《Non ci posso credere che hai invitato Emmeline! Io ti odio! Mi hai rovinato la vita!》 Esclama Remus mentre cerca dei vestiti da indossare.
《Non essere tragico, ti ho solo aiutato.》 Alzo gli occhi al cielo.
《Non essere tragico? NON ESSERE TRAGICO? TU SEI SEMPRE TRAGICO!》 Mi getta addosso il suo cuscino.
Adesso sta urlando.
《Quando capirai che ti volevo solo aiutare mi ringrazierai.》
James si porta una mano sulle labbra per non far vedere che sta ridendo.
Peter nasconde la faccia nel cuscino.
《E VOI COSA AVETE DA RIDERE?》 Urla Remus impazzito.
James si morde le labbra e si sforza di parlare in un tono normale.
《Non c'è niente da ridere, hai ragione Rem. Sirius è stato proprio uno scemo.》
Alzo gli occhi al cielo, Remus sta per replicare con un "ecco!" o "te l'avevo detto", quando qualcuno bussa alla porta.
《Aspettate, Remus è in mutande!》 Esclama Peter, ma la persona alla porta entra comunque.
《Come se non avessi mai visto delle mutande!》 Esclama Marlene, facendoci ridere tutti, tranne Remus che si copre con una coperta diventando rosso in viso.
《Esiste la privacy!》
《Esatto, infatti sono qui per dirvi che ti si sente urlare dal dormitorio femminile.》
James scoppia a ridere e si batte la mano sul petto.
《Non ci credo!》 Dice Peter mentre gli vengono le lacrime agli occhi dal ridere.
Remus si porta una mano in viso e fa un respiro profondo.
《Grazie per avermelo detto, Marlene. Ora puoi andartene, così mi posso cambiare?》
《Certo. Ma ricordati che se hai bisogno di qualche consiglio sulle ragazze ci siamo io e Lily, okay?》
《Okay, ne parleremo. Ma dopo. Ora vai, per favore.》
Mando un bacio a Marl, che esce facendomi l'occhiolino.
《Che figura di merda!》 Esclama Remus lasciandosi cadere sul letto.
Mi siedo accanto a lui.
《Capita a tutti, Lunastorta. Se vuoi fare colpo ti posso dare persino dei consigli. Ci so fare.》
Remus mi guarda con gli occhi stanchi.
《Sono all'ultima spiaggia. Spara.》
Mi alzo dal letto sorridendo e inizio al elencare sulle dita.
《Primo, falle dei complimenti.
Secondo, falla sentire desiderata.》
《Come?》
《Facile. Continua a includerla nei discorsi, chiedile cose che sai che le interessano, offrile da bere o da mangiare. Portala dove vuole lei. Oh, quando camminate l'uno di fianco all'altra sfiorale la mano!》
《Facile a dirsi...》
《Rem, se credi in te stesso ce la puoi fare.》
《Sirius, io non credo in me stesso!》
Peter scute la testa.
《Sei il ragazzo più intelligente che io conosca.》
《E il più gentile.》 Aggiunge James.
《Vero. E anche quello più apprezzato tra noi in generale. I genitori di Marlene ti amano, i professori ti amano, le ragazze ti amano. L'unico che non lo vede sei tu!》
Lui fa un sorrisino.
《Le ragazze non mi amano.》
《Per la barba di Merlino, sei alto, sei quasi biondo, hai gli occhi azzurri e hai delle cicatrici sexy! Devo continuare?》
Remus chiude gli occhi e annuisce, sorridendo come un pesce lesso.
《Se continui non mi dispiace.》
《Le ragazze cercano sempre un tipo intelligente. Tranne Marlene, ma é l'eccezione che conferma la regola.》 Dice James.
Remus scoppia a ridere.
《Allora anche Lily è un'eccezione.》
Ridiami tutti in coro, tranne James, che ci guarda facendo finta di essere ferito.
《È quasi ora di andare, vestiti Rem.》 Dice Peter, controllando l'orologio.
Io apro il mio cassetto e prendo dei soldi e il disegno del tatuaggio che voglio fare.
《Cosa vuoi comprare?》 Mi chiede James.
《Voglio farmi un tatuaggio. E poi voglio comprare delle caramelle a Marlene.》
《Che smielato.》 Dice Peter guardandomi e ridacchiando. 《L'hai capita? Smielato! Mielandia!》
Scuoto il capo.
