HEY, PRIMA DI LEGGERE!
sto modificando tutti i capitoli, quiiiindi, se vedi i tempi grammaticali sbandati è perché sto modificando. 🧏🏻♀️🤠
Ci sarà più smut che storia! avvisati!
-BOYxBOY
-SMUT
-VKOOK ~ KOOKTAE
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-J-Jiminah...-
Il comportamento di Taehyung fece capire che non ne voleva proprio, anzi, stava apparendo imbarazzato.
-Non pensi che sotto sotto abbi il diritto di sapere le novità?-
Il ragazzo allora abbassò di poco lo sguardo, non avendo in mente nessuna scusa, perché sapeva che infondo, aveva diritto e ragione.
-Anche perché da domani non so quando avremo un po' di pace... avremo tantissime cose da fare.- Cercò Jimin di convincerlo in qualche modo.
-Uhm... va... va bene. Aspettami in giardino. Devo almeno avvertire Jungkook.-
-Ma non-
Jimin stoppò la domanda, e vedendo un Taehyung curioso del perché si fosse fermato si giustificò subito.
-No niente, lascia perdere. Ti aspetto.-
-Jiminah.- Venne richiamato, appena iniziò a camminare.
-Il quadro... te lo porti con te?-
Il migliore amico abbassò il capo, notando che ancora non aveva finito di fare quel piccolo lavoretto.
-No...- Sorrise. -Lo vado ad appoggiare.-
-Ok... pochi minuti e sono da te.-
Dopo esser stato in bagno ed essersi assicurato di essersi bagnato con l'acqua gelida i polsi e la fronte, ritornò da Jungkook.
Nemmeno lui seppe il perché ma, aveva una certa ansia di dire al più piccolo che Jimin voleva sapere le novità. Non sapeva se lui fosse d'accordo viste le circostanze fra loro due.
-Oh. Sei arrivato finalmente.- Jungkook lo guardò entrare, e, steso sul letto mise via il cellulare avendolo usato per sconfiggere la breve noia.
-Sono stato via... molto?-
-Sono stati i quindici minuti più lunghi di sempre.-
Jungkook aprì le braccia in segno di abbraccio e Taehyung dopo essersi tolte le ciabatte lo assecondò.
-Poco fa ti stavi trattenendo nel seppellirmi vivo.- Ridacchiò Taehyung, baciandogli l'incavo del suo collo.
-Beh sai, in quindici minuti di solitudine gli umori possono cambiare in fretta, come magia.-
I minuti allora passarono e le carezze di Jungkook, man mano, fecero percepire all'altro che aveva voglia di un po' di intimità, quasi facesse le fusa contro il suo collo.
-Jungkook...-
Quello chiamato, iniziò a baciare con piccoli e soffici baci la spalla di lui, arrivando su fino alla curva del collo.
-A-Aspetta.- Disse Taehyung quando vide l'altro avvicinarsi di più, voleva mettersi sulle sue gambe.
-Che succede? Mh?- Sussurrò in modo abbastanza seducente l'altro, socchiudendo gli occhi appena ebbe la sua bocca a pochi centimetri di distanza dall'altro.
