XXXXI. Peter

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《Lo sta facendo davvero!》
《Non ci posso credere. Sta succedendo davvero o è solo un sogno?》 Chiede James e Remus in risposta gli tira un pizzicotto.
《Ouch.》
《Allora è vero, non è un sogno.》
《Grazie, Remus, senza di te non l'avrei mai capito.》
《State zitti un attimo?》 Chiede Mary.
《Peter, lancia il tuo insetto.》
《È uno scarabeo, non un semplice insetto.》
《Ti sembra che mi importi?》
《Siamo sicuri che funzioni? L'ultima volta in classe ho fallito miseramente.》 Dice James.
《Io e Peter ci abbiamo lavorato sopra. Non dovrebbero esserci problemi.》
《Lo spero proprio, o avremo fatto tanta fatica per niente.》
Lancio lo scarabeo verso Sirius, e questo vola fin sopra la sua spalla.
Frugo nella tasca e prendo l'altro.
《Come faremo a sentirlo tutti?》 Chiede James.
《Beh, siamo maghi e streghe, non mi pare così difficile.》 Dice Lily, che guarda Marlene sorridendo.
《Muffliato.》 Dice Lily.
《Sonorus.》La segue subito Marlene.
Ogni tanto mi fanno paura tanto sono in sintonia.
《Non si dovrebbero annullare a vicenda?》 Chiede Remus.
Lily scuote la testa.
《Non penso. Lo scopriremo subito.》
《Cosa? Io pensavo tu fossi sicura!》 Esclama James.
《James, mai fidarsi.》
Ci interrompiamo non appena sentiamo la voce di Sirius uscire dallo scarabeo.
Nessuno si volta, quindi Lily aveva ragione. Per fortuna.
《Buongiorno, Severus.》
James ridacchia.
《"Buongiorno Severus"》 lo imita.
《Sta' zitto!》 Gli intima Mary.
《Cosa vuoi?》 Chiede Mocc-Severus a Sirius.
《Non preoccuparti, non ho scherzi in programma, anzi, volevo scusarmi per-》
《Ti fermo qui. Non mi importa delle tue scuse, nè di quelle di quel maiale di Potter.》
《Ehi!》 Esclama James ferito.
Lily porta una mano sulla sua spalla e la stringe leggermente per consolarlo, scuotendo la testa.
《Come vuoi tu, Severus. Io volevo scusarmi per come mi sono comportato in passato. Ci ho provato, ora sta a te.
《Dopo come mi avete trattato in questi anni puoi proprio andare a cagare.》
《Ouch. Cattivo.》 Sussurro.
Mary mi guarda annuendo con gli occhi sbarrati.
《Qualcuno, al contrario vostro, non è maturato.》 Sibila Lily.
James sorride con le sue fossettine.
《Aw, pensi che sia maturato?》
Lily annuisce leggermente.
《Con piacere, se mi indichi la direzione, dato che sei del posto.》  Prosegue Sirius con il suo solito fare saccente.
《Cosa vuoi insinua-》
Sirius gli volta le spalle e cammina verso di noi con il suo andamento impettito. Un vero Black.
《Ragazzi, che dire, ci ho provato e non è andata.》
《Sono comunque fiera di te.》 Gli dice Marlene, prendendolo per mano.
Ho una piccola fitta al cuore, ma nulla di troppo pesante.
Sirius ride.
《Mi stavate ascoltando, per caso? Non ti sento.》
Remus scuote la testa.
《Giusto. Finite. Ora mi senti?》
《Ora si. Avete sentito tutto?》
《Si, fratello. Sei stato bravo, ci hai provato. Se lui è stupido non ci possiamo fare niente.》 Dice James battendogli una mano sulla schiena.
Sirius sorride.
《Forse è meglio così, almeno nei corridoi potrò evitarlo.》
《Sono fiera di te, Sir.》 Ripete Marlene, come se la prima volta non mi avesse fatto soffrire abbastanza.
Il ragazzo le da un bacio sulla tempia, stringendole la mano.
《Io sono fiera di tutti voi in generale. Siete maturati davvero molto, non siete più quei ragazzini sciocchi di un tempo.》 Dice Lily.
《Ne parli come se si trattasse di un'eternità fa.》 Sussurra Remus.