《Si, l'ho capito. E non faceva ridere.》
James e Remus invece ridono.
《Ignora pure le mie battute, Sirius. Almeno loro le apprezzano!》
《Sono pronto!》 Remus indossa una felpa blu sotto il cappotto nero lungo, e dei blue jeans.
《Non male. Hai stile.》 Gli dice James, battendogli la mano sulla spalla.
《Grazie. Anche io le comprerò delle caramelle, mi sa.》
《Bravo, imita le mie belle idee.》
Mi infilo la giacca nera ed esco, gli altri mi seguono.
Andiamo nella Sala Comune, dove troviamo le ragazze, e scendiamo in cortile, dove ci sta aspettando la McGranitt.
《Io aspetto Emmeline. Da solo.》 Ci dice Remus, agitato.
《Buona fortuna, Rem!》 Esclama Marl, facendogli il pollice alzato.
《Grazie.》
《Ce la puoi fare! Spacca tutto!》 Dice James, ricevendo un'occhiataccia da parte della McGranitt. 《Non letteralmente, ovvio.》
Ci saluta con un cenno della mano e poi ci fa segno di andarcene, quindi iniziamo ad incamminarci.
Lily e James si stanno già sbaciucchiando e potrei fare lo stesso con Marlene, ma non voglio lasciare Peter solo, quindi cammino di fianco a lui.
《Hai intenzione di comprare qualcosa oggi?》 Gli chiedo per iniziare un discorso.
《In effetti si, devo cercare un regalo per Lily. Tra poco sarà il suo compleanno.》
《Cazzo. Non ci avevo pensato. Non ho abbastanza soldi per prendergliene uno.》
《Se vuoi possiamo prenderlo insieme e lo dividiamo. Mi dai i soldi quando torniamo, oppure quando puoi.》
Annuisco.
《Grazie mille, Pet, mi salvi così.》
Lui mi sorride con il suo sguardo dolce.
《Di nulla. Farei di tutto per te e lo sai.》
《Lo so, lo so.》 Rido. 《Comunque sei già dimagrito!》
Mi sorride ancora di più.
《È vero! Mi fa piacere che tu lo abbia notato.》
《Cosa ti posso dire? Ho occhio.》
Davanti a noi il cercatore di Tassorosso si avvicina a Marlene e inizia a parlarle, fin troppo amichevolmente.
Peter me lo indica.
《Domani giocano contro di loro?》
《Si. Domani c'è la partita Tassorosso-Grifondoro. Si sa già che vinceremo, tanto.》
Il ragazzo accanto a me sorride.
《Vero. La squadra non è mai stata così forte.》
Il cercatore di Tassorosso sfiora la mano a Marlene mentre camminano.
《Sir, allarme rosso. Non è quello che hai detto di fare tu oggi a Remus?》
《Si, cazzo.》
《Non arrabbiarti. Magari è solo una coincidenza.》
《Non sono arrabbiato... per ora.》
Peter tira fuori dalla tasca uno scarabeo.
《Ci stavamo lavorando io e Remus. Serve ad origliare le conversazioni. Lo proviamo?》
Inarco un sopracciglio.
《Come funziona?》
Mi porge due piccoli scarabei color argento.
《Questo lo metti in un orecchio, io metto l'altro nel mio. Lo scarabeo blu dovrebbe volare sulla spalla del tipo e trasmette i suoni a noi.》
《Wow. Facciamolo.》
Peter sorride mentre prendo il mio scarabeo, e fa volare quello blu sulla spalla del ragazzo.
Me lo poggio sull'orecchio, non mi fido ad infilarlo dentro.
《...everde. Non ti ha lasciato infortuni gravi, vero?》
《No, ho recuperato tutto. Domani sarò in gran forma e ti batterò pure.》
Io e Peter ci guardiamo sorridendo.
La mia Marlene...
《Beh, sei sempre in forma.》
Io e Peter aggrottiamo la fronte in contemporanea.
Marl ridacchia imbarazzata.
《Grazie...》
《Dico solo la verità.》 Lascia passare un pò di tempo e poi si volta verso di lei. 《Ti posso offrire una burrobirra?》
Guardo Peter arrabbiato e lui mi fa segno di stare calmo.
《In verità volevo andare ai Tre Manici di Scopa con Sirius e i miei amici.》
Codaliscia sorride.
