Time of Sex - KookTae/VKook

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Taehyung pov's:

Sono le due passate e solamente ora tutti i ragazzi sono andati a dormire nelle proprie camere nella casa che tutti condividiamo, stessa cosa abbiamo fatto io e Jungkook, ma per finta.

Nel senso, abbiamo fatto vedere agli altri che anche noi siamo andati via separatamente, così da non creare possibili sospetti.

Ci siamo messi d'accordo via messaggio, appena Jungkook non sentirà più i passi di nessuno mi dirà di venire, devo per forza avere il suo via libera per uscire dalla stanza.

Sono i quindici minuti più lunghi della mia vita, non vedo l'ora di stare da solo con lui, riprendere quello che è stato interrotto prima.

Stuzzica, provoca, punzecchia... sono proprio queste le cose che mi rendono impaziente.

Jungkook mi sa prendere, sa come comportarsi per avermi ai suoi piedi, sia mentalmente che fisicamente.

Vieni, cerca di fare attenzione, ma devi essere comunque veloce!

È il suo messaggio.

Rido sotto i baffi.

Che missione impossibile... se ce la faccio avrò una ricompensa?

La risposta non tarda.

Un calcio dove non batte il sole, dai! vieni! :/

Rido di nuovo.

Venire per ricevere un calcio? allora è meglio che me ne sto qui! se l'idea cambia posso venire...

Mi manda un messaggio vocale.

-Se vuoi stare con me, vieni. E smettila di fare il pervertito in chat, già devo sopportarti dal vivo!-

Ma è lui che ultimamente sta provocando un sacco!

Decido di non ribattere e infilo nella tasca dei pantaloni il telefono, come ultima cosa esco dalla camera, ricordandomi di stare attento.

La porta di Jungkook è già aperta e appena entro la richiudo a chiave.

-Ma da quanto tempo.- Dico io.

-Troppo, troppo tempo.- Risponde Jungkook con il sorriso stampato in faccia e lo attiro a me per abbracciarlo.

Mi prende il viso tra le mani e mi lascia un dolce bacio a stampo.

-Allora?- Chiedo io.

-Cosa?-

-Come te la passi?-

Jungkook si avvicina un'altra volta, facendo naso contro naso.

-Non male dai, anzi, sto benissimo...- Socchiude gli occhi.

Sorrido alla visione sulla sua bocca e ora ad abbracciarsi sono le nostre lingue.

L'inizio è un bacio semplice, ma più i secondi passano e più diventa passionale, infatti entrambi iniziamo a respirare affannosamente.

Mi prende in braccio, le mie gambe circondano il suo bacino.

-Hyung, che fretta c'è?

-Non puoi dirmi ora che fretta c'è...- Dico con un filo di voce, baciandogli in modo lento la sua guancia, voglio apparire un po' sensuale, scendendo verso la clavicola ed infine sul collo.

-E perché?-

-Dio mio Jungkook...- Spingo di poco il bacino in avanti, facendo barcollare il ragazzo che mi tiene in braccio. -... prima di cenare me lo fai diventare duro e poi mi chiedi perché faccio di fretta... anzi, è passato anche troppo tempo.-