CAPITOLO 14

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Alice e Fred stavano assieme da due settimane, ormai. Decisero di andarci piano, perciò lo dissero solo al resto del loro gruppo. Nonostante la segretezza, entrambi erano sempre più felici e convinti della loro relazione.

Facevano parecchie passeggiate e avevano scoperto ogni punto nascosto dove fosse possibile stare assieme per parlare, baciarsi e riempirsi di attenzioni. Ormai, Alice veniva inclusa in ogni scherzo dei gemelli e questi avevano scoperto che, nonostante le apparenze, la ragazza aveva una mente furba e subdola e le sue trappole funzionavano sempre - aveva ideato uno scherzo di notte per far sì che Gazza rincorresse qualcuno, che in realtà non c'era, per tutta la notte. Dopo aver riso assieme fino alla mattina dopo, George aveva dato di gomito a Fred e aveva scosso la testa, ridendo.

"Devi tenertela stretta, Freddie" gli aveva detto, mentre il suo gemello guardava la fidanzata, piuttosto orgoglioso, "Devi tenertela stretta."

Quando c'era la possibilità, la coppia faceva un giro ad Hogsmeade e, talvolta, Alice sgattaiolava nel dormitorio dei Grifondoro per passare la notte con Fred.

Se qualcuno li vedeva, Fred li costringeva a non dire nulla. Non era un ragazzo violento, di norma, ma aveva la stazza di un gigante e sapeva essere spaventoso. Inoltre, gli altri studenti conoscevano molto bene gli scherzi dei gemelli Weasley e non volevano esserne la vittima. Potevano far divertire tutti, certo, ma potevano anche rendere la vita di qualcuno un inferno.

C'erano diversi pettegolezzi su Fred ed Alice ma, del resto, come ce n'erano su altre mille persone. Si diceva che stessero insieme, ma la gente spesso replicava che fosse improbabile perché, dopotutto, vivevano assieme. Inoltre, la gente obiettava dicendo: "Lui è un Grifondoro e lei una Serpeverde: non potrebbe mai funzionare!" - Alice si trovava sempre ad essere stupita da quanto la provenienza da case diverse fosse considerata un ostacolo insormontabile.

Altri studenti sostenevano che lei entrasse nel dormitorio dei Grifondoro, ma la gente sosteneva che fosse impossibile. Era contro le regole ed era previsto che nessuno l'avrebbe fatta entrare, ma le persone non avevano calcolato la presenza minacciosa di Fred. E, ovviamente, si diceva anche che facessero sesso. Solo due dei tre pettegolezzi erano veri. Sì, stavano davvero assieme e Alice entrava davvero nel dormitorio. ma lei e Fred non facevano sesso. Per lei era tutto nuovo e lui, ovviamente, desiderava che lei si sentisse pronta. Volevano che fosse come il loro primo bacio - spontaneo, giusto e qualcosa che semplicemente doveva accadere. Alice aveva dormito da Fred spesso in quelle due settimane ed erano state le notti più belle della sue esistenza, anche se spesso dormivano talmente bene da non svegliarsi presto e fare appena in tempo per la colazione.

Come quella mattina.

Alice aprì gli occhi, trovandosi raggomitolata sul petto di Fred, ancora profondamente addormentato. Si sollevò su un gomito e, non appena guardò l'orologio che aveva sul polso, le sfuggì un sibilo.

"Miseriaccia!"

Scostò le tende del letto a baldacchino e scoprì anche George era già uscito. E George era il ritardatario per eccellenza.

"Fred, svegliati!"

"Mhhh..."

"Fred!" lo chiamò di nuovo lei, esasperata.

Visto che lui non dava cenno di svegliarsi, si mise sopra di lui con l'intenzione di scuoterlo, ma Fred si tirò su talmente in fretta da sbattere la fronte contro testiera del letto.

"Porca-" esclamò, imprecando.

"Scusa" disse Alice, velocemente, "Siamo in ritardo pazzesco, tra venti minuti c'è lezione."

𝐖𝐢𝐭𝐡𝐢𝐧 𝐓𝐡𝐞𝐬𝐞 𝐖𝐚𝐥𝐥𝐬 - 𝐀 𝐇𝐏 𝐔𝐧𝐢𝐯𝐞𝐫𝐬𝐞 𝐅𝐅Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora