XXXIV. Mary

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Siamo tutti seduti nell'aula di Trasfigurazioni, noi da un lato e Mocciosus da solo dall'altro.
La porta di spalanca e la McGranitt entra. È furiosa.
Sinceramente non capisco perchè, abbiamo tutti diciassette anni e possiamo fare magia fuori da Hogwarts, e quello che ha combinato un casino é stato Mocciosus, non noi.
《Vi siete comportati in modo davvero, davvero irresponsabile!》
Alzo la mano e lei mi fa un cenno con la testa, come per dire che posso parlare.
《Quello che si è comportato in modo irresponsabile è stato lui!》 Indico Mocciosus. 《È lui che ci ha aggrediti, e noi abbiamo solo risposto. Cosa avremmo dovuto fare? Lasciarci dissanguare tutti?!》
La McGranitt scuote il capo.
《Certo, ha ragione, signorina MacDonald, ma fare un duello di magia è contro le regole, e lo sapete.》
《Quindi ci mette in punizione perchè ci ha aggrediti e abbiamo risposto? Ottimo.》 Dice Sirius con il suo solito tono saccente.
La professoressa sospira e alza gli occhi al cielo.
《Metterò in punizione il signor Piton e la signorina McKinnon, che gli ha risposto con la magia. E anche tu Sirius, perchè mi è stato riferito che hai fatto a pugni con un altro alunno.》
《Cosa? No! Se io vado in punizione ci deve andare anche quel Tassorosso!》
《No. Sei tu che lo hai aggredito.》
《Ma lo stesso vale per Marlene!》 Esclama Lily.
《Per favore signorina Evans, non complichi le cose. Questa sera i tre ragazzi in questione al posto di andare a cena aiuteranno Hagrid a cercare una cosa nella foresta proibita.》
《Non trovo che sia giusto.》 Dico, incrociando le braccia.
Marlene mi posa una mano sull'avambraccio.
《Mar, va bene così.》
《No, non va bene così. Tu non hai fatto proprio niente, hai solo difeso James! Se Marlene va nella foresta allora ci vado anche io!》
《E anche io!》 Esclama Peter.
《Io non sto ancora troppo bene, ed é meglio che mi rimetta in forza per la partita di domani.》 Dice James, portandosi la mano alla tempia, dolorante.
《Io sto con lui, è meglio non lasciarlo solo.》 Dice Lily.
Guardo Dorcas.
Non dice nulla.
《Va bene, allora il signor Minus e la signorina MacDonald vi accompagneranno.》
《Di bene in meglio.》 Sbotta Mocciosus.
Vai a cagare, stronzo, questa sera sarà un inferno per te.
《Alle 18 andate alla Capanna di Hagrid, se non vi presenterete verrete sospesi. Potete andare.》
Ci alziamo ed usciamo, tutti un pò abbattuti.
《Io vado, ciao ragazzi!》 Dice Dorcas, affrettandosi nell'andare via, senza neanche voltarsi.
《Io vado a letto, scusate. Divertitevi anche per me questa sera, okay?》 Chiede James con un sorriso stanco sulle labbra.
《Ti aiuto io.》 Lui e Lily si allontanano. 
Marlene si appoggia alla parete e sbuffa.
《Perchè queste cose succedono sempre a noi?》
Peter si siede a terra, con le gambe incrociate, mentre Mocciosus si allontana, lanciandoci delle occhiatacce.
《Ce le cerchiamo. Non avremmo dovuto cercare di scoprire ad ogni costo se Mocciosus fosse un Mangiamorte, non avremmo dovuto dirlo a Silente e non avremmo dovuto affrontare il Signore Oscuro.》
《Fanculo, non mi pento di niente!》 Esclama Sirius. 《Voldemort doveva essere fermato, e Mocciosus pure.》
Annuisco. Ogni tanto mi sento un pò Sirius.
《Hai ragione. Concordo al cento percento.》
《Grazie!》 Mi sorride.
《Comunque mi fa piacere che voi due vi siate schierati dalla mia parte. È segno della nostra amicizia.》 Dice Marlene.
La abbraccio.
《So che tu faresti lo stesso per me.》
《Abbraccio di gruppo?》 Chiede Peter.
《Nooo!》 Esclama Sirius.
《Siiii!》 Io a Marlene apriamo le braccia e li circondiamo in un forte abbraccio.