《Per una volta puoi cambiare un pò. Non ti annoi mai con loro? Con lui? Fanno sempre le stesse sciocchezze. E Sirius ha solo il suo aspetto fisico, senza quello mi pare vuoto.》
Marlene fa per ribattere, imbronciata, ma non le lascio il tempo, infatti mi getto sul ragazzo e inizio a tirargli dei pugni in faccia.
《Ah! Che cosa fai?!》
《Senti! Se! Questi! Pugni! Sono! Vuoti!》 Ogni parola vidne seguita da un pugno.
Per mia sfortuna il ragazzo decide di difendersi e mi tira una ginocchiata in pancia, poi sento le sue nocche collidere con la mia guancia.
《Levicorpus!》 Marlene fa levitare il ragazzo, in modo da separarci. 《Ma siete scemi? La McGranitt avrebbe potuto vedervi!》
Mi porto una mano sul viso.
《Lui ci stava provando con te! E poi mi ha insultato!》
Marlene sbuffa e lascia cadere a terra il ragazzo.
《Non è un buon motivo per prendere a pugni la gente!》
Peter si mette tra noi due.
《Basta urlare, per favore. Fate pace e non rovinatevi la giornata.》
Grazie. Di cuore.
La ragazza sbuffa di nuovo.
《Hai ragione.》 Si volta verso il ragazzo di Tassorosso. 《Sono fidanzata con Sirius da due anni ormai, quindi mi da qualcosa oltre al suo aspetto estetico. No, non voglio prendere una Burrobirra con te.》
Mi rialzo e sorrido, mentre lei mi guarda. 《Andiamo a chiedere del ghiaccio. La tua guancia si sta gonfiando.》
Io, Peter e Marl andiamo ai Tre Manici di Scopa, dove Madama Rosmerta mi da del ghiaccio e me lo tengo premuto sulla faccia.
《Ti fa male?》 Mi chiede Peter.
《No... si, un sacco.》
Il ragazzo ridacchia.
《La partita di domani sarà interessante.》
Marlene sorride.
《Tanto gli farò il culo.》
《Riuscirà a giocare con un occhio nero?》
《Deve. È l'unico cercatore che hanno.》
《Bene, abbiamo la vittoria in pugno.... capito? Pugno!》
Marlene ride scuotendo la testa, e anche io mi aggiungo.
《Andiamo a spiare Remus ed Emmeline?》 Chiedo.
《Si!》 Marl finisce velocemente la sua Burrobirra ed usciamo a cercarli.
《Secondo me sono al Ghirigoro. È il posti preferito di Remus.》 Dice Peter, quindi lo seguiamo. Saliamo lentamente le scale, come avevamo fatto per il Billiwig, dato che al piano terra non ci sono.
《Eccoli!》 Sussurra Peter, nascondendosi dietro uno scaffale e sbirciando tra i libri.
《Fate silenzio.》 Sussurra Marlene.
È la seconda volta in una giornata che io e Peter ci ritroviamo ad origliare.
《...davvero carina.》
Emmeline ride.
《Grazie, Remus. Anche tu sei molto carino.》
Io e Peter ci guardiamo con gli occhi sgranati.
《Mi piace stare con te.》 Dice Remus.
Sta andando alla grande.
Sbircio tra i libri e vedo Emmeline alzarsi leggermente e baciare Remus.
Sorrido, fiero del mio amico, poi guardo Peter, che ha uno sguardo contento, ma allo stesso tempo anche turbato.
Oh. È l'unico tra noi che non ha ancora una ragazza. O comunque una ragazza da baciare.
Gli poso una mano sulla spalla.
《Andiamo?》 Sussurro.
Lui annuisce e leviamo il disturbo.
《Peter, senti... tu sei speciale. E troverai qualcuno di speciale che sia giusto per te. Okay?》
Il ragazzo annuisce, non troppo convinto.
《Vado a cercare Mary.》 Corre via velocemente.
Mi volto verso Marl.
《Povero Peter...》 sussurra.
Annuisco.
《È una brava persona. E qualcuno prima poi se ne accorgerà. Ti va di andare a Mielandia?》 Le chiedo, prendendola per mano.
《Va bene.》 Ci incamminiamo.
《Scusa per prima. Mi ha fatto davvero arrabbiare quel tipo.》
Lei mi sorride.
