LXXXII. James

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《Forza, i ragazzi del primo anno seguano me e Hagrid!》 Esclama Edgar, portando via con sè i primini.
A noi rimangono tutti gli altri e non sono pochi. È una bella responsabilità, lo devo ammettere, ma per ora siamo andati bene.
... A parte l'intoppo con i dissennatori, ma dettagli, ci siamo occupati anche di quello.
Ora dobbiamo dividerci le quattro case e fare l'appello per vedere se tutti sono arrivati sani e salvi. In caso contrario, dobbiamo avvertire Malocchio, che sta arrivando proprio in questo momento, con aria davvero, davvero arrabbiata.
《Tu e tu!》 Indica Marlene e Sirius. Aiuto, mi sento male per loro. Malocchio arrabbiato non è una cosa che vorrei vedere spesso. Anche mai. 《Vi avevo detto chiaramente di non andare a fare cose sconce in bagno, ma non mi avete ascoltato,  e vi siete messi in grave pericolo!》 Urla, sputacchiando in giro. Sta ler continuare, ma viene interrotto da una vocina determinata, ma allo stesso tempo tremolante.
《Si, ma non è il nostro lavoro? Metterci in pericolo per proteggere gli altri. È quello che facciamo.》 Ribatte Marlene, con aria di sfida.
Malocchio, per la prima volta, si limita a sbuffare, senza risponderle, e lascia cadere la questione, cambiando argomento.
《Dobbiamo sbrigarci, mettiamoci al lavoro.》
《Dammi i Serpeverde, Malocchio, per favore!》 Chiede Sirius con grande drammaticitá, unendo le mani in gesto di preghiera.
Non ottiene nulla, se non si conta l'arrabbiatura crescente di Malocchio.
《Assolutamente no! Tu avrai i Grifondoro, Lupin i Corvonero, Potter i Tassorosso ed Evans i Serpeverde. McKinnon, tu vieni con me, dobbiamo mettere al sicuro la Sala Grande.
Voi dovete limitarvi a fare l'appello a partire da quelli del secondo anno, se manca qualcuno me lo fate sapere SUBITO. E se scopro che qualcuno ha invertito i posti che ho assegnato o che é andato ancora a fare cose sconce in bagno perchè i Dissennatori gli hanno impedito di finire, gli renderò la vita un vero inferno! E si, mi rivolgo a te, signor Black!》
Detto questo, sempre sputacchiando, si volta e se ne va in tutta fretta, con Marlene alle calcagna.
《Davvero, davvero amabile.》 Commento, cercando di far ridere gli altri, ma nessuno lo fa.
《Eccovi gli elenchi, mi aspetto che siate veloci.》 Ci dice la professoressa McGranitt, dando ad ognuno di noi un plico di fogli, per poi tornarsene da dove é venuta. Adoro quella donna, ma a volte è inquietante, non si sa da dove spunti.
《Lily, facciamo cambio?》 Chiede Sirius. 
《Hai sentito cosa ha detto Malocchio?! Assolutamente no!》 Risponde lei risentita.
Sirius alza gli occhi al cielo e inizia a chiamare il primo Grifondoro della sua lista.

