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Taehyung pov's:

Non dovevo bere, ecco cosa mi sto ripetendo da quasi un ora.

Jimin è sul suo letto a dormire, troppo ubriaco a tenere anche solo un occhio aperto.

Io invece sono chiuso in bagno a guardarmi allo specchio.

Sto piangendo in silenzio per non svegliare l'altro, non riesco a smettere di pensare a tutto quello che è successo con Jungkook.

Vorrei andare da lui e dirgli tutto, ma ho paura di perderlo se gli dicessi che che ho raccontato tutto a Jimin.

Da ubriaco la mente dovrebbe essere leggera, senza alcun pensiero, allora perché questa volta ho l'effetto contrario?!

Guardo il mio orologio da polso e con fatica noto che sono quasi tre e mezza di notte.

Non posso più aspettare... devo andare da lui... ho bisogno di farci pace, di parlarci, di stargli vicino.

Esco dal bagno e il mio migliore amico è dove l'ho lasciato ma ahimè, visto che sono circondato dal buio, vado a calciare una bottiglia di vetro vuota e appena va a sbattere contro il comodino fa fare un rumore assordante in tutta la stanza silenziosa.

-Mh, Tae?-

-Dormi Jimin, io sto per andare.-

-Dove vai? è notte!- Improvvisamente urla.

-Voglio Jungkook.-

-Cosa?-

-Torna a dormire... io devo fare delle cose.-

-Tu non vai da nessuna parte, devi solamente dormire!- Lo vedo alzarsi con fatica.

-Jimin sono così ubriaco da non starci davvero, al solo pensiero di stare fermo mi fa letteralmente impazzire, devo camminare, devo andare da l- mi parla sopra.

-Sta parlando solamente la sbronza, tu realmente non vuoi questo, ricordi tutte le cose che hai- Ora sono io stopparlo con le mie stesse parole.

-Basta! h-ho bisogno troppo di lui, basta, dormi!- Lo butto sul materasso e vedo che non si oppone, ma il suo sguardo sorpreso non manca.

Esco dal suo appartamento e cammino verso quello di Kook, nonostante mi senta spaesato riesco ad arrivarci.

All'entrata ci sta un vaso con una pianta e scavo un po' nel fango, riesco a trovare l'altro mazzo di chiavi.

-Sono riuscito a ricordarmi anche questo... Bravo Taehyung.- Sussurro fra me e me dandomi una pacca leggera sul petto, come per complimentarmi.

Riesco ad entrare senza far nessun rumore e richiudo la porta alle mie spalle.

E l'appartamento di Jungkook sembra più calda rispetto a quella di Jimin, il cambio di clima mi fa venire un improvviso mal di testa.

-Non adesso...- Sussurro mettendo una mano sulla tempia, massaggiandola un po'.

A passo lento entro in camera di Jungkook e lo vedo a petto nudo con solo le mutande steso sul letto ricoperto dal lenzuolo bianco di seta.

Un piccolo ventilatore puntato addosso, facendo muovere i ciuffi del ragazzo.

-Quanto sei bello...- Mi avvicino e appena arrivo davanti a lui mi tolgo le scarpe insieme ai calzini.

-Jungkook?- Lo scuoto, ma lui continua a dormire.

-Ah che caldo, ho il vomito.-

-Mh? chi é?- Chiede lui aprendo un occhio.

-Sono io Jungkookie.-

-Taehyung? cosa vuoi?... che puzza di alcool, hai per caso bevuto?!-

-Si, ho bevuto e non ci sto più con la testa.- Ammetto come un codardo, mettendo una mano sul suo braccio per accarezzarlo ma appena le pelli vanno a contatto Jungkook si scansa subito, il modo è stato così aggressivo che è come se avesse dato un calcio al mio cuore.

-E cosa vuoi da me?-

-Mi manchi Jungkook...- Sento d'un tratto le guance bagnate.

Oh bene, ora manco mi accorgo delle azioni che stanno uscendo dal mio corpo.

