LA RAGAZZA DEI MIEI SOGNI

Dean

Mi sveglio di soprassalto e quando i miei occhi si abituano alla luce, mi accorgo di non essere a casa mia, ma in quella di Destiny.

Come diavolo ci sono arrivato qui? Cerco di trovare delle risposte plausibili alla mia domanda, ma non ne trovo nemmeno una che mi possa aiutare, l'unico frammento che ricordo è che eravamo a cena dai suoi e che come al solito mia sorella si è resa la protagonista in assoluto della serata poi più niente.

Guardo l'orario sul cellulare e segnano ancora le sei del mattino, ho ancora tempo per crogiolarmi ancora un po' sul divano e ringraziare Desti per la sua ospitalità. Salgo le scale per andare in bagno cercando di fare meno rumore possibile e mi accorgo che la sua camera da letto è aperta, il mio buon senso mi suggerisce di non entrare, ma io non lo ascolto. Sta dormendo beatamente nel letto con un lenzuolo che le copre appena il suo corpo nudo, se avessi la stessa bravura di Chloe, le avrei fatto un ritratto.

Cazzo è troppo bella e se sto qui a guardarla ancora, rischio di impazzire e fare qualche stronzata.

Faccio marcia indietro e dopo aver svuotato la mia vescica, mi dirigo verso la cucina per preparare la colazione almeno è il minimo che io possa fare.

«Dean che stai facendo qui?» mi volto di scatto e mi trovo di fronte a mia sorella che mi guarda accigliata.

«Tu che ci fai qui e come hai fatto entrare?».

«Rispondi prima tu!».

«Ehi ciao ragazzi!» ci dice nonna Esther facendo anche lei la sua comparsa. «Dean stai bene? Ieri ci hai fatto prendere uno bello spavento».

«Bene grazie ecco proprio adesso Chloe mi chiedeva cosa ci faccio qui e sinceramente me lo sono chiesto anche io. Aspetta hai detto che ieri vi ho spaventato? Che è successo?».

«Hai avuto un colpo di sonno! Per fortuna la tua macchina si è fermata proprio qui vicino, Mike e un ragazzo ti hanno aiutato ad uscire dalla macchina portandoti qui».

«Cazzo mi dispiace!».

«Non fa niente tesoro l'importante che tu stia bene e tu piccoletta che ci fai qui?» domanda la donna rivolgendo uno sguardo amorevole verso Chloe.

«Già che ci fai qui sorellina?».

«Lo volete proprio sapere?» annuiamo con la testa e lei sospira. «Volevo preparare la colazione a Desti, ma qualcuno mi ha proceduto» rivolgendomi uno sguardo torvo.

«Se vuoi possiamo prepararla insieme che ne dici?» le propongo e lei accetta questa volta regalandomi un bel sorriso.

Poche ore dopo, Destiny entra in cucina e le urliamo in coro "Sorpresa!".

«Grazie ragazzi come siete carini!» esclama un po' commossa.

«Visto? A volte sappiamo essere anche dolci e non dei rompiscatole» fa mia sorella sbavando sulle gambe nude della Venere che ci è di fronte.

«Soprattutto tu!» la punzecchio.

«Sì, sì soprattutto io!» rotea gli occhi e beve un sorso di succo alla frutta. «Giacché che siamo qui voglio comunicarvi una cosa importante: le nostre foto verranno finalmente esposte sabato nella galleria che la mamma si sta occupando da un paio di giorni, adesso vado via prima che non mi trovi e le venga un infarto».

«Aspetta Chloe vuoi dire le foto che abbiamo fatto questo inverno?» le domanda Desti rossa in viso.

«Esatto e a quanto pare Cassie si farà dei bei soldoni con quelle, ciaoooo belli a dopo!».

«Mi fa morire» commenta divertita nonna Esther mentre sua nipote è ancora scioccata dalla notizia e io ho già in mente cosa fare.