XXXXVIII. Dorcas

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《Wow, Remus, sei diventato davvero bravo nella smaterializzazione.》 Mi complimento con lui.
《Grazie. Non potendo comprare una macchina nè biglietti dell'autobus mi sono dovuto ingeniare.》
《Usare una scopa no?》 Chiede James.
《Certo, davanti a babbani. Bravo, James, la sua astuzia mi colpisce ogni giorno di più.》
Sirius stacca la mano dalla mia e la punta verso Remus.
《Sono fiero di te, il tuo sarcasmo è davvero migliorato. Hai praticato davanti allo specchio come ti ho detto di fare?》
Marlene sgrana gli occhi.
《Non ci credo.》
《Esatto! Grazie, Sir.》 Risponde Remus con un sorrisetto fiero.
Io e Mary ci guardiamo basite.
È una cosa che fanno davvero?
Io ripetevo davanti allo specchio, ma è diverso da provare ad usare del sarcasmo, non riesco neanche ad immaginarmelo.
《Possiamo fare l'estrazione?》 Chiede James togliendosi la sua giacca di jeans e legandosela in vita.
《Che estrazione?》 Chiede Sirius.
《Se tu non avessi passato ore e ore in bagno ad incipriarti il naso lo sapresti.》 Sbotta Mary.
《Scusami se tengo ai miei capelli più di te, hippie. Torna negli anni sessanta.》
Mary gli fa la linguaccia.
《E tu tornatene nel diciottesimo secolo.》
Remus si schiarisce la voce.
《Nonostante questo dibattito mi stia facendo divertire molto dovrei spiegare l'estrazione. In pratica, visiteremo otto posti e ognuno di noi deciderà le attività da fare nel posto in cui viene estratto. Chiaro?》
Sirius annuisce.
《Ma se volessi andare, che ne so, a rubare in casa ad uno, voi dovreste seguirmi per forza?》
《Non andremo mai a rubare in casa ad uno, primo. E secondo, se sei stato estratto, si, dobbiamo fare quello che vuoi tu, ma non si ruba!》
《Era un esempio estremo, tranquillo. E ci sta, grazie. Chi estrae?》
Remus estrae dallo zaino un sacchetto.
《Volete controllare o vi fidate?》
《Ci fidiamo.》 Risponde Marlene.
《Allora estrai tu.》 Apre il sacchetto e lo porge a Marl, che infila al suo interno la mano.
《Preso?》
《Si.》
《Okay, ora tiralo fuori, ma tienilo chiuso.》
Mary chiude gli occhi.
《Fai che sia io, fai che sia io.》
Marlene tira fuori la mano, chiusa in un pugno.
《Leggi, ti prego!》 Esclama Mary. 《Voglio prendere la felpa della Guinness, fai che sia io!》
Marlene apre il bigliettino e legge.
《È uscito Sirius, scusa Mary.》
《Ma che cazzo, perchè dobbiamo partire proprio da lui che ha idee di merda?》
《Oh, si. Si, si, si, si.》
James guarda Sirius.
《Si è inceppato? Non sta nemmeno urlando contro Mary.》
《Non pensavo che gli piacesse tanto Dublino.》 Dice Remus.
《Dublino non mi interessa! Ma mi piace Oscar Wilde, era ribelle come me. E poi sapete quanto mi affascini lo stile dark academia, quindi andiamo diretti verso il Trinity College!》
Remus sgrana gli occhi e mi guarda.
《Non me lo sarei mai aspettato di andare in un college per e con Sirius. Mai e poi mai.》
《Zitti e seguitemi! Anzi, non so dove andare, seguiamo Remus!》 Afferra Remus per le spalle e lo spinge.
《Aspetta, devo prendere la cartina.》
《Grazie. Vi voglio veloci e interessati, se sento qualcuno sbuffare lo prendo a schiaffi. Dopo il College andiamo a pranzo da qualche parte, visitiamo un museo a caso che scelgo dalle liste di Remus, poi giriamo per la città così Mary può prendersi quella dannata felpa e andiamo a cena. Dopo cena ci prendiamo una bella birra o dieci, e poi cerchiamo una disco. Tutto chiaro?》
《Staremo qui due giorni.》 Puntualizzo.
《E allora domani altri musei e birra. E se unissimo le cose? Museo di arte moderna da ubriachi, per capire meglio.》
Mary applaude.
《Top guida!》
Remus inizia ad incamminarsi seguendo la cartina mentre Marlene viene accanto a me.
《Ehi, come va?》
《Tutto bene e tu? Non vedo l'ora di vedere il Trinity, soprattutto la biblioteca.》
《Anche io, ma sono preoccupata per Sirius e Mary, sai come esagerano ogni tanto.》
《Lo so. Io controllo Mar e tu Sirius?》
《Affare fatto. Ci siamo intese subito.》 La ragazza ride e io le sorrido.
《Ehii, di che cosa parlate?》 Dice Mary prendendomi per mano.
《Del Trinity College e delle grandi personalità che ci hanno studiato.》 Risponde Marlene, cercando l'argomento più noioso possibile immaginabile per non far fare a Mary troppe domande.
《Ugh, ogni tanto siete davvero noiose, lo sapete?》
Le sorrido.
《Noiose per te, non per noi. E immagino neanche per Remus o Lily.》
Ci infiliamo in un parco e Remus ci riporta sull'attenti.
《Questa è l'entrata! Se volete posso leggere qualcosa dalla guida turistica.》
Mary borbotta di no.
《Si, mi farebbe piacere!》 Risponde Lily.
《Visto?》sussurro a Mary ridendo.
《Siamo divisi esattamente a metà, interessati e disinteressati.》
《E vorrei farti notare che gli opposti si attraggono, secondo questa tua affermazione.》
Mary ridacchia e si morde le labbra.
《Questo lascia assieme Peter e Remus.》
《Non sarebbero male come coppia.》 Alzo le spalle.
《Sarebbero disastrosi insieme. Sono due combina guai, per giunta insicuri. E vorrei farti notare che Remus sta parlando e tu non stai seguendo la sua spiegazione, che brutta persona.》
Scuoto il capo ridacchiando e cercando di non far rumore.
《Davvero spregevole.》
Remus finisce di leggere.
《Entriamo?》
《Si!》

Giuro solennemente di non avere buone intenzioniDove le storie prendono vita. Scoprilo ora