Time of Sex - KookTae/VKook

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-Tu... cosa hai fatto?- Sussurrò Taehyung, sentendo il cuore fermarsi per un nano secondo e poi ricominciare a battere più forte di prima.

-Non ci arrivi davvero?- Domandò allora l'altro e il suo viso viene spostato malamente alla sua destra, uno schiaffo portò quella guancia di un colore rosso come la rabbia che hanno nelle vene entrambi.

-A cosa devo arrivare, eh?! vedi?! te la sei portata a letto! e pensare che quelle volte dove ero paranoico tu mi prendevi in giro!- Urlò lui potentemente.

La voglia di andarsene era tanta, voleva non esser così vicino a lui, non voleva continuare ad esser toccato. Tutto cambiò dopo quella terribile dichiarazione.

Cercò disperatamente di levarsi da quelle braccia prigioniere ma Jungkook non volle, così, mise il suo completo peso su di lui.

-Mi fai schifo Jungkook, mi fai più schifo di Yeji.- Confessò a voce alta. Le lacrime scesero, più prepotenti di prima.

-Sei per caso il mio ragazzo, eh? perché ti faccio schifo?! non sono di tua proprietà, non sono il tuo fidanzato, non sono niente per te! lo vuoi ficcare in quella testa?!-

-Cazzo Jungkook sto perdendo completamente la ragione, levati e fammi andare via!- Cercò in un secondo tentativo di liberarsi ma Jungkook riesce a tenerlo ancora sotto di lui.

-Mi hai rivolto la parola dopo quanto, giorni su giorni? settimane su settimane? bene, allora dimmi quale sarebbe la cazzo di cosa che volevi dirmi!-

Taehyung lo spinse dal petto.

-Mi è passata la voglia! Mi sento male sentendo il tuo lurido corpo sul mio! Ripeto Jungkook, allontanati prima che-

-Prima che cosa, eh?! cosa vuoi farmi?! vuoi darmi un altro schiaffo?! vuoi tirarmi i capelli o vuoi darmi dei pugni?! eh?!-

E un secondo schiaffo andò a colpirlo.

-Fatti schifo... lurido...-

Jungkook lo guardò negli occhi.

-La scoperò di nuovo.-

Quella frase fece fermare ogni nervo muscolare di Taehyung.

-Non sei tu Jungkook.-

-Voglio solo farti pentire di quel maledetto giorno, voglio maledire quel giorno.-

-Malediciti anche da solo, bastardo.- Sussurrò a denti stretti l'altro, e risucchiando tutte le forze lo spinse abbastanza da spostarlo.

Taehyung si alzò dal letto, si stava recando con passo veloce verso la porta ma Jungkook lo tirò dai fianchi, facendolo sedere sulle proprie gambe.

-Lasciami o giuro che urlerò finché non verrà qualcuno.- Di nuovo la frase venne sussurrata a denti stretti.

-Ora chi è che sta scappando? eh? di certo non io.- Gli sussurrò arrabbiato all'orecchio, tenendolo stretto a se.

Mai lo avrebbe picchiato.
Mai lo avrebbe fatto.