Giuro solennemente di non avere buone intenzioni

LXIV. Mary

Sento Dorcas alzarsi dal letto senza fare rumore, ma lo capisco perché viene a mancare il suo calore.
《Gnff, Dofcaf...?》
Lei ridacchia sommessamente, cercando di non svegliarmi.
Non riesco a trovare la forza di aprire gli occhi e affrontare una nuova giornata, ma mi piacerebbe vederla ridere, quindi provo a tirarmi su come uno zombie.
《Mary, stai pure a letto. Io mi devo preparare, dopo ho l'ultimo esame.》 Sussurra dolcemente. 
《Nnnno, rimani qui.》
《È l'ultimo sforzo, dopo sarò libera per un pò. Torna a letto.》
Sento che si sta togliendo il pigiama, quindi mi sforzo di aprire gli occhi ma la luce mi acceca e mi perdo tutto, quando riesco a visualizzarla è già vestita con una camicia azzurra e una gonna stretta blu.
《Wow, stai bene.》
Lei si volta e mi sorride.
《Grazie. Non dovevi svegliarti per forza.》
《Lo so, ma devo andare a lavorare, quindi avrei dovuto farlo comunque.》
Lei prende una spazzola e si pettina i capelli, per poi riporla nuovamente sul comodino e mettersi un cerchietto, anche quello blu.
《Sono pronta. Augurami buona fortuna.》
《Non mangi?》
《Sento che potrei vomitare.》
《Mia nonna e Remus disapprovano.》
Le sfugge un'altra risatina, ma le mani la tradiscono tremando.
《Vieni qui.》 Mi sollevo e mi siedo appoggiando la schiena al cuscino.
Dora si siede accanto a me.
《Non devi avere paura. Hai già passato tutti gli esami in una settimana sola, questo in confronto non è nulla. Io credo in te.》
Mi sorride e mi bacia la punta del naso.
《Grazie, ma nessun discorso d'incoraggiamento potrá farmi stare meglio, soltanto quando l'esame sarà iniziato diventerò insensibile all'ansia.》 Guarda l'orologio da polso e sussulta. 《Devo andare, o sarò in ritardo dal mio anticipo.》
Ridacchio e le poso un veloce bacio sulle labbra.
《In bocca al lupo!》
Si alza e mi saluta con la mano, prendendo la borsa con dentro il necessario. 
《Viva il lupo!》

