LA RAGAZZA DEI MIEI SOGNI

Chloe

25 ottobre

Ciao Desti!

La mamma dice che tu non esisti, che sei solo frutto della mia fantasia e che dovrei smetterla di parlare come se tu fossi davvero qui e allora perché io riesco a vederti, riesco a sentire il dolce profumo della tua pelle, il suono delicato della tua voce e toccare il tuo viso tempestato di lentiggini che io adoro così tanto mentre tu invece le odi?

TU SEI VERA DANNAZIONE!

La mamma non capisce niente mi dà queste schifose pastiglie perché secondo lei mi fanno stare bene e invece mi fanno sentire male ancora di più di quanto non dovrei, non ti preoccupare amore mio potrai anche andartene via dalla mia mente ma mai dal mio cuore perché io ti amerò per sempre anche quando la mia anima volerà in Paradiso.

28 OTTOBRE

Ciao amore mio!

Scusa se non ti ho scritto sul nostro quaderno segreto ma sono stata malissimo, ti ricordi quelle maledette pastiglie di cui ti ho parlato? Beh! Mi hanno causato parecchi problemi: nausea, vomito, sudorazione eccessiva, spasmi muscolari e per finire in bellezza ho avuto anche qualche problema fisiologico.

BASTA! Non le prenderò mai più!

29 OTTOBRE

Oggi sto decisamente meglio! Sai a cosa stavo pensando? Al giorno in cui ci siamo conosciute la prima volta, te lo ricordi vero? Tu eri seduta su quella panchina che leggevi Pablo Neruda mentre io ero intenta a ritrarre quel buffo cagnolino che sembrava una specie di moccio per lavare i pavimenti, la padrona era davvero bella ma mai quanto te perché quando mi sono voltata per guardarti, il mio cuore ha iniziato a battermi velocemente come se volesse fuggire via dalla mia gabbia toracica.

«Ciao! Posso vedere i tuoi disegni?» mi avevi chiesto con estrema curiosità.

«Ok» ti risposi con voce un po' tremante.

«Comunque scusa sono proprio una maleducata io mi chiamo Destiny tu?».

«Chloe!».

«Wao Chloe tu disegni veramente bene!».

Il tuo complimento mi aveva fatto arrossire molto.

«E questo?».

«Niente!» dissi brusca strappandotelo dalle mani e credimi mi dispiace perché non sapevo come spiegarti il motivo per cui avevo fatto quel disegno così macabro e tu dolce come sei invece di arrabbiarti, mi avevi sorriso da farmi sciogliere come la neve sotto il sole.

31 OTTOBRE

Oggi è Halloween la mia festa preferita (ovviamente dopo il Natale), ti ho costretta a fare la maratona horror insieme a me e ancora rido per tutte le volte che ti sei nascosta la faccia quando arrivavano le scene più cruenti. Non devi avere paura amore mio dei mostri della televisione, quella è solo finzione perché i veri mostri in fondo siamo noi ricordatelo questo. Adesso è meglio che andiamo a dormire perché domani ci aspetterà un'altra giornata merdosa, uffa voglio l'estate!