Destiny

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Non posso crederci che Sam sia gelosa di una ragazzina come Chloe e non posso crederci che mi consideri già la sua donna dopo una serata che abbiamo trascorso insieme. Chloe si avvicina a me e dato che è più alta di me, mette la sua faccia ad un centimetro dalla mia, il suo respiro mi solletica la pelle e non capisco cosa voglia fare.

«Mmm qui non c'è scritto proprietà di Sam Williams» dice facendo ridere Robin.

«Cioè ma davvero fai Sam? Sei gelosa di una ragazzina come Chloe? Che mai potrà volere da Destiny il bacino sulla bua?» fa Ginny con il suo solito sarcasmo.

«Infatti è una bambina, una ragazzina e Destiny di certo non si innamorerà mai di lei, perciò, puoi stare tranquilla che Chloe non te la porterà via nemmeno se lo volesse» dice Giulia guardandola torva.

«Già una ragazzina!» replica Chloe con tono triste.

«La tua ragazza è fuori di testa Desti!» commenta aspra Cassie. «Se provi di nuovo a toccare a Chloe, ti spacco la faccia e fidati che lo farò davvero».

«Non è la mia ragazza e dopo quel che ho visto questa sera, la nostra conoscenza finisce qui!» dico prima che possa scoppiare una vera e propria rissa. «Vieni Chloe ti riaccompagno a casa».

«No grazie!» risponde lei facendo aumentare sempre di più la mia rabbia. «Preferisco andare a piedi!».

«Chloe è mia responsabilità riportarti a casa, tu ora vieni con me senza discutere».

«Ma che sei mia madre?» la guardo torva e diventa pallida in viso. «Ok! Ok vengo non, non ti arrabbiare!».

In silenzio con le nostre amiche ci avviamo alle macchine, a metà via Sam si materializza davanti a noi per bloccarci il passaggio.

«Desti ti prego parliamone!».

«Di cosa Sam? Non c'è niente di cui discutere!».

«Voglio chiedervi scusa non volevo spaventarvi».

«Le tue scuse puoi benissimo ficcartele nel culo Williams!» risponde Chloe con gli occhi iniettati di sangue per poi affrettare il passo senza nemmeno aspettarmi.

«Cazzo dico davvero!» urla lei disperata e nel frattempo la ragazzina questa volta le risponde con un gestaccio, posso biasimarla? «Ti prego Desti almeno tu...».

«Devo andare!» la interrompo freddamente e se vuole farsi perdonare, può farlo in un altro momento adesso sono troppo arrabbiata con lei e non voglio ascoltarla.

Riaccompagno a casa Chloe e ci salutiamo con un bacio sulla guancia, non vedo l'ora di tornare a casa a farmi un bel bagno caldo e rilassarmi guardando un film romantico su Netflix.

«Mi dispiace!» dice all'improvviso Chloe riportandomi alla realtà.

«Non ti devi scusare di niente tesoro!» la tranquillizzo. «È Sam che ha esagerato e lei che ha scatenato quel casino per nulla».

«La perdonerai?».

«Adesso non ho la mente lucida per risponderti a questa domanda».

«Ok! Ci vediamo domani!» mi dà un altro bacio sulla guancia e con passo svelto si incammina verso la porta d'ingresso.

Il mattino seguente mi ritrovo Sam dietro la porta di casa con un mazzo di rose rosse in mano, mi sfugge un sorriso facendomi pensare a Chloe quando me ne regalò una e si era perfino premunita di levarmi le spine per non pungermi è un gesto che non dimenticherò mai.

«Ti prego Desti perdonami, mi sono comportata davvero come una stupida e accetta queste rose rosse» dice Sam senza perdere tempo facendo scontrare la sua bocca con la mia. «Mi dispiace se ieri ho avuto quella reazione così esagerata il fatto è che non mi piace quando qualcuno tocca ciò che mi appartiene».

«Sam chiariamo benissimo alcuni punti: punto primo la nostra è solo una conoscenza, punto secondo io appartengo solo a me stessa, punto terzo stai correndo troppo ed è già un bene per te che ti ho concessi di baciarmi. Voglio fare le cose con calma e perbene prima di passare a quella fase lì, per quanto riguarda Chloe, non devi preoccuparti perché è una ragazzina innocua e anche se mi ha dimostrato un sacco di volte che prova qualcosa per me, io non le ho mai dato adito. Anzi se vogliamo dirla tutta le ho già messo in chiaro come stanno le cose fra noi due, ovviamente non l'ha presa molto bene ma sono sicura che le passerà molto presto. Capita a tutti a quella età di innamorarsi di qualcuno più grande e scambiare delle semplici attenzioni con qualcosa di più».

«Non mi fido di lei!».

«È la ragazza più dolce e più buona che io conosca, solo perché è stata coinvolta in una sparatoria dalla quale per fortuna è uscita illesa, non vuol dire che è una criminale».

«Sai quante ragazzine ho arrestato con la faccetta d'angelo come Chloe?».

«Se non mi credi è un problema solo tuo» sbotto.

«Va bene, va bene Destiny ti credo ok? Voglio solo che le cose tra di noi funzionano se mi dai la possibilità».

«Certo che ti do un'altra occasione e ti avviso già da adesso che non ci saranno altre».

LA RAGAZZA DEI MIEI SOGNIDove le storie prendono vita. Scoprilo ora