《È stata un'eternità fa. La mia cotta per Lily è morta e sepolta.》 Dice James con tono serio seduto sul suo letto.
《Ne sei proprio sicuro?》 Chiede Sirius con il suo sorriso beffardo.
《Ne sono sicurissimo.♤
《Vorrei farvi notare che quest' "eternità fa" era solo due giorni fa.》 Puntualizza Remus.
《James, ammettilo, non ti passerà mai quella cotta.》
《Peter, se dico che la cotta è morta e sepolta, è morta e sepolta!》
《Come no.》 Sbottiamo io, Remus e Sirius in coro, scoppiando a ridere.
《Fidatevi di me. Remus, novitá con la Serpeverde di cui ci parlavi?》
Remus alza le spalle e sposta lo sguardo verso la finestra.
《Non sono il suo tipo. Durante la lezione di Difesa contro le Arti Oscure quando hanno mostrato la proiezione dei licantropi è inorridita e parlottava indignata con la sua compagna di banco.》
Sirius sbuffa, si alza e si siede dietro a Remus.
《Rem, un giorno troverai la tua anima gemella e questa persona ti accetterà così come sei. Sei fantastico.》
Remus sorride leggermente.
《Grazie, Sir. E le cose come vanno con Marl?》
Sirius sorride, appoggiando la sua testa alla spalla di Rem.
《Sento di avere delle speranze. Insomma, sono bello e affascinante, ma il fatto che lo sia anche lei mi mette leggermente in soggezione.》
James ride e scuote la testa.
《Sii te stesso. Sei riuscito a conquistare noi, vero, Peter?》
Annuisco sorridendo a Sirius, ma non ho voglia di sorridere.
《Non vorrei mai essere nessun altro! Sono perfetto così come sono e lei lo vedrà. Anzi, sapete cosa faccio? Domani mi siedo accanto a lei durante Divinazione, in cui do il meglio con le mie battute simpatiche.》
No dai. Dovevo farlo prima io.
《Davvero? Se lo fai mi siedo anche io accanto a Lily.》
《Scusami, ma la cotta non era morta e sepolta?》 Chiede Remus.
《Ehm. Lasciate perdere, okay?》
Scoppiamo a ridere.
《E tu, Peter?》 Mi chiede Sirius.
《Cosa?》
《Ci dirai chi è la ragazza che ti interessa?》
《N-non mi interessa nessuno.》
Remus sorride.
《Ti ho visto. Sei più assorto del solito, sorridi e scrivi sempre una M sui fogli di appunti.》
《N-no!》
《M. Mary?》 Chiede Sirius. 《È Mary. Ne sono sicuro.》
《Non è Mary!》
《È proprio quello che direbbe uno a cui piace Mary.》 Dice James, facendoli ridere tutti, tranne me.
《Vi giuro che non è Mary, ma non sono ancora pronto a dirvi chi è.》
Sirius si alza dal letto di Rem e si tuffa sul mio, posandomi una mano sulla spalla.
《Prenditi tutto il tempo che vuoi. Non ti obblighiamo a fare nulla.》
Sorrido.
《Grazie, Sirius. Spero che le cose con Marl funzionino.》
Non è vero, ma è la cosa giusta da dire.
Tanto tra me e lei non succederà mai niente, lei è di un altro livello. Il livello di Sirius. E io gli voglio così bene che voglio la sua felicità, anche se compromette la mia.
《Grazie, amico. Lo spero anche io.》

Giuro solennemente di non avere buone intenzioniDove le storie prendono vita. Scoprilo ora