Time of Sex - KookTae/VKook

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-L'hai fatto davvero?-

Jungkook fece quella domanda quasi aggrappato a Taehyung.

-Si, beh... infondo non ci vedo niente di male. Non ho specificato come dormivamo. Ho solo scritto... beh, quello che tu hai letto.-

-Lo sai vero che sicuramente ora lo sapranno anche i ragazzi... vero?-

-Ora che mi ci hai fatto pensare devo proprio dirlo a Jimin... Non è al corrente di molte novità.-

E il più giovane, sentendo quel nome, fece una smorfia che non venne ignorata.

-Ancora quel fastidio verso i suoi confronti?-

-E me lo chiedi pure? lui a parer mio non è un amico.-

-Jungkook...-

-Sono serio, doveva appoggiare pure me se mi reputava davvero un amico.-

-Inutile parlarne perché quel che è successo è successo.-

-Ah si? e allora dimmi genio, di cosa vuoi parlare?-

Taehyung, a guardarlo, gli vengono in mente tutti i momenti che hanno trascorso, e, appena si ricordò del secondo incontro dopo il loro primo momento quasi non urlò dal ridere.

-Mi hai fatto venire in mente una cosa.- Disse allora lui.

Jungkook corrugò le sopracciglia, invitandolo poi a continuare.

-Ricordi quando... ti ho detto che avevo visto Kai e Yeonjun pomiciare?-

-Come posso dimenticare?-

-Beh... forse eh, forse, ti ho detto una... bugia.-

Taehyung chiuse per un momento gli occhi, non volendo seriamente affrontare la nuova espressione di Jungkook, sapendo già che l'avrebbe ucciso di baci e strizzatine alle guance.

Perciò, non sentendo nemmeno un respiro da parte sua, aprì un pochino un occhio.

-Yah!- Urlò allora lui, staccandosi in men che non si dica per lanciargli un cuscino dritto dritto in faccia.

-Per favore!- Iniziò quindi a ridere.

-No! non te lo perdonerò mai! ci avevo messo un mese intero per accettarlo! a malapena li salutavo perché mi sentivo... che ne so, in soggezione!- E un altro cuscino venne lanciato.

-Volevo solo-

Non finì la frase, che un altro cuscino venne buttato in faccia.

-Volevi solo che mi sciogliessi per... per... per fare!-

-Shh! vuoi per caso farti sentire?-

-Si! voglio che sentano che-

Ora era Jungkook a non finire la frase perché, con un peso abbastanza familiare e per niente fastidioso, venne zittito dalle soffici labbra del l'altro.

-Per favore...- Ridacchiò Taehyung sulle sue labbra, baciandole ripetutamente.

-Se solo avessi la voglia creerei una litigata!-

-Ma non lo fai perché appunto non hai la voglia e perché non riesci più stare lontano da me come io da te.-

Le risate e lo shock da parte di Jungkook si erano cessate man mano e Taehyung continuava comunque a riservarlo di coccole, che ora erano puntate sul suo collo per farsi perdonare.

-Dai... non tenermi il broncio.- Disse Taehyung sottovoce, solleticandogli con la lingua quella zona.

-Per tutta la mattinata lo avrò, quindi accettalo.-

-Mh... forse il mio Kookie ha bisogno di una forte colazione per perdonare il suo TaeTae, vero?-

Non ricevette risposta, allora fu costretto ad alzare lo sguardo.

-Mh.-

-Mh? mh... vuoi per caso che te la porti qui a letto? ti porto del riso cotto che Jimin ha fatto ieri sera, per lo meno, credo. Stanotte dopo aver postato il commento sono andato in cucina a bere e avevo visto una piccola bacinella ripiena, era quella di Jimin così ho pensato che l'avesse fatto lui.-

E nemmeno ora ricevette risposta.

-Dai... cosa posso fare togliere il cattivo broncio a Kookie?-

-Ho fame.-

-È già un qualcosa.-

Jungkook, dopo aver spostato con forse troppo disinvoltura l'altro, si alzò per scendere a fare colazione.

Uscì dalla stanza non trovando per fortuna nessuno nel tragitto in cucina, infatti la maggior parte di loro si trovava già lì.

-Uhm? buongiorno JK!- Felicemente Hoseok gli regalò il buongiorno e con un breve sorriso ricambiò.

-Mia madre mi ha dato della torta ieri sera, ne vuoi una fetta?-

-Certo, neanche devi chiedere.-

E mentre la fetta venne data si mise a sedere vicino a Jin che stava mangiando il famoso riso, facendolo quindi sorridere lievemente, pensando alla frase detta da Taehyung pochi istanti fa.

-Yoongi e Jimin stanno ancora dormendo?-

-Jimin si, Yoongi hyung invece è andato ad un museo o ad una cosa simile.-

-Ah... ma oggi non dovevamo registrare qualcosina?-

-Ti confondi con domani. Aish, al pensiero che domani abbiamo la sveglia alle cinque mi viene mal di testa.-

-Cosa dobbiamo fare quindi domani?- Chiese Hoseok.

-Allora... andare in un posto per registrare un nuovo run... poi... ah, Jungkook tanto più tardi te lo avrebbe detto lo staff ma dopodomani devi fare una diretta su VLIVE, prima o dopo il concerto. Non ricordo.- Disse Namjoon.

-Ah... si, si... va bene.-

Nel mentre entrò Taehyung.

E Jungkook tornò fintamente imbronciato.

-Taehyungie, buondì!- Risuonò Hoseok.

-'giorno.-

I due si assicurarono di non guardarsi più di tanto e, dopo aver preso un po' di riso si mise a mangiare in piedi.

-Siediti, starai più comodo.- Lo guardò Jin.

-Oh... nah, sono stato molto a letto, preferisco... stare in piedi.-

-E dai Taehyung, è meglio mangiare seduti.- Namjoon, per incitarlo maggiormente ad accomodarsi, mise la mano sotto la schiena è un gridolio abbandonò le labbra del maggiore.

-Cosa sarebbe stato quel... suono?- Disse Jin.

-Niente... stanotte sono caduto da letto, quindi...-

-Ma quindi stanotte avete dormito insieme?- Disse Hoseok.

-Si, non andava più di tanto l'aria condizionata e quindi sono andato da lui.-

Ma in che modo tranquillo lo sta dicendo? Pensò Jungkook.

-Eppure anche quello di Jungkook è rotto da quasi una settimana.-

Jungkook e Taehyung, come una macchina elettronica progettata apposta per loro, si fermarono in contemporanea di masticare il boccone che avevano in bocca.

-Abbiamo usato il ventilatore.- La buttò il più giovane del gruppo, con la bocca ancora piena.

-Eppure sono passato adesso da camera tua e non ci sta nessun ventilatore.- Entrò Jimin assonnato dalla cucina.