《Vi odio.》
《No, ci ami!》 Dice Peter.
Ci separiamo dall'abbraccio.
《Marl, andiamo a metterci qualcosa di comodo?》
《Certo. Ci vediamo dopo!》 Saluta i ragazzi e ci allontaniamo assieme.
《Mary, va tutto bene con Dorcas?》 Mi chiede quando siamo abbastanza lontane.
Cavolo. Se n'è accorta.
《Ehm... non proprio.》
Mi posa una mano sulla spalla.
《Lo sai che puoi raccontarmi tutto quello che vuoi, vero? E se non vuoi posso aiutarti con degli abbracci!》
Ridacchiamo entrambe.
《Lo so, Marl. Sei sicura di voler sentire i miei problemi?》
《Sicurissima. Non voglio che tu li affronti da sola.》
Le sorrido, e sento il formicolio al naso, che sento quando sto per iniziare a piangere.
Datti un contegno, Mary.
《Ho deciso di essere completamente sincera con Dorcas...》 mi interrompo. Continuare è così difficile, mi viene da piangere.
《E non l'ha presa bene, immagino.》
《Puoi dirlo forte. Le ho detto che Marcus mi ha scritto, e che ho deciso di non uscire con lui, ma che allo stesso tempo non so se voglio stare con lei, perchè sono confusa. Non mi sono mai riconosciuta come lesbica, o nemmeno bisessuale. Mi sono sempre piaciuti i ragazzi, ma lei mi fa sentire in modo differente. Solo lei. Non provo attrazione verso di te o Lily, solo lei.》
《Trovo che sia un pensiero davvero bello, Mary. Ma come mai lei non lo ha apprezzato?》
《Mi ha detto che non vuole stare con una persona che è così confusa, vuole una risposta vera e concreta.》 Mi sfugge una risata amara. 《È una cosa così da Corvonero.》
Marl non ride, ma si ferma sulle scale per guardarmi.
《La capisco, non vuole essere ferita. È chiaro che tenete moltissimo l'una all'altra, ma è meglio se prima acquisti consapevolezza riguardo ai tuoi sentimenti, così nessuna di voi ne uscirà scottata. Prenditi il tuo tempo per riflettere.》
《Come fai a dare sempre consigli utili? Sicura che non sia una sorta di potere?》
Ride e porta le mani sulla mia testa, facendo gemiti spettrali.
《Questo è il mio potereeee.》
Scoppiamo entrambe a ridere.
《Grazie per avermi aiutata. Ci sei sempre quando ho bisogno di consigli.》
《Figurati. È la regola numero uno delle migliori amiche.》
Ricominciamo a salire le scale.
《Come va con Sirius invece?》
Mi sorride.
《Alla grande. Ha detto che vuole stare con me dopo Hogwarts, quindi penso che intenda vivere insieme.》
《È un bel passo avanti!》
《Lo so, ma sono una tipa avventurosa.》
Ridiamo entrambe, poi entriamo nella Sala Comune e andiamo in camera a cambiarci.
《Mi metto la tuta mimetica?》 Le chiedo.
《Sei pazza? Fa freddissimo e c'è la neve. Vestiti pesante.》 Si toglie i pantaloni e i miei occhi si soffermano sulle sue gambe magre e sinuose, salgono, fino alle mutandine nere.
Mary, ma che cazzo.
Distolgo lo sguardo e cerco nel mio armadio.
Marl prende una felpa pesante, la giacca, dei jeans e gli anfibi.
《Così?》
《Si. Ci sta.》
Prendo anche io dei jeans e gli anfibi, cercando tra le mie camice a quadri azzurre, gialle e rosse una felpa.  Cavolo, quella di Grifondoro è a lavare.
《Marl, non è che mi puoi prestare una felpa?》 Mi volto verso di lei mentre si toglie la maglietta.
Scopre prima la pancia bianchissima, poi anche il petto, lasciandomi vedere il suo reggiseno nero, che copre i piccoli seni.
Cazzo, cazzo, cazzo. Scosto lo sguardo.
Mi guardo allo specchio, sono rossa in volto.
《Certo. Va bene questa?》
Non mi volto neanche a guardarla.
《Si.》
《Tieni.》 Mi volto e la prendo al volo, senza guardarla negli occhi.