Dopo essermi svegliata per bene scendo a fare colazione, e in cucina trovo Remus, che si sta bevendo un tè.
《Buongiorno!》 Gli dico sorridendo e mettendo l'acqua nella teiera.
《Buongiorno a te. Come mai così felice?》
《Dorcas ha l'ultimo esame e dopo mi potrà dare tutte le attenzioni che voglio. Tu come mai hai il broncio? Sei già andato in bagno? Di solito ti serve quello per renderti appricciabile la mattina.》
Lui annuisce.
《Di solito. Non ho dormito per niente: questa notte c'è la luna piena e stavo già male, poi Marlene e Gideon sono arrivati ridacchiando e hanno fatti rumori molesti per tutta la notte. Tutta, non scherzo.》
Gli sorrido e gli scompiglio i capelli.
《Mi dispiace. Ma aspetta... ieri sera Lily mi ha mandato un gufo dicendo che Marlene ha lasciato Gideon. Questo mi fa pensare che non sia stata con lui questa notte, quindi... con chi?》
Remus alza le sopracciglia e mi fa un sorrisino. 
《Sarò molesto, ma voglio andare a vedere chi c'è, anche a costo di trovarli nudi.》
Annuisco.
《Sarò molesta, ma stavo pensando la stessa cosa. Lo facciamo? Se ti serve un pò di coraggio ho la mia Felix.》
Remus scuote il capo ridendo.
《No, no, grazie. Tu e la Felix siete pericolose.》
《Peró sono riuscita a strapparti una risata, sono brava, vero?》
Lui ride ancora.
《La migliore. Spegni il tè, non voglio che tu faccia esplodere la casa in qualche modo strano.》
《Si, capo. Ti immagini se è tipo Edgar Bone, Benji Fenwick o un altro dei tipi dell'Ordine? Sarebbe una grandissima figura di merda da parte nostra. E Marlene farebbe una figura da... rubacuori.》
《Io spero sia Sirius.》
《Uhhh, sisisisi, lo spero anche io. Devono tornare insieme, sono i miei preferiti.》
Spengo il fornello e salgo lentamente le scale con Remus.
《Al mio tre spalanchiamo la porta.》
《L'avranno chiusa a chiave. Sai cosa fare.》 Mi dice.
Penso si riferisca ad Alohomora, anzi, lo spero proprio, perchè non sono mai stata troppo attenta a lezione e non ho idea di che altri incantesimi oltre a quello ti possano fare aprire una porta.
《Uno... due... tre... Alohomora!》 La porta si apre e Remus le spalanca, facendo saltare Marlene e il suo accompagnatore notturno in aria dallo spavento.
Io e Remus ci guardiamo con gli occhi sgranati e scoppiamo a ridere.
《Sirius! Siii!》 Lo urliamo in coro e ci battiamo il cinque, per poi abbracciarci.
《Dio mio che paura. Non si bussa più?》 Chiede Sirius portandosi una mano al petto.
È nudo, completamente nudo, ma, al contrario di Marlene, non si preoccupa di coprirsi.
E sinceramente la cosa non mi disturba neanche tanto.
《Ditemi che siete tornati assieme!》esclamo.
《Prima però copriti, Felpato, abbi un pò di pudore.》Geme Remus, che è diventato tutto rosso e si copre gli occhi.
Sirius inarca le sopracciglia e sorride.《Come se fosse la prima volta che mi vedi nudo. Non dirmi che sei imbarazzato.》
《Io lo sono, copriti!》 Esclama Marlene coprendolo con il suo cuscino.
《Daii rispondete, siete tornati assieme o avete deciso di intraprendere una relazione puramente fisica che non può fare altro che peggiorare il vostro rapporto perchè DOVETE stare assieme?》 Chiedo nuovamente.
Sirius porta un braccio sulle spalle di Marlene e la stringe.
《Si, siamo tornati assieme.》
Io e Remus ci battiamo nuovamente il cinque più volte esultando.
《Ci speravamo tutti.》
I due piccioncini si guardano con aria più innamorata che mai.
《Vi lasciamo dormire, dato che non avete dormito molto.》 Dice Remus fingendosi acido mentre in realtà sorride, essendo felice per i suoi amici.
《Ci hai sentito?》 Chiede Marlene. 《Scusaci, Rem!》
Sirius scuote il capo.
《No, non scusarci. Dimmi se ti è piaciuto quello che hai sentito, piuttosto. Sono stato bravo, eh?》
《Per la barba di Merlino, Sirius! Sei una persona imbarazzante! Silenzio stampa!》 Urla Remus arrossendo nuovamente, abbastanza impanicato.
《Io e Remus andiamo. E vi prego, non lasciatevi più.》
Sirius sorride, guardando Marlene e prendendola per mano.
《Non succederà.》
Io e Rem usciamo dalla stanza chiudendoci la porta alle spalle, quindi corriamo giù in cucina per sparlare.
《Aaaaaa, non ci credo, sono così felice! Loro sono la coppia piu bella di tutte e Sirius ha bisogno di una persona come Marlene, quindi sono felice che siano tornati assieme!》 Esclama Remus con aria sognante.
《Hai visto come si guardavano? Vorrei che Dorcas mi guardasse così.》
Remus si siede accanto a me, posandomi una mano sulla spalla teneramente.
《Anche io spero che mi capiti, prima o poi.》
Lo guardo sorridendo e vedo la sua espressione cambiare lentamente: diventa pensieroso.
《Che c'è?》
《Okay, adesso mi crederai pazzo, ma ho una teoria.》
《Spara.》
《Hai visto quando si sono presi per mano?》
《Si. Sono teneri, vero?》
《Si, tanto, ma non è questo il punto. Sirius ha afferrato con la sinistra la mano sinistra di Marlene. Perchè non la destra?》
《Perchè era più comodo così?》
《No, pensa più in grande. Perchè alla mano sinistra si mettono le fedi.》
《Non vorrai dire...》
《Si sono sposati. Ne sono quasi sicuro.》
《Ma no, ci avrebbero invitati, spero.》
《Conosco Sirius, agisce d'impulso ed è molto convincente. Si saranno sposati in piccolo e poi organizzeranno una vera cerimonia dopo, ci potrei scommettere.》
《Andiamo a chiederglielo.》
《No! Sei pazza?》
《Okay, hai ragione, sarebbe stupido.  Ma non avevano le fedi. Le hanno nascoste?》
《Si, per forza. O le hanno semplicemente tolte.》
《No, Remus, Sirius ama gli anelli, se lo è tenuto addosso e lo ha nascosto con la magia.》
《Giusto. Basta fare Revelio.》
《Aspettiamo che dormano. Poi facciamo un bel Muffliato e qualche altro incantesimo protettivo e li sgamiamo. Poi cosa facciamo se abbiamo ragione?》
《Non ti piacerà, ma ce lo teniamo per noi. È giusto rispettare la loro privacy.》
《Disse quello che è appena entrato nella loro stanza beccando Sirius nudo.》
Remus ride.
《Giusto, mi hai appena ricordato che ora devo lavarmi gli occhi con l'acido per togliermi quell'immagine.》
《Io penso che la custodirò, invece.》
《Mary!》
《Scusa, ma non è affatto male.》
Remus sorride e scuote il capo.
《Ti prego, smettila.》
《Okay. Quindi aspettiamo.》
《Già. Il tuo tè sta bollendo.》