-Vattene Taehyung.- Si siede sul letto e cerca di spostarmi ma con tutta la forza che ho in corpo mi fiondo su di lui, facendo stendere entrambi sul letto.

-Taehyung!-

-Scusa, scusa, scusa, davvero perdonami, io ho ascoltato gli altri e non me stesso, io non voglio questo dalla mia vita, ti prego Jungkook torniamo come prima!-

Sto piangendo a dirotto, tenendo le mani sul petto del minore.

-Ma quanto ti sei ubriacato stasera?! manco ti piace bere e manco sai quello che dici! vattene!- Mi urla contro, si sta dimenando ma io decido di abbracciarlo con forza, infilando la testa fra la sua spalla e il collo.

-Mi sto seriamente arrabbiando, ti conviene smetterla.-

Non rispondo, rimanendo fermo e Jungkook nonostante sia sveglio da pochi minuti, riesce con la sua forza ad alzarsi dal letto mentre io rimango appeso a lui come un koala, la situazione potrebbe anche far ridere, ma vedere io così lecchino verso i suoi confronti e lui che in risposta si comporta da arrabbiato menefreghista mi fa solo piangere di più.

-Vattene!-

-No!-

-Ora mi hai stancato!- Il suo urlo è così forte da farmi tremare, mette le sue mani sulle mie che stavano sul suo collo e mi fa cascare a terra.

-Tu entri in casa mia così dal nulla e ti stai comportando come un pazzo maniaco, dico io, ti sembra normale?!- Mi punta il dico contro, non smettendo di sbraitare.

-Si che è normale! t-tu Jungkook mi manchi e non lo vuoi capire!-

-Tu invece mi mancavi! lo capisci Taehyung?! capisci che invece tu mi mancavi?! pure io avevo bisogno di te! e tu?! tu cos'hai fatto?! hai fatto l'immaturo, hai sempre detto che penso solo a me stesso, che penso solo ai miei bisogni, che sono un bimbo, da te ne ho ricevute così tante ma alla fine chi è che ha realmente sbagliato, eh?! cambi dal giorno alla notte, fai pace con me, poi facciamo sesso e dopo uno due giorni ritorniamo a litigare! manco fossimo due sposi o cose del genere, ma sono sempre stato zitto perché per colpa del tuo stupido giochetto del cazzo i miei sentimenti per te sono cambiati, non ti vedo più come un amico, ok?! tu che mi hai usato solo per i tuoi bisogni primari hai fatto scombussolare i miei sentimenti verso i tuoi confronti!-

-A-Ascoltami, ti prego...-

-No, tu ascolti me! pensi che venir qui e comportarsi come un cretino risolvi tutto?! pensi che dopo questa sceneggiata penosa sia tutto passato, che abbiamo fatto pace?! eh?! pure io ti avevo cercato e tu con quella faccia da culo che ti ritrovi hai fatto lo strafottente, ma con chi pensi di aver a che fare? con uno scemo?!-

-N-Non è stata colpa mia!-

-No?! ora vuoi dare colpa a persone a caso?!-

-Ti ho detto che non sono stato io, ma Jimin! Jimin mi ha fatto la testa, mi ha fatto capire che se il rapporto diventa più forte possiamo portare un s-sacco di problemi!-

-Ma sono le stesse cose che ti dicevo io! perché hai dato ascolto a lui e a me no?! cosa cazzo vuoi da me se manco ascolti le mie stesse avvertenze?!-

-Non capisci...-

-Oh ora sono io a non capire?! io ho capito il tuo giochetto, stai facendo così solo perché ti manca esser scopato!-

Un attimo di silenzio.

Ho sentito bene, sto facendo così perché mi manca esser scopato?

Rialzo il capo, e con un sussurro dico:

-... Cosa?-

Ci scambiamo uno sguardo di sfida, lui è davvero infuriato; le vene gli stanno fuoriuscendo dal collo e il suo viso è rosso fuoco.

Uno schiaffo inizia a partire, non facendo più ragionare nessuno dei due.

Time of Sex - KookTae/VKookDove le storie prendono vita. Scoprilo ora