Mi sbagliavo nel dire che non provo attrazione verso di lei, prima.
Mi sbagliavo su molte cose.
Penso proprio di essere bisessuale e prima della partita di domani lo dirò a Dorcas. Voglio stare con lei.
Mi cambio i vestiti velocemente.
《Sono pronta.》
《Bene. Anche io. Andiamo?》
《Si.》
Io e Marl scendiamo le scale e nella Sala Comune incontriamo anche Peter e Sirius.
《Siete pronte per l'avventura?》 Chiede Sirius con finta allegria.
《Si!》 Esclama Peter.
《Da quando sei una ragazza, Pet?》 Gli chiedo ridendo.
《Ops.》 Diventa rossissimo.
《Andiamo, dai.》 Sirius ci fa strada e camminiamo velocemente fino alla capanna.
《Ben arrivati!》
《Ci sono snasi da catturare oggi?》 Chiede Marlene, con un sorriso stampato in faccia.
《Oggi no. Dobbiamo mettere in sicurezza la parte più vicina alla scuola.》
《In sicurezza da cosa?》 Chiede Peter, che inizia a tremare.
《Forze oscure. Non posso dire altro.》
《Eccomi. Facciamo in fretta.》 Grandioso. È appena arrivato Mocciosus.
《Prima però vi ho cucinato qualcosa, non posso sopportare che non ceniate! Entrate pure.》
《Assolutamente no.》 Dice Mocciosus.
Lo prenderei a botte, tanto sono già in punizione, no?
《Ascolta, siamo qui per colpa tua, quindi fai come ti dice!》 Sbotta Marlene.
Il ragazzo sbuffa ed entra.
《Grazie mille, Hagrid.》 Dice Peter. 《Sei il migliore.》 Lo ringrazia Sirius.
《Che buon profumo!》 Esclamo.
《Grazie, ragazzi. Ho preparato un pollo farcito, sperando che piaccia a tutti.》
《Wow, ti sei proprio dato da fare!》
Esclama Peter, sedendosi al tavolo, preparato minuziosamente.
Hagrid "taglia" il pollo facendolo letteralmente a pezzi e posa una parte sul piatto di ciascuno.
《Grazie Hagrid.》
《Mi fa piacere.》
Sirius si porta una forchettata bella piena alla bocca e inizia a mangiare.
《Mmmm. Daero bono.》
《La bocca aperta!》 Esclama Peter, imitando la voce di Lily, e facendoci ridere tutti, tranne Mocciosus, che mangia in silenzio con il capo chino.
Anche io inizio a mangiare e il sapore delle erbe aromatiche mi si scioglia sulla lingua.
É davvero buono!
Mangiamo chiacchierando di come stanno andando le nuove lezioni, poi, quando abbiamo finito, lo aiutiamo a sparecchiare e ci prepariamo per la serata avventurosa.
Hagrid passa a Peter, Sirius e Mocciosus una lanterna.
《Dobbiamo dividerci a coppie, così lavoreremo  più velocemente.》
Marlene si accoppia subito a Sirius, mentre Peter guarda Hagrid.
《Posso andare con te?》
《Certo Peter!》
Oh no. No, no, no, no.
《Quindi Mary va con Severus.》
Non ci credo. Mi state prendendo in giro?
《Peter, non puoi venire con me?》
《Io... mi sentirei più al sicuro con Hagrid.》
《Grazie mille!》
《Mary, se non vuoi andare con Severus vengo io con te.》 Propone Marl.
《No, per carità, stai pure con Sirius.  Penso di potercela fare.》
Mocciosus scuote il capo.
《Non so se IO ce la posso fare.》
《Tiratevi insieme!》 Esclama Sirius.
《Okay! Va bene! Vado con Mocciosus!》 Alzo le mani e vado accanto al ragazzo dai capelli neri.
Neri e non lavati, che schifo.
La mia pazienza sta già finendo.
《Cosa dobbiamo fare di precizo?》 Chiede Mocciosus impaziente. 《Voglio fare il prima possibile.》
《Non dirlo a me.》 Alzo gli occhi al cielo.
Avrei dovuto farmi i fatti miei, ora che ci penso, non offrirmi coraggiosamente e stupidamente.
