LA RAGAZZA DEI MIEI SOGNI

Chloe

La cugina di Giulia insieme alle sue amiche ormai da due settimane fanno parte integrante della nostra comitiva, grazie a loro ho conosciuto posti e luoghi che nemmeno gli altri sapevano che esistessero.

Martina ci ha invitati per cena a casa sua e oltre a noi, ci sono anche altre persone che sinceramente mi fanno sentire a disagio per quanto sono snob e ancora adesso mi chiedo come fanno gli altri a parlare con loro con tanta naturalezza.

«Spero che questa agonia finisca in fretta!» si lamenta Robin allentando il cravattino della sua giacca.

«Già questo damerino seduto a fianco a me sembra sceso dal quadro di mio nonno».

«Almeno tu hai di fronte a te Desti e puoi rifarti gli occhi anche se lei mi sembra la moglie di Dracula questa sera».

Ridacchio divertita sotto i baffi e anche se mi sforzo di non guardarla, purtroppo non ci riesco.

«Ehi hai visto la rossa? È uno schianto!» commenta il damerino mentre alza il suo bicchiere verso Desti che lo guarda con un sopracciglio alzato senza ricambiare.

«Io invece trovo molto sexy la biondina che è seduta accanto a te» fa l'altro riferendosi a me con tono malizioso, «ma non ci provo perché mi hanno detto che è ragazzina perciò passo».

«E la rossa è maggiorenne vero?» domanda ancora allarmato il damerino.

«Perché non si vede?».

«Destiny ha venticinque anni e non è interessata a uno come te anzi il sesso maschile le fa proprio schifo» mi intrometto nel discorso e il tizio fa un sorriso arrogante da farmi venire i nervi. Dopo cena non lo perdo un attimo di vista e dopo un po' si rende conto che ciò gli avevo detto, era la verità e con un sorriso trionfante mi avvicino a lei mentre è intenta a guardare un quadro strano.

«Che cosa sarebbe quella cosa?» le domando.

«Non lo so! Perché sorridi?».

«Perché Robin mi ha detto che questa sera sembri la moglie di Dracula» e sul suo viso compare un sorriso malizioso.

«Beh non è niente male essere vampiri!» lo dice con un tono di voce così caldo che mi viene voglia di baciarla e strapparle quei vestiti di dosso. «Per esempio a me e a Sam ci piace morderci e bere il nostro sangue».

«E non vi fate male?».

«No!».

«Ok! Vado da Robin e vedo cosa vuole» mi allontano da lei no perché mi ha turbata, ma perché non posso immaginare che le piaccia il sesso così violento.

«Tutto bene?» mi domanda Martina preoccupata.

«Tutto ok! A proposito chi è questa che sta stonando come una campana?».

«Federica!» risponde lei ridacchiando divertita.

«Falla stare zitta per favore che le mie povere orecchie stanno sanguinando».

«Giacomo ha messo il karaoke sai lui è un po' fissato con queste cose, tu sei brava con il canto?».

«Credo di sì, non lo so!».

«Ti va di provare?»

Annuisco con la testa e strappo dalle mani il microfono a Federica che mi guarda sbigottita.

«Stavo cantando io!» si lamenta mostrandomi i denti come se fosse un animale e lo sguardo da psicopatica.

«Uh che paura!» la sfido. «Cosa vuoi fare picchiarmi?» non dice niente e si allontana da me mantenendo sempre quello sguardo che sinceramente a me non fa per niente paura, nel frattempo Destiny si avvicina insieme ai nostri amici per vedermi cantare e quando parte la base di My hearth will go on, rimango imbambolata a fissare la scollatura della rossa.

«Dai ragazzi su facciamo un applauso di incoraggiamento a Chloe che è un po' emozionata» dice Giacomo facendomi risvegliare dal mio stato di trance e per fortuna la mia performance è andata così bene che ho fatto rosicare quella stonata di Federica.