facile prendere chiunque arrivi, no?》
《Io conosco bene le loro abilità e so anche dove risiede la loro lealtà.》
《Ma io e gli altri no!》
《Se mi posso permettere,》 interviene il papà di Marlene. 《anche  io conosco bene il loro potenziale, ma trovo che Malocchio abbia ragione. Noi non siamo entrati nell'Ordine senza un giuramento e senza dar mostra delle nostre capacità, dunque dovrebbero farlo anche loro, per equità.》
《Grazie!》 Esclama Malocchio sedendosi nuovamente al suo posto con un ghigno soddisfatto.
《E cosa pensavate di fargli fare?》Chiede un ragazzo sulla trentina.
《Facciamogli fare un duello di magia!》 Esclama nuovamente Malocchio, questa situazione gli sta piacendo molto, sta andando come vuole pui.
《Va bene. Mi offro come duellante.》 Dice un ragazzo di colore che sembra molto sicuro delle proprie capacità, dato che estrae dalla tasca la sua bacchetta e se la rigira tra le dita velocemente.
《Benjamin, scegli un avversario.》
Deve essere Benji Fenwick, il ragazzo che fa anche da mentore.
《Scelgo lei.》 Indica Dorcas, che si alza prontamente.
Benji salta sul tavolo.
《Non vogliamo un duello aggressivo e non vogliamo che vi feriate, date solo mostra delle vostre capacità.》 Questa volta parla Matthew McKinnon, con tono severo.
《Non temere Matt, so il fatto mio.》 Dice Benji, mentre Dorcas sale sul tavolo e si posiziona davanti a lui.
Fanno la preparazione al duello fino a ritrovarsi a venti passi di distanza. L'avevo detto: questo tavolo è enorme, e mi sa che è proprio fatto per i duelli.
《Potete iniziare.》

Giuro solennemente di non avere buone intenzioniDove le storie prendono vita. Scoprilo ora