Alla ricerca di te

Primo tentativo

Una volta uscita, chiamai un taxi, non mi andava di guidare, e mentre aspettavo il suo arrivo, mandai un messaggio su WhatsApp a Elena. "Ciao Elena, qui procede tutto bene il B&B e bellissimo, e la signora della reception è molto gentile, sto aspettando un taxi che mi accompagna in un giardino pubblico, il Prolungamento al piazzale eroi dei due mondi qui a Savona. Secondo la signora Adele la fontanella del mio skizzo gli somiglia, speriamo bene. Li al centro estetico tutto bene? A dopo amica mia, ti terrò aggiornata, ti abbraccio forte, un bacio Giada." premo invio è il messaggio è stato inviato. Nel frattempo mi appoggio su un cancello del B&B che è situato ai parcheggi dell'albergo, mi godo la vista dia via Nizza, si perché il mio B&B è proprio a via Nizza, la vista è molto bella. La strada è divisa in quattro corsie due adestra e due a sinistra, dall'altro lato della strada un pò più in la c'è un enorme cartellone che indica un Camping place. E un pò sparsi ovunque ci sono degli alberi. Mi giro verso il lato del cancello e dietro ai parcheggi oltre le auto riesco a intravedere il bagnasciuga che vista spettacolare, amo il mare, mi trasmette pace e armonia. Sento il suono di un clacson, era arrivato il taxi, mi avvicino apro lo sportello posteriore e salgo, mi rivolgo al taxista: "salve signore, devo andare al prolungamento al piazzale eroi dei due mondi", il taxista mi rispose: "va bene signorina tra 5min saremo lì". Il taxi partì, nel mentre mi arriva un messaggio era Elena aveva risposto al mio messaggio precedente. "Giada stai tranquilla qui procede tutto bene, stiamo organizzando tutto per l'uscita dei tuoi prodotti cosmetici, tra qualche giorno ti farò sapere tutti i dettagli. Per quanto riguarda il tuo sogno, sei già arrivata nel primo luogo, ti prego fammi sapere se l'ho hai trovato, sono molto curiosa. Ti abbraccio forte, un bacio Elena." Gli risposi velocemente," perfetto tienimi aggiornata sui prodotti. Si sono quasi arrivata, stasera ti chiamo, un bacio Giada." Inviai il messaggio e misi il mio iPhone in tasca. Nel frattempo il taxi si era fermato, il taxista si volta verso di me e mi dice: "siamo arrivati signorina." Pago il taxsista, e scendo dal taxi. Che bello ero arrivata in un bellissimo parco pubblico e tra me e me dicevo: "Giada chissà se sei nel posto giusto?" Camminai un pò, era tutto bello, una lunga strada con bellissime Palme da un lato e panchine d'altro lato dove potersi sedere per ammirare il panorama avevano catturato la mia attenzione, c'era molta gente che passeggiava, e altrettanta che andava in bici, dopo un pó arrivai, li davanti a me in mezzo a tanti alberi c'era lei, una fontanella molto bella, ma ahimè senza acqua, e in più era rotonda, e di lui nessuna traccia, ero nel posto sbagliato, non era il luogo del mio sogno che tanto cercavo. Ritornai indietro, ripresi un taxi e tornai al B&B. Aprì il portone e mi dirissi alla reception. "Salve signora Adele" dissi con voce triste. "Salve signorina Giada, e tutto ok, ha trovato quello che cercava?" Mi domandó. Risposi con la testa di no e gli dissi che l'indomani mattina sarei partita. Presi la chiave della mia stanza e me tornai in camera. Sistemai veloce le valigie e mi buttai sul letto, scrissi un messaggio ad Elena," ho fallito amica mia sono nella città sbagliata, non mi va di parlarne ci sentiamo domani, e ti dirò quale sarà la mia prossima destinazione." Inviai il messaggio. Scesi giù e andai sul bagnasciuga, mi sedetti sulla sabbia e osservai il mare, il sole stava per tramontare e come per magia nel riflesso del sole sul mare vidi quel ragazzo di spalle, ora avevo pure le allucinazioni. Dissi tra me e me, "Giada questo sogno finirà per farti diventare matta." Tornai in camera senza cenare, non avevo appetito, feci una doccia velocissima, misi il pigiama e mi infilai sotto le coperte. Non riuscivo ad addormentarmi, mi alzai, aprì la porta finestra e mi affacciai al balcone, la vista sul mare al buio illuminato dalla luna, le stelle e la luce di qualche lampione era bellissima, respirai un po di aria fresca accompagnata da una brezza marina, mi sentivo calma e serena, tornai dentro chiusi il balcone e mi rimisi a letto, questa volta mi addormentai subito. Ed eccolo puntualissimo come sempre il sogno che non mi voleva più lasciare.