LA RAGAZZA DEI MIEI SOGNI

Dean

Sono nervoso perché Destiny sta leggendo la mia lettera e purtroppo non riesco a vedere le sue espressioni facciali dato che mi dà le spalle, spero proprio che mi perdonerà come ho fatto io con lei.

«Tombola!» urlano in coro Chloe e nonna Esther. «Ti abbiamo spodestato il trono tesoro» continua la donna puntando il dito contro Katy.

«Se mai il termine più appropriato è usurpato» fa lei divertita.

«Non fare la maestrina come tua figlia adesso».

«Cos'è che faccio io?» domanda Desti sedendosi accanto a me.

«Che sei bella come tua madre» commenta Chloe senza alzare lo sguardo dai soldi che ha vinto, «anzi il termine più appropriato è figa come tua madre».

Katy scoppia a ridere dandole un bacio affettuosamente sulla guancia.

«Chloe ma sono cose da dire a due signore?» la rimprovera Jeane.

«Ehi mica ho detto che sono brutte».

«Ha ragione Chloe mia nipote e mia figlia sono due fighe» ribatte nonna Esther.

Destiny scuote la testa e sorride divertita anche se vorrei sapere cosa sta pensando davvero in questo momento, giochiamo un altro po' a tombola finché Mike non ci propone di giocare a UNO.

«Io sono bravissima a questo gioco, vi farò diventare poveri» si pavoneggia mia sorella facendoci ridere e infatti non appena iniziamo a giocare, la stronzetta mette il cambio giro e perciò tocca di nuovo a nonna Esther che mette un bel +4 a sua nipote.

«Mi dispiace Dean!» e ho già capito che tocca a me questa triste sorte.

«Certo come no! Dai che colore vuoi?» dico mentre pesco otto carte.

«Rosso!» risponde ridendo sotto i baffi.

«Coraggio figliolo al prossimo giro ti vendicherai» mi dice Mike con una pacca sulla spalla.

«UNOOOOOOOOO!» urla Chloe spaccandomi i timpani.

«Stasera tu hai un bel culetto eh?» la prende in giro nonna Esther.

«Sei tu che mi porti fortuna nonna!» e le dà un bacio sulla guancia.

«Che lecca culo che sei!» commento.

«Tutta indivia la tua fratellone» sbotta facendomi la linguaccia.

«Io voglio sapere che cosa ci fai con tutti quei soldi» fa Destiny con un sorrisetto divertito mentre gioca con una ciocca dei suoi capelli.

«Ovvio mi compro qualche videogames o fumetto al mercatino dell'usato».

Scoppiamo a ridere per il suo modo genuino e sincero nel dire le cose, passano altre ore e io non sono mai riuscito a vendicarmi su quel +4 che Desti mi ha lanciato.

«Chloe su andiamo a casa sono le quattro del mattino».

«Ma io voglio giocare ancora» si lamenta mia sorella.

«Non ti stanchi mai eh? Poi voglio vedere domani come ti sveglierai».

«Stai tranquilla che tutti quei soldini che hai vinto, io e Dean riusciremo a prenderteli domani» dice Mike facendomi l'occhiolino.

«Ne dubito siete due schiappe».

«Tanto voi siete fortunati in amore» ribatte nonna Esther.

«Al dire vero io mi sono lasciato con Grace!».

Piomba il silenzio assoluto e a spezzarlo ci pensa Jeane che afferra Chloe per staccarla da Desti e trascinarla verso la macchina, la mia invece non vuole proprio partire e non capisco che cosa possa essere successo. Dopo aver controllato che fosse tutto a posto, mi accorgo che si è scaricata la batteria perché sbadatamente ho lasciato le luci accese. Cazzo e adesso come torno a casa? Jeane ormai sarà già lontana e non posso di certo farla tornare indietro per questo, cavolo ora mi toccherà chiederlo a Destiny.

«Se vuoi ti posso dare un passaggio» mi precede lei leggendomi nei pensieri imbarazzata e bellissima come sempre.

«Sì grazie!».

In silenzio in auto ammiriamo le prime luci dell'alba con sottofondo la bellissima voce di Laura Daigle che canta Rescue, sembra tutto così romantico ed è un peccato che io non possa più farlo con Destiny. Parcheggia la macchina vicino al vialetto di casa mia, non voglio che se ne vada via, voglio ancora ammirare la sua bellezza, respirare il suo profumo alla vaniglia e ascoltare la sua voce melodiosa.

«I tuoi si sono fatti sentire?» mi domanda all'improvviso.

«No figurati se a loro importi qualcosa di me!».

«Mi dispiace!» allunga la mano e mi fa una carezza sul viso, questo vuol dire che mi ha perdonato? «Sono stata cattiva con te, non pensavo davvero tutte quelle cose e che mi sentivo in colpa per Grace capisci? Come se fossi anche io la causa del suo dolore».

«Senti Desti, Grace non sa nulla di quello che provo io per te ok? Lo so ho sbagliato tutto ma io non voglio che tu mi odi Desti» delle lacrime sfuggono al mio controllo e odio farmi vedere così vulnerabile.

«Dean mi conosci bene lo sai che l'odio non mi appartiene e lo sai che non potremmo essere amici come prima vero? L'ultima cosa che vorrei è vederti stare male!».

«Sì però di Chloe continui ad essere amica nonostante tutto tu sia consapevole che anche lei prova qualcosa per te» sbotto.

«Che fai il geloso adesso?» ridacchia lei divertita. «A Chloe le è già passata questa cotta per me».

«Se come me no! Ma hai visto come ti guarda?».

«Come guarda tutte le altre Dean» cerca di convincermi ma io rimango nell'idea che non è così, «ancora è ragazzina ma troverà la ragazza giusta per lei e anche tu un giorno troverai una ragazza che ti farà battere il cuore».

«Nessuna è come te Desti!» le dico trovando finalmente il coraggio di guardarla negli occhi. «Buona notte farfallina e ti prego perdonami per tutto!» dopo averle detto questo, le bacio la fronte e il suo nasino adorabile.