Time of Sex - KookTae/VKook

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Jungkook pov's:

Un'infinità di emozioni entrano nel mio corpo.

Questa è la certezza che volevo.
Questo era il momento che tanto desideravo.

Stavo letteralmente impazzendo a tenere questa falsa parte verso i suoi confronti, dirgli sempre che io e lui siamo il niente, che non ci apparteniamo o altre stronzate che ripetevo spesso.

Si, mi ha fatto male il suo distacco, il suo troncarmi senza neanche un briciolo di spiegazione.

Ma ora è qui, mi ha appena sputato in faccia che per me andrebbe con chiunque contro perché ci tiene, tiene a quello che probabilmente nascerà.

Si, volevo fare le cose con calma, si, volevo che per ora rimanevamo due semplici amici, si, lo so, so di aver detto tutte queste cose.

Ma dopo ciò mi sento manipolato, sento che può comandarmi a bacchetta perché dopo ciò, mi sento completamente accettato, mi sento come ha detto lui quello giusto, con lui mi sento al sicuro, con lui mi sento a casa.

Non so se prossimamente andremo a dire a tutti la verità.
Non so se me ne pentirò come potrebbe pentirsene lui.
Non so se sta dicendo queste cose perché l'astinenza del sesso è talmente ata che farebbe di tutto per ritornare a fare quelle cose con me... non lo so.

... però no, Taehyung non è così, lui non usa le persone, soprattutto in un modo così orribile.

-Dillo...- Sussurro, mettendo ora le mani intorno al suo morbido collo.

-Cosa?- Pure la sua voce è bassa, avvicinando il suo viso al mio.
-Cosa devo dire, Jungkookie?-

Mi lascia in innocuo sfioramento di labbra sul mio orecchio e scende lentamente verso la zona collo che inizia a baciare in modo calmo ma deciso.

-Lo sai...- Dico io, spostando la testa più di lato per regalargli maggiore eccesso.

-Mh... forse si?- Taehyung sorride, ricominciando poi a fare quello che faceva prima.

-Bene... allora dillo...-

-... devo dire che mi piaci?...- Lascia un ultimo bacio sul collo perché ora bacia tutta la zona petto da sopra il tessuto del pigiama, continua a scendere sempre di più.

-Mi piaci Jungkook.- Dice lui, arrivando con la testa davanti alla zona intima.

Sento la sua mano testarmi più e più volte e dopo esserci scambiato uno sguardo più che complice mi abbassa i pantaloni accompagnate alle mutande.

-Questo è uno dei tanti dispetti che ti aspetteranno, mio caro hyung.- Ripenso immediatamente all'episodio recente che ci è successo, quando ho fatto il ballo privato a Tae e ho detto quella frase dopo avergli fatto crescere una bella erezione.

Spero solo che non lo usi per sfottermi in un breve futuro perché potrei sprofondare dalla vergogna... non ho mantenuto la parola...

... come se fosse la prima volta...

La mano di Taehyung inizia a muoversi su di me, per farmi eccitare completamente visto che non sono del tutto duro.

Mi appoggio di nuovo contro il muro, alzando la testa verso il soffitto per lasciare un potente sospiro di approvazione.

Quando nota la mia completa eccitazione, l'accoglie nella sua cavità orale.

-L-La lingua Tae...- Ansimo io.

-Non sai aspettare?- Dice staccandosi un attimo da me.

-No... ho troppo-

Non mi fa finire che riprende subito in bocca facendo lavorare fin da subito il suo muscolo caldo.

Dopo un po' abbasso la testa, vedendo la sua fare avanti e indietro e visto che con il passar del tempo i suoi capelli si sono di poco allungati non riesco a vedere il suo volto, così li raccolgo e decido di accompagnarlo nei movimenti.

La cappella preme in profondità nella sua gola, delle volte tossisce ma continua a fare il suo lavoro, forse non lo infastidisce più di tanto.

Mi muovo un po' più velocemente, stringendo con forza la presa nei suoi capelli.

-A-Ah... Tae...-

Andiamo avanti così per un po' e nonostante non facciamo sesso da troppo sono comunque riuscito a non venire.

Lui si alza e dopo essersi tolto la maglia mi prende la mano e porta entrambi nella mia camera.

Si siede ai piedi del letto e mi prende con modo feroce dai fianchi per farmi mettere a cavalcioni sul suo corpo.

Addosso tengo solo la camicia e poi basta, sotto sono tutto nudo e con questa posizione mi sento un po' a disagio... boh, forse perché è la prima volta dopo tanto...

Mi prende il viso tra le sue mani e mi regala un bacio che stranamente non ha niente di spinto, ma ben si tutt'altro.

Riesco a percepire il romanticismo che sta cercando di mettere, sembra che vuole cambiare la situazione da erotico a romantico.

Beh, a me di sicuro non dispiace.

-Jungkook.- Mi chiama lui, staccandosi da me però non allontanando la faccia.

-... cosa?-

-Sei... così bello che delle volte penso di esser stato davvero tanto, molto, fortunato.-

Mi regala un suo sorriso che per me è unico.

Rettangolare.

Amo il suo sorriso rettangolare.

Lo attiro a me e lo abbraccio, ricominciando il bacio che lui ha interrotto.

Gli bacio a stampo ripetutamente la bocca e dopo un po' la smetto, per far girare in contemporanea le nostre lingue.

-Taehyung...-

Ora sono io a chiamarlo.

-Mh?-

Chiudo un attimo gli occhi, non volendo pensarci una seconda volta, perché...

Perché... me la sento, e non voglio avere ripensamenti su un fatto per me importante.

Me la sento, quindi perché avere paura?

... voglio che Taehyung prenda la mia verginità.