Penso di star bene

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-Facciamo in questo modo: vi lascio davanti al vialetto di casa, prendete la roba da dietro e poi riparto. Vi va?

-Non ti fermi a prendere qualcosa?

-No, piccina, grazie comunque per avermi invitato a restare.

Conclude Fubuki entrando nella via ospitamte la dimora dei due fratelli. Yuu guarda fuori dal finestrino in silenzio nel mentre che ascolta le canzoni della sua playlist. Non è una persona monomaniaca o che tende ad ascoltare un solo genere o un solo cantante, ma ultimamente il suo cellulare sta riproducendo una sola canzone all'infinito.

Just when life gets messed up
Just when you can't turn back
Sometimes life gets like that
It's my addiction

Il suo MP4 si è rotto quando lui era ricoverato in ospedale, quindi ha scaricato un applicazione sul cellulare per ascoltare la musica. Si è reso conto che è molto più semplice a utilizzare rispetto al suo MP4 e può salvare molto più facilmente le canzoni senza doverle scaricare, collegare il dispositivo al computer e mandargli le canzoni scaricate, inoltre può anche decidere se riascoltare un determinato pezzo della canzone senza doverla riascoltare da capo.

Take my foot off the gas
Step on paper-thin glass
Play the music and dance
It's my addiction

-Fratellone, che fai?

Yuu non risponde e continua a guardare come la via passi dall'avere negozietti vari e alimentare, ad avere case singole, quasi tutte uguali tra di loro. Non è cambiato proprio niente dall'ultima volta che ci è stato. È tutto così statico e monotono in quella città, non è come Sendai. Chi è che gli aveva detto che Tomiya non aveva nulla da invidiare a Sendai? Vabbè, chiunque fosse stato non ha mai visto Tomiya.

You help me sleep at night
Help mu turn off the lights
Calm down my obssessd mind
You're my religion

-Yuu perché non colleghi il telefono alla radio dell'auto così ci fai ascoltare qualche cosa? Ogni volta che Ryunosuke e Chikara vengono a casa per studiare mi dicono sempre che hai dei buoni gusti in fatto di musica e poi quando la ascolti sei sempre rinchiuso in camera tua. Dai su facci sentire qualche canzone.

Yuu non risponde, si limita a sollevare il mento dal braccio non appena riconosce il giardino di casa. Inizia a rimettere tutta la sua roba nella tasca della giacca del gakuran.

-Siamo arrivati, sarà per la prossima volta. Rarisa prendo io la peonia per mamma, tu vai a bussare alla porta. Ah, papà, domenica mi servirebbe il tuo aiuto perché vorrei portare a casa a Sendai anche la grancassa della batteria, secondo te riusciamo a farla stare dietro?

-Sì, tanto devo svuotare il cofano e quindi ci sarà abbastanza spazio per la grancassa.

-Grazie, allora ci vediamo domenica alle 16. Passa un bel fine settimana.

-Anche a te e Rarisa.

Dice per poi mettere in moto, fare inversione e tornare indietro prendendo l'altra corsia. Rarisa nel mentre che i due parlavano ha preso la borsa sua e quella di suo fratello ed è andata a suonare al campanello. Yuu si nasconde la pianta di peonia dietro la schiena e aspetta che la porta si apra. Appare Kaito con indosso il camice bianco. A quanto pare è appena arrivato dallo studio e non ha avuto il tempo di cambiarsi.

-Papà, devi aiutarci: abbiamo un regalo per la mamma e devi aiutarci a farle una sorpresa.

-Cosa le hai comprato?

-'Avete' sarebbe molto più apprezzato. Erano i miei soldi quelli che abbiamo speso per il regalo di mamma. E comunque le abbiamo comprato una peonia. È in casa?