Ad Un Passo Dal Cuore

Capitolo 55

Jenny
Entriamo nel suo appartamento e non credo ai miei occhi.
Menomale che avevo detto niente di esagerato.
La casa è ricoperta interamente di palloncini bianchi e viola, il tavolo della cucina è pieno di pizze, bibite e alcol.
Sul tavolino del salotto ci sono alcuni film da vedere e parecchi dolci, mentre per terra sono posate alcune buste..presumo che siano dei regali.
<Ma come siamo belle>, esulta Carla venendomi incontro.
<Non fare la ruffiana con me>, la interrompo subito ridendo.
<Non è niente di esagerato, come tu avevi detto>, dice subito Jay per mettersi sulla difensiva.
<Certo, cento palloncini non è per niente esagerato>, dico ridendo indicando il pavimento.
<In realtà sono 120>, specifica Rob iniziando ad aprire le pizze.
<Questa pizza è davvero buonissima>, dico mangiandone un pezzo.
<Abbiamo preso la migliore della città>, afferma Carla prendendo già il secondo pezzo.
È un pozzo senza fondo.
<Owen ha girato mezza New York per trovarla>, mi spiega Jay indicando il ragazzo al mio fianco.
Lo guardo e lui mi sorride.
Lo amo.
<Com'è avere quasi 20 anni?>, mi chiede Jay.
<Come averne 19..?>, domando ironica e lui mi fa la linguaccia.
<Sempre molto esaustiva nelle risposte>, mi prende in giro Owen bevendo un sorso di Coca-Cola.
Gli pizzico una coscia da sotto il tavolo e lui mi lancia un'occhiata per niente carina.
<Ok, adesso che abbiamo mangiato, è giunto il momento di bere un po'>, esulta Jay prendendo una delle tante bottiglie di Vodka.
Prende cinque bicchierini e li riempie di quella sostanza trasparente e poi aspetta che ognuno ne prendiamo uno.
Guardo Owen che non sa se berlo o meno.
<Owen è solo un bicchierino, non darai di matto te lo assicuro>, dice Rob nel tentativo di convincerlo.
Io afferro il mio e lo porto al naso, già l'odore non mi convince..ma un bicchierino non mi farà male.
Anche Owen lo afferra.
Bene, tutti con questi dannati bicchierini alzati facciamo un brindisi.
<A Jenny>, urla Carla prima di buttare in gola la Vodka.
Tutti la seguiamo a ruota.
Ha un sapore orribile, sono quasi tentata dall'andare in bagno a rimettere tutto.
Faccio una smorfia di disgusto e poi guardo gli altri che intanto stanno guardando me.
<Fa schifo>, affermo bevendo un bicchiere d'acqua.
<Esagerata>, mi prende in giro Jay bevendone un altro.

Passiamo la serata a guardare film, a mangiare gelato e i dolci che ovviamente hanno comprato in pasticceria. Siamo seduti sul divano: Carla e Rob vicini, Jay sulla poltrona che si ingozza con dei pop corn e infine io ed Owen dalla parte opposta del divano. Il burbero gioca con i miei capelli e a volte mi pizzica la guancia. Guardo tutti e capisco quanto davvero sia fortunata ad avere persone che tengano davvero a me. Persone che in poco tempo sono diventate fondamentali.
Non potrei mai vivere senza Carla, mia sorella.
Senza Rob e il suo essere così ragionevole, forse più di tutti.
Senza Jay, mio fratello.
E senza Owen.

00:00
<Auguri>, urla Carla dal nulla.
Non c'è neanche bisogno di spiegare che mi ero addormentata.
Mi alzo di scatto e guardo Owen che si sta stropicciando gli occhi. Si era addormentato anche lui.
<Auguri auguri Jenny>, continua ad urlare Carla venendomi ad abbracciare.
<Mi state schiacciando>, bofonchia Owen cercando di spostare Carla ma invano.
Mi alzo e vedo Jay venirmi ad abbracciare.
<Tanti auguri sorellina>, mi sussurra lasciandomi un bacio sulla guancia.
<Auguri Jenny>, dice sorridendo Rob lanciandomi qualche pop corn che Jay ha lasciato nella ciotola.
<Buon compleanno principessina>, mi sussurra Owen abbracciandomi da dietro.
Mi volto e mi dà un bacio a stampo.
<Ti amo>, sussurra ancora stringendomi forte.
<Ti amo anche io Owen>.
<Basta bacini e bacetti, si aprono i regali>, ci interrompe la mia amica portandomi davanti al tavolino del salotto.
Prendo un pacco rosso con un enorme fiocco bianco.
<È il mio>, specifica Carla sorridendomi.
Ho paura ad aprirlo.
Conoscendola avrà scelto qualcosa di strano.
Sciolgo il fiocco e tolgo il coperchio, spostando anche la carta bianca che copre il regalo.
Non ci credo.
<Ti piace?>, mi chiede subito.
<Eh..>, cerco di dire.
<Cos'è?>, chiede Jay curioso.
<È un completino intimo>, risponde Carla ed io sbatto una mano sulla mia fronte.
Solo a lei poteva venire un'idea del genere.
<Mettilo stasera, per Owen>, continua lei come se niente fosse.
Guardo Owen che sorride ed io arrossisco.
<Ok, non scopate con gli occhi ragazzi>, dice Rob dando uno schiaffo dietro il collo di Owen.
<Stronzo>, sussurra il burbero.
Prendo il secondo pacco e lo apro.
È una felpa rossa con un enorme cappuccio, adorabile. Bellissima, stupenda. A dir poco meravigliosa.
Guardo Rob e capisco che è il suo regalo.
<È stupenda>, affermo con un enorme sorriso.
<Te l'ho detto che le sarebbe piaciuto di più il mio regalo del tuo>, sorride prendendo in giro la ragazza.
<Il mio lo adorerà quando sarà da sola col burbero>, replica lei facendomi l'occhiolino.
Che qualcuno mi aiuti..
Terzo pacco: le chiavi di una macchina.
Guardo Owen e lui mi indica Jay con lo sguardo.
<Jay..>, bisbiglio continuando a guardare le chiavi che ho in mano.
<Non è come quella che avevi, ma spero ti piaccia. È in garage da noi>, mi informa ed io non posso che saltargli addosso.
<Cerchiamo di limitare i contatti>, dice Owen facendo finta di tossire.
Sempre il solito.
I pacchi sono finiti.
Tre pacchi.