LA RAGAZZA DEI MIEI SOGNI

Chloe

Io e Robin siamo tornate a casa verso la una e mezza di notte cercando di fare rumore il meno possibile dato che tutti stanno dormendo, appena entro dentro la stanza noto due cose strane: Desti che dorme nel letto da sola e Sam che non è accanto a lei.

«Chloe sei tu?» mi domanda con voce assonnata.

«No sono la donna in nero e adesso ti porto con me per sempre nel buio» dico cercando di fare la voce grossa e lei ride. «Dov'è Sam?».

«Se ne è andata via, tra noi è finita!».

«Mi dispiace!».

«E tu con Silvia come vanno le cose?».

«Voglio essere sincera con te, non c'è niente tra di noi abbiamo fatto solo sesso e basta».

«Ah ho capito!».

«Però ci vogliamo tanto bene» dico con un sorriso.

«Questo è l'importante!».

«Bene adesso dormi piccola» le do un bacio sulla fronte e la lascio in pace. Dovrei essere felice, urlare dalla gioia, ballare la samba perché si è lasciata ma non sono così tanto stronza da rallegrarmene alla fine si tratta sempre di Destiny.

Il mattino seguente andiamo in spiaggia ma il cielo non è nelle condizioni migliori, spero che pioverà soltanto senza fare quei temporali spaventosi.

«Che nerd!» dice Robin sfottendo Gioia e Destiny che sono sedute vicine intente a studiare.

«Già con questo caldo invece di rilassarsi, studiano» ribatte Silvia ridacchiando divertita, «Gioia sarebbe capace di andare anche adesso a scuola».

Scoppiamo a ridere e le mie amiche mi fanno notare che la piccoletta non fa altro che guardarmi di sottecchi, mi avvicino a lei con una scusa e le rubo il suo diario.

«Chloe ridammelo!» urla diventando rossa in viso.

«Ah-ah sei una nanerottola e non riuscirai mai a prendermelo» dico scappando e ridendo divertita.

«Chloe ridaglielo subito!» mi dice Destiny con tono pacato mentre i suoi occhioni blu sono minacciosi.

Dal diario cade una foto che Gioia mi ha scattato di nascosto e sul retro c'è disegnato un enorme cuore rosso con dentro il mio nome, rimango completamente spiazzata.

«Non sei arrabbiata vero?» mi domanda lei intimorita.

«No!» le rispondo con un sorriso. «Pensavo che ti piacesse di più Destiny» alzo le sopracciglia maliziosa.

«Anche lei mi piace, ma la considero come la sorella maggiore che non ho mai avuto. Te invece sei...» si blocca e mi guarda dalla testa ai piedi. «Sei bellissima e mi piaci da morire».

«Anche tu sei bellissima piccolina però io non provo niente per te, mi dispiace» Gioia annuisce con la testa, mi chino e le do un bacio sulla guancia restituendole il suo diario.

A quanto pare non è l'unica a provare qualcosa per me, anche Marco mi ha chiesto se voglio essere la sua ragazza e come una stronza mi sono messa a ridergli in faccia dandoli la stoccata finale.

«Che ha Marco? È strano!» mi domanda Silvia.

«Non ci crederai mai, ma mi ha chiesto se voglio essere la sua ragazza».

«Oh mio Dio e tu?».

«Gli ho dovuto dire la verità e Gioia invece perché è triste?».

Spero non per causa mia!

«Le è venuto il ciclo e non può farsi il bagno».

«Oh povera cucciola!» dico con un tono di voce smielata, ci avviciniamo a lei facendole compagnia e dopo un po' le propongo di andare al bar a comprare il gelato.

«Volentieri!» mi risponde allegramente.

«Allora quale vuoi?».

«Un cornetto Algida».

«Due cornetti Algida per favore» la ragazza dietro al bancone mi sorride porgendomi i gelati, ma poi penso a Destiny e compro il su preferito.

«Grazie!» mi dice Gioia dandomi un bacio sulla guancia distraendomi.

«Di niente» le faccio l'occhiolino e mi avvicino a Desti.

«Grazie cucciola!» mi dice stringendomi forte. «Come facevi a ricordarti che questo è il mio preferito?».

«Ho tirato a indovinare!» mento per non risultare una stalker.

Mi dà un bacio sulla guancia e io le sorrido senza poter far di più.

«Desti mi sono dimenticata di dirti che...» ti-amo dai Chloe puoi farcela sono solo cinque parole dai. «Che mi dispiace se ho tentato di baciarti nuovamente in discoteca, ero su di giri e tu quella sera eri dannatamente sexy» sorride e non so se per l'ultima frase o per il mio imbarazzo. Che idiota che sono! «No cioè volevo dire tu sei sempre bellissima» scoppia a ridere ancora di più e mi fa una carezza.

«Sei molto dolce Chloe e se avessi la tua età, mi sarei innamorata di te».

«E se ti dico che invece di sedici anni faccio venti?».

Inarca un sopracciglio e mio Dio quanto vorrei saltarle addosso in questo momento.

«Chloe vieni a giocare a biliardino con noi?» mi domanda Valeria avvicinandosi a noi.

«Dai vai furbacchiona» mi congeda Desti che adesso è intenta a guardare il culo ad Eleonora e ho capito che le piacciono le ragazze more.

Quando torniamo a casa, Gioia esclama con enfasi davanti a tutti che questa notte dormirà qui con noi e a me si raggela il sangue.

«Guarda che Chloe condivide la stanza con Destiny» le fa notare Silvia.

«E beh? Ho detto dormire mica farci l'amore» ribatte piccata.

La nostra amica scrolla le spalle con differenza, ci saluta con un bacio sulla guancia e se ne va via con sua sorella.

Robin scoppia a ridere fragorosamente e inizia a toccarmi dove non dovrebbe, gli do uno schiaffetto sulla mano ma lui continua a emulare di quello che mi vorrebbe fare la piccoletta una volta che siamo a letto.

«Dai Robin smettila!» gli dico ridendo con le lacrime agli occhi e nel frattempo arriva Gioia che ci guarda accigliata. «Tranquilla Robin stava scherzando e adesso andiamo a giocare a UNO vi va?».

«No a scopa!» fa la piccoletta con un sorrisetto beffardo. «Io e Desti contro te e Robin».

«Ci sto e preparatevi a perdere!».

«Ma tu guarda questa arrogante tettona» mi prende in giro Destiny sfiorandomi quasi un capezzolo con le dita mentre il mio basso ventre mi crea dei giganteschi e catastrofici problemi.