《Dovete camminare nella foresta, se c'è qualche animale in difficoltà aiutatelo, e se è proprio grave portatemelo, mi raccomando. Poi andate avanti fino al grande sasso, dove ci incontreremo tutti, e nel cammino dovete cercare se ci sono delle tracce. Se non ce ne sono va tutto bene e potete tornare al castello!》
《Quindi mi basta dire che non ce ne sono ed è finita?》
《Severus, è una cosa seria e mi aspetto serietà. Non lo avrei fatto fare a dei ragazzi, ma una mano è sempre grata.》
《Andiamo? Voglio andare a letto il prima possibile, domani abbiamo una partita.》
《È vero! Andiamo.》 Hagrid esce dalla capanna e quando siamo usciti tutti chiude la porta.
《Tieni tu la lanterna?》 Mi chiede Mocciosus.
《Come vuoi.》
Me la passa e io la afferro, illuminando ciò che sta davanti a noi.
《Se mi uccidi ti ammazzo, chiaro?》
《Se ti uccido non puoi ammazzarmi. E che senso avrebbe ucciderti? Non sei nessuno.》
Ouch.
《Vaffanculo, Mocciosus. Ti vorrei ricordare che quello che si sente nessuno qui sei tu.》
Lui sbuffa mentre procediamo.
《Qui c'è un ramo spezzato.》 Gli indico.
《Sarà stata la nevicata.》 Mi risponde freddamente.
《Okay, potresti aver ragione. Ma teniamo gli occhi aperti.》
《Non dirmi cosa devo fare.》
Alzo gli occhi al cielo.
《Ma la vuoi smettere? Sto cercando di essere civile.》
Sbuffa.
《Aumentiamo il passo.》
《Assolutamente no. Se aumentiamo arriveremo per primi e dovremo aspettare là, sotto gli occhi di qualsiasi cosa ci sia in questa foresta.》
《Non credi che se c'è qualcosa ci sta osservando anche ora?》
《Mi vuoi mettere paura? Sappi che non funziona.》
Accanto a noi un ramo si spezza ed entrambi saltiamo sul posto.
《Che cos'era? Illumina!》
Alzo la lampada.
《Fai che sia un coniglio, fai che sia un coniglio.》
《Non c'è niente. Ce lo siamo immaginati.》
《Non ce lo siamo immaginati.》 Prendo la bacchetta dalla tasca e la stringo tra le dita.
《Lumos solem!》 La punto verso la vegetazione.
《Mi vuoi accecare?!》 Esclama lui con un grido strozzato.
《No, voglio solo scoprire cosa c'è.》
Indica un punto.
《È un grosso topo schifoso.》
《Ringrazia che sia solo un topo. Finite.》
Avanziamo fino a raggiungere un grande masso, sperando che sia quello che intendeva Hagrid.
Peter esce dai cespugli, da solo.
《Dove è Hagrid?》 Gli chiedo, allarmata.
《Ha trovato un cerbiatto ferito e lo ha portato alla capanna. Mi ha detto di cercarvi: non c'è nessuna traccia, possiamo tornare indietro. Aspettiamo Marl e Sir.》
E aspettiamo e aspettiamo ma dei due nessuna traccia.
《Dovremmo cercarli?》 Chiedo.
《Io li lascerei morire.》 Dice Mocciosus.
《Tu stai zitto e basta!》
Sentiamo un fruscio e i due finalmente compaiono.
《Come mai ci avete messo tanto?》
Chiede Peter preoccupato.
《Abbiamo visto un unicorno e mi ha rincorso per un bel pò. È stato abbastanza terrificante.》
Marlene ride.
《Lui pensava di poterlo accarezzare, ma si sa che gli unicorni si lasciano avvicinare solo dalle ragazze.》
《Aspettate, qui ci sono degli unicorni?》 Chiede Mocciosus. 《Si dice che il loro sangue aiuti a sopravvivere più a lungo.》
《Già, ma c'è un prezzo da pagare per aver fatto del male ad un'anima così pura.》 Ribatte Marlene.
《Anima pura? Quell'anima pura mi voleva uccidere!》 Urla Sirius.
《Vi prego, possiamo andare? Stanno tornando molti flashback non molto piacevoli.》 Dice Peter.
《Si. Andiamo. Non vi sopporto più.》
《Neanche noi, Mocciosus, neanche noi.》

Giuro solennemente di non avere buone intenzioniDove le storie prendono vita. Scoprilo ora