Non ci sono problemi, per ora, siamo arrivati ai ragazzi del settimo anno in men che non si dica, e gli altri sono già entrati tutti nella Sala Grande, pronti per il discorso di inizio anno e soprattutto per il banchetto. 
Spero vivamente che lo offrano anche a noi, mi manca.
Per fortuna Marlene e Sirius si sono trasferiti da noi, perchè io e Lily non siamo in grado di cucinare una pasta in due. Cioè, la pasta si, ma oltre non ci spingiamo.
《Brett Donovan.》 Il ragazzo si fa avanti e mi sorride.
《Presente. Bello rivederti, James.》
Gli sorrido. Era nella squadra di Tassorosso, quindi ci conosciamo abbastanza bene.
《Buona fortuna per quest'anno, ma sai che non tifo la tua squadra.》
《Grazie, Potter.》
Ci battiamo il pugno ed entra nel castello.
《Candice Fabray.》
《Presente.》
《Bene, puoi entrare.
Joey McCartney.》
《Presente.》
《Puoi entrare anche tu.
Kiara Porter.》
Silenzio.
《Kiara Porter? Qualcuno ha visto Kiara Porter?》
Emmeline Vance si fa avanti.
《Okay, so che tu non sei Kiara Porter.》
Lei scuote il capo.
《È una mia amica, ma sul treno non c'era. Pensavo che l'avessero accompagnata i suoi genitori in un altro modo, perchè non tutti si fidano di fare andare i propri figli in treno con i recenti attacchi.》
《Non c'è arrivata nessuna informazione di questo genere. Cazzo, proprio a me doveva andare male?》
Mi volto verso Remus.
《Riesci a finire anche il mio appello? Ne mancano pochi, ma devo andare da Malocchio.》
《Certo. Manca qualcuno?》
Remus prende il mio plico, con un'espressione preoccupata.
《Esatto. Kiara Porter.》
Corro nel castello ed entro nella Sala Grande, che è gremita di gente.
Mi guardo attorno, cercando Malocchio e Marlene, e finalmente li vedo, davanti alla tavolata dei Serpeverde.
《Malocchio!》corro verso di loro. 《C'è un problema!》
《Sputa il rospo.》 Mi intima in modo quasi feroce.
Ambasciatore non porta pena, giusto?
Spero non mi uccida, mi fa paura!
《Una ragazza di Tassorosso dell'ultimo anno non si è presentata, non c'era nè in treno nè all'appello. Si chiama Kiara Porter.》
《Vai dalla professoressa Sprite e fatti dare le informazioni sulla studentessa, dobbiamo andare subito a casa sua, potrebbe essere capitato qualcosa a lei o alla sua famiglia.》 Mi dice risoluto, quindi corro al tavolo dei professori.
《Mi scusi, professoressa Sprite! Mi scusi!》
È presa da un discorso con il professor Lumacorno. Ovviamente.
E il caos che c'è nella Sala Grande non aiuta.
《Professor Lumacorno, Lily Evans è in grave pericolo!》
Il professore si volta con grandi occhi spaventati. Sapevo che avrebbe funzionato.
《Cosa è successo a Lily?》
《Niente, ma dovevo attirare la vostra attenzione in qualche modo. Professoressa Sprite, Kiara Porter non c'è e mi servono le sue informazioni, io e Malocchio dobbiamo andare a casa sua a controllare che non le sia successo niente.》
La professoressa, bianca in volto, si alza dalla sedia.
《Accio fascicoli degli studenti del settimo anno.》 Agita la bacchetta, poi la posa sul tavolo e si posiziona come se stesse aspettando di ricevere una pluffa tra le mani.
Dopo svariati secondi un faldone arriva a grande velocità, piombandole tra le braccia, e lei lo prende senza troppe difficoltà.
Lo apre e inizia a sfogliare le pagine, con le mani tremanti e lo sguardo preoccupato, finchè non giunge alle informazioni su Kiara.
《Ecco qui.》 Mi porge un singolo foglio, e poi mi guarda negli occhi. 《Merlino, fai che la nostra piccola Kiara stia bene.》
La sua voce, incredibilmente vulnerabile, mi colpisce nel profondo.
Kiara è una ragazza giovane, con tutta la vita davanti, senza colpe, e potrebbe essere morta, come Benjamin. Nessuno se lo merita.
《Grazie, professoressa. Lo spero anche io.》
Torno velocemente da Malocchio, che nel frattempo si è munito di due scope, una per me e una per lui. 
《Malocchio, prima di andare vorrei salutare Sirius.》 Dietro di lui compare Marlene, anche lei con una scopa in mano.
《Immagino di non potervi negare un semplice saluto. Ma fate in modo che sia veloce, la vita di Kiara Porter potrebbe finire in ogni secondo.》

Giuro solennemente di non avere buone intenzioniDove le storie prendono vita. Scoprilo ora