《Anche a me.》
Mi mordo le labbra.
《Posso farti una domanda seria?》
《Certo.》 Infila le dita tra le mie.
《Che cosa ci vedi in me? Oltre al mio aspetto, intendo.》
《Sirius, davvero? Tu sei molto più del tuo aspetto. Sei un combattente, sei perseverante, non ti lasci abbattere e ti rialzi sempre. Sei quello che scatta sempre di fronte agli altri per proteggerli nel momento del bisogno. Mi fai sentire al sicuro.》
Spero che non veda che sto per piangere.
《Grazie.》
《Stai seriamente piangendo? Pensavo lo sapessi già.》
《Sotto questa impressione di sicurezza in realtà sono insicuro, sai? Questo è il vero Sirius Orion Black.》
Mi sorride e mi bacia la guancia.
《Lui mi piace molto.》
Ridacchio e mi asciugo gli occhi.
《Ti sei meritata tutte le caramelle che vuoi. Entriamo?》
《Si!》
Entriamo a Mielandia e prendiamo vari tipi di caramelle, pago io e poi usciamo.
Per ringraziarmi, non appena siamo fuori, mi bacia, attirando l'attenzione di tutti gli studenti che passano.
《Mi accompagni a fare un altro tatuaggio?》
《Va bene. Cosa vuoi farti tatuare?》
《La parola famiglia sul petto. Tra le clavicole. Ti piace?》
Alza le spalle.
《Basta che piaccia a te.》
《Vuol dire che non ti piace?》
Lei ride.
《Amerei qualsiasi cosa che ti fai.》
《Leccaculo.》Usciamo dal tatuatore e ci imbattiamo in Lily, James, Mary, Peter e Dorcas.
《Sir, ho preso la cosa. Dopo mi dai i soldi.》 Mi sussurra Peter.
《Grazie mille.》
《Volete andare da Zonko?》 Chiede James.
《Si. Mi volevo prendere una trombetta per la partita.》 Dice Peter.
《Grazie, Lily non mi ci voleva portare.》
《Da quando devi avere il permesso di Lily per fare le cose?》 Chiedo ridendo.
《Tu stai zitto.》 Mi intima James puntandomi contro l'indice.
《TU!》 sentiamo qualcuno che urla dietro di noi. 《LA PAGHERAI!》
Oh, no. Il ragazzo di oggi?
Mi volto. No, non e lui. È peggio.
Mocciosus punta la sua bacchetta contro di noi, ma non capisco contro chi nello specifico.
Faccio un passo spontaneamente davanti a Marlene, ma non guarda noi, nonostante sia lei la responsabile.
《Sei uno schifoso maiale, so che sei stato tu! Sectumsempra!》
Oh oh.
James cade a terra, sanguinando profusamente.
《Vulnera Sanentur. Vulnera Sanentur.》iniziano a cantilenare Lily e Dorcas.
《Che cazzo fai?》 Cammino verso di lui.
《Sistemo le cose. Voi avete detto il mio segreto a Silente!》
《Non loro. Io!》 Esclama Marlene. 《Incarceramus!》
《Liberacorpus!》
《Stupeficium!》
Mocciosus vola via.
《Bel colpo, Black!》
Tutti si voltano a guardarci per come l'ho chiamata e basta quel piccolo momento di distrazione per lasciarlo riattaccare.
《Diffindo!》
《Ah!》 Mi porto una mano alla spalla, dove mi ha appena tagliato.
《Ferula!》 Peter mi fa un incantesimo per fasciarmi.
Attorno a noi ormai si è creata una folla.
《Flipendo!》
《Protego. Expelliarmus!》
La bacchetta di Marlene vola via e mi colpisce in testa.
《Severus, sai che così non mi fermerai, vero? Dismundo.》
Deve essere l'incantesimo preferito di Marl.
《Finite!》 Urla disperato.
Mi volto verso James e vedo che sta meglio.
《Immobilus!》 Marlene finisce così il duello.
《Che cosa sta succedendo?!》 Urla la McGranitt, raggiungendoci. 《Siete in grossi, grossi guai.》
STAI LEGGENDO
Giuro solennemente di non avere buone intenzioni
FanfictionQuesta è la storia di otto ragazzi, James, Sirius, Remus, Peter, Lily, Marlene, Mary e Dorcas. Capitoli 1-46 = Hogwarts 47-55 = post Hogwarts