Chloe

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Ho promesso a Desti che non mi sarei messa nei guai, ma la voglia di vedere la faccia di cazzo che ha Chris è davvero tanta.

Voglio guardarlo dritto negli occhi ed esprimerli tutto l'odio e il mio disprezzo che provo per lui, ho provato a cercare su internet ma, di Chris Blake a Los Angeles ce ne sono tanti e così ho dovuto estorcere informazioni a Dean per scoprire dove abita.

«Mamma io esco!» dico urlando dal piano inferiore.

«Va bene tesoro fai la brava ok?» risponde lei dandomi le solite raccomandazioni. «A pranzo non aspettarmi, ho una riunione importante con Frederich Krauser» dice poi mentre scende frettolosamente le scale intenta a infilarsi un orecchino.

«Che figa!» dico lanciandole un fischio di ammirazione e lei sorride ringraziandomi con un piccolo bacio sulla guancia, la saluto ed esco fuori e mentre percorro il vialetto di casa, mi scontro con mia nonna.

«Chloe come mai sveglia a quest'ora?» mi domanda meravigliata.

«Non lo vedi? Sto uscendo!» le rispondo seccata mentre mi allaccio il cinturino del mio casco.

«Ti vedi con la nipote di Esther Cohen?».

«Sì!».

«Ma è strana come lei?».

«Destiny è una brava ragazza e nonna Esther non è strana!» sbotto.

«Tesoro ricordati che la tua unica nonna sono io ok? E Esther Cohen è solo una pazza squilibrata che pensa solo a....» non le do il tempo di terminare il suo discorso, che me ne vado via a tutta velocità.

Quando arrivo al Planet, trovo Destiny impegnata a studiare ed è fottutamente sexy anche quando è senza trucco, con un paio di occhiali di vista e vestita con una semplice tuta da ginnastica. La splendida visione della ragazza dei miei sogni viene oscurata da quel coglione di Liam che mi si piazza davanti con la sua faccia di cazzo.

«Lascia perdere Blanch, la tua amica rossa ha bisogno di un vero uomo come me» dice toccandosi le sue parti intime e io mentalmente lo sto uccidendo con lo sguardo.

«Certo come no e tu saresti un uomo? Ma fammi il piacere!».

«Certo perché tu non hai questo mentre io sì» dice ancora una volta indicando il suo coso.

«Fai pure!» dico questa volta sorridendo divertita. «Comunque hai ragione io non ho quello che hai tu, ma di certo ho una che a te manca: il cervello» smette di sorridere e mi guarda truce mentre i suoi amichetti se la ridono per la mia battuta.

«Sei solo invidiosa Blanch!» sbotta allottandosi dandomi una spallata sedendosi accanto a lei e io da lontano mi godo la scena del suo fallimento ed infatti in pochi secondi, come avevo previsto, Destiny infastidita butta in testa a Liam dell'acqua e a giudicare dalla sua faccia, deve essere bella fredda.

«Tieni!» dico buttandoli sul tavolino un fazzolettino a mo' di sfotto per poi voltargli le spalle. «Ciao Desti!».

«Ciao Chloe!».

«Come vedi non ho picchiato Liam perché ti avevo promesso che non lo avrei più fatto anche se l'avrei fatto volentieri» alza la testa e mi sorride facendomi battere forte il cuore, «adesso ti lascio stare perché sei impegnata con lo studio».

«Tranquilla non mi disturbi!».

«Sono venuta qui per fare colazione e poi vado via».

«Ah va bene!» dice lei scrollando le spalle.

Forse dovrei lasciar perdere questa storia di mio padre e stare qui ad ammirare Desti in tutta la sua bellezza ma purtroppo sono fatta così, se non faccio una determinata cosa, impazzisco. Dopo aver consumato un cornetto alla crema e un cappuccino, saluto Desti con un bacio sulla guancia sfiorandoli quasi le labbra e poi al volo mi reco all'indirizzo della vecchia abitazione di mio fratello.

LA RAGAZZA DEI MIEI SOGNIDove le storie prendono vita. Scoprilo ora