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Sono passate esattamente due settimane dall'avvenuto e da quel giorno i due non si guardarono negli occhi neanche per sbaglio

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Sono passate esattamente due settimane dall'avvenuto e da quel giorno i due non si guardarono negli occhi neanche per sbaglio.

C'è una specie di tensione e tutti gli altri componenti del gruppo se ne sono accorti, Namjoon più e più volte ha detto che qualsiasi cosa sia successo non dobbiamo mettere disagio nella musica, nel lavoro.

Jungkook sentì maggiormente la mancanza nel parlare e scherzare con Taehyung, ma l'unico sentimento che provava era unicamente' l'imbarazzo.

In questa settimana si tartassava mentalmente che non doveva far accedere quel che era successo.

Peccato che non si può avere il potere di cambiare il passato. Pensò Jungkook.

È sera tardi e i BTS sono in un ennesimo hotel per fare un ennesimo concerto, Jungkook è finito in camera con Yoongi, Taehyung invece con Jin.

Il compagno di stanza del più piccolo è per i cavoli suoi, sta ascoltando della musica nelle cuffie e scrive su un foglio di carta accompagnato al solito pc, il solito.

Invece, il compagno di stanza del più grande sta leggendo un libro e, per quanto potrebbe attirare l'attenzione di lui non si interessò, troppo occupato a pensare ad altro.

Jungkook sbuffò annoiato mentre pensò che poteva dormire con Jin, ci sarebbe stato più divertimento. Si sarebbe fatto due risate, in questo periodo ne ha davvero bisogno.

Non che Yoongi non sia di compagnia, solo che quando si tratta di ridere ogni minuto, Jin era imbattibile.

Jungkook prese in mano il telefono e aprí Kakaotalk.

Mh, ho già dato la buonanotte ai miei genitori... i miei amici staranno già dormendo... e Taehyung? starà già dormendo?

Il più giovane si morse il labbro aprendo un po' ansioso la chat e sorpreso lo trovò online.

Si ritrovò insicuro sul scrivergli un banale 'hey' e, mentre lo digitava sulla tastiera, i soliti pensieri degli ultimi giorni si precipitarono nella sua mente.

E se lo disturbassi?
E se non volesse ricevere un mio messaggio?
Sarà pentito anche lui come lo sono io.
Dovrei chiedere scusa? Aish... è stato lui ad iniziare!

Fece un lungo respiro profondo ed eliminò il messaggio, non si sentì pronto, quindi delle due non voleva rischiare a stare peggio. L'ansia era un nemico che difficilmente riusciva ancora a tenere a bada.

Jungkook uscì dall'app e mise il telefono vicino a se, si stiracchiò sul proprio letto e guardò poi il soffitto.

Dopo una bella quindicina di minuti Jungkook riuscì a trovare un attimo di pace, non era ancora del tutto nel mondo dei sogni, anche perché un suono della notifica lo fece ritornare alla realtà assoluta.

Prima di guardare, posò gli occhi sull'orologio da polso e vide che sono le due di notte passate.

Sospirò e prese il telefono.

Time of Sex - KookTae/VKookDove le storie prendono vita. Scoprilo ora