CAPITOLO 23

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Si svegliarono il giorno dopo, disturbati da un sonno agitato, completamente avvinghiati sotto le coperte. Fred fu il primo ad aprire gli occhi ed iniziò a riempire Alice di baci delicati sul viso. Lei aprì gli occhi dopo pochi secondi, sorridendogli.

"Buongiorno" sussurrò, "È già mattina?"

Lui annuì, strofinando la guancia su quella di lei.

"Oggi è il primo di Dicembre" disse, contento, "Tra poco è Natale."

Alice sorrise, contagiata dal suo entusiasmo. Poi si rabbuiò, lasciando che la sua espressione felice mutasse in una cupa e seria.

"Scusa di nuovo per ieri... Non mi aspettavo nemmeno che saresti rimasto."

"Shh. Non ne parliamo più — è tutto sistemato e perdonato."

Alice incurvò le labbra, avvicinandosi a Fred e lo baciò di nuovo. Era grata della sua abilità di perdonare, specialmente perché lei aveva quella di farlo imbestialire ogni due giorni.

"Che ore sono?" chiese, stiracchiandosi.

Fred guardò l'orologio e spalancò gli occhi, scoppiando a ridere.

"Le tre di mattina," rispose, mostrandole il quadrante.

Alice si coprì il viso con la mano, sorridendo e scuotendo la testa.

"Forse non dovevamo metterci a dormire all'ora di pranzo."

"Non sono d'accordo" replicò lui con un sorriso smagliante, "Abbiamo un sacco di tempo per noi."

Alice annuì, mordicchiandosi il labbro.

"Già..." esitò, schiarendosi la voce, "Ti stai ricordando quello che ho detto ieri mattina, eh?"

"Sì" ammise lui, "Non lo dico per farti pressioni, sia chiaro."

Alice gli lanciò un'occhiata seria.

"Non lo penserei mai," disse, poi si addolcì e le sue guance si tinsero di rosso, "Sì, comunque, intendevo quello che ho detto ma non del tutto."

Fred si sdraiò di fianco a lei, prestandole totale attenzione.

"Spiegami," le chiese dolcemente.

Alice si sdraiò su un fianco, per guardarlo negli occhi e cominciò, imbarazzata.

"Quando ieri ti ho baciato — e anche altre volte — avevo l'impulso di andare oltre" confessò, "Però allo stesso tempo non credo di essere ancora pronta ad andare oltre oltre."

Fred sorrise, con gli occhi che si illuminavano. Non sapeva dire perché, ma si sentiva speciale.

"Non devi per forza andare oltre oltre per andare oltre" le spiegò, "Ci sono tante altre sfaccettature."

Alice alzò un sopracciglio, incredula.

"So cosa sono i preliminari, Fred" lo prese in giro, borbottando, "È che lo so solo in teoria."

Freddie si fece scappare una risatina.

"Hai preso un libro in biblioteca, per caso?"

Alice divenne rossa per l'imbarazzo.

"Ho anche degli amici, sai? Non è che mi serva un libro" commentò a mezza voce, "E poi tu sei il mio primo ragazzo, non avevo neanche mai baciato nessuno e tutto il resto, prima di te."

Fred provò una stretta piacevole allo stomaco, guardando il viso di Alice.

"E non hai idea di quanto mi piaccia questa cosa..."

𝐖𝐢𝐭𝐡𝐢𝐧 𝐓𝐡𝐞𝐬𝐞 𝐖𝐚𝐥𝐥𝐬 - 𝐀 𝐇𝐏 𝐔𝐧𝐢𝐯𝐞𝐫𝐬𝐞 𝐅𝐅Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora