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La prima partita del campionato è andata abbastanza bene, nonostante Hinata avesse scambiato la borsa delle scarpe con un altra e Kiyoko sia dovuta correre a prendere quella giusta e riportare quella sbagliata. Hanno iniziato la partita un po così, sbagliando qualche servizio e qualche attacco, ma alla fine si sono ripresi e hanno iniziato a tirare fuori il meglio di loro.
Nessuno avrebbe mai immaginato che si sarebbero trovati in difficoltà con un servizio dal basso. Daichi lo ha sbagliato al primo colpo e, da quel momento sembrava fosse iniziata la discesa del Karasuno. Per fortuna che c'è Yuu ad aiutarli. La battuta gli è arrivata proprio in bocca e gli è bastato semplicemente sistemarsi bene per ricevere ottimamente. Alla fine la partita è stata vinta dalla squadra dei corvi e si passa subito alla fase successiva del torneo. Dopo la partita, si sono fatti vedere anche due vecchi giocatori del Karasuno. Uno mai visto dai cinque del secondo anno, ma il secondo sì e quasi non credevano ai loro occhi quando lo hanno visto. Kurokawa? Kurokawa è davvero venuto a vederli giocare? Se questo è un sogno, Yuu vuole assolutamente sapere come andrà a finire il mondo, ma quando Ryu gli da un colpo, si rende conto che ha davvero Kurokawa davanti.
Non è che Yuu non vada d'accordo con Kurokawa, è solo che lo scorso anno non lo ha aiutato tanto come hanno fatto tutti gli altri. È stato terribile e allo stesso tempo un sollievo quando Kurokawa ha lasciato la squadra a metà anno. Un problema in meno per la squadra.

-Non abbiamo più partite da giocare per oggi, però dobbiamo restare qui al palazzetto. Copritevi, perché sembra che si stia bene, ma è proprio questo che vi frega e vi fa ammalare. Siete liberi di andare a vedere le partite che volete e di girovagare, ma vi voglio tutti qui per le sei. Sono stato chiaro?

-Sì, coach!

Yuu ha imparato a sopportare il freddo. Tomiya è più a nord di Sendai e di Tokyo ed è anche più in alto rispetto alle altre due, quindi la neve durante la notte è scontata. Non ha bisogno di chiudersi la zip della felpa, gli basta semplicemente averla addosso.
Dopo aver girovagato per tutto il palazzetto e i ditorni, si ritorna all'ostello con il pulmino di Ukai. A un paio di minuti dalla partenza, Yuu inizia a sentirsi un po strano. Il suo mal di testa è tornato a fargli visita dopo tanto tempo che non si faceva vivo e si sente anche appesantito e spossato. La stanchezza inizia a farsi sentire. Forse c'era già da prima, ma molto probabilmente non la sentiva perché troppo eccitato per aver vinto la prima partita del campionato e per essere lì, in capitale. Forse è solo un calo di pressione nel momento sbagliato. Sembrava che stesse andando tutto bene fino ad adesso. Arrivati all'ostello, scende dal pullman e si dirige verso la porta d'entrata.

-Ryu-chan

Sente la voce di una ragazza alle sue spalle chiamare il suo amico. Preso dalla curiosità, si gira e riconosce il viso della ragazza. È quella che stamattina lo ha sorretto quando è stato spinto da Shoyo. Ryu è palesemente impietrito dalla presenza della ragazza, e gli altri tre lo stanno guardando come se volessero essere al posto loro - ovviamente tranne Hisashi. Yuu si avvicina all'amico e gli da un colpetto per attirare la sua attenzione.

-Io inizio a entrare, devo avere la pressione bassa e non mi sento molto bene, ma credo che sia un cocktail di Ritalin e stanchezza. Mi faccio un bagno e vado a riposare.

-Va bene, poi ti racconto come è andata tra i due piccioncini.

-Gru gru.

-Gryu gryu.

Che coglione Hisashi, sembrava serio la prima volta che lo ha visto.
Yuu entra nello stanzone per i ragazzi per poggiare tutta lo roba che ha portato con sé al palazzetto, dopodiché bagno e poi un po di riposo. Sta per sdraiarsi sul futon quando sente Ukai chiamare a gran voce per la riunione. Ukai ha la particolarità di essere sempre puntuale quando si tratta di rompere i coglioni alla gente.
La riunione non è stata una perdita di tempo. Roxy ha fatto qualche ricerca insieme a Rarisa sulla prossima squadra da sfidare: Inarizaki. La ragazza e Kageyama conoscono il loro alzatore, Atsumu Miya, un tipo che ti irrita abbastanza perché sempre allegro anche durante un esplosione atomica. Rox ha raccontsto del modo in cui gioca e dei suoi servizi imprevedibili e Kageyama ha raccontato del modo in cui si comporta con gli altri giocatori, in più, la ragazza ha fatto sapere a tutti in squadra dell'esistenza di suo fratello Osamu, l'opposto della squadra, che però non era presente al ritiro giovanile perché ancora infortunato. Quei due hanno un intesa a dir poco pazzesca, sono i fratelli più famosi del Giappone in ambito della pallavolo giovanile. Nemmeno i fratelli Yumehara erano così conosciuti nella pallavolo giovanile quando avevano la stessa età dei gemelli Miya. Sì, esatto, sono due gemelli, però gemelli eterozigoti. Il colore dei loro occhi cambia da Osamu a Atsumu, quindi non è che siano poi così tanto indistinguibili. Dopo la riunione c'è la cena, ma a Yuu non va di mangiare. Quando ha sonno gli passa anche la fame.

-Nishinoya, vieni, è pronto in tavola per mangiare!

Lo chiama Takeda dalla sala da pranzo.

-Non ho fame, professore. Sono stanco. Penso sia il Ritalin che mi sta facendo sentire così. Se mai mi dovesse venire fame scendo dopo e mangio da solo.

Risponde. Andando verso la stanza, incrocia Overlay che sta scendendo per andare a mangiare.

-Che hai, Yuu?

-Ho sonno. Non ho fame.

La risposta più sintetica che poteva ricevere il professore.

-Hai preso il Ritalin?

-Sì, poco prima di ritornare qui in ostello. Posso andare a riposare?

Zarc lo guarda. Quelle occhiaie non gli piacciono proprio e in effetti Yuu è ridotto come uno straccio. Forse gli farà bene riposare.

-Va bene, ti metto da parte qualcosa nel caso ti venga fame. Buonanotte, Yuu.

-Buon appetito, professore.

Penso di star beneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora