LA RAGAZZA DEI MIEI SOGNI

Dean

Destiny è seduta a bordo della piscina sgranocchiando delle patatine a gusto ketchup, gliele rubo una e nel frattempo arriva mia sorella che si siede sulla sedia a sdraio con quei così infilati alle orecchie ignorandoci completamente.

«Non solo mi prendi in giro e farmi fare figure di cacca davanti ai nostri amici, ma mi freghi pure le patatine» dice divertita con un sorriso bellissimo da farmi mozzare il fiato poi mi tira un cazzotto sul braccio quindi vuol dire che non è arrabbiata.

«Le chiedo umilmente scusa principessa Anna» la sfotto facendo un inchino.

«Accetto le tue scuse Quasimodo» inizia a scappare e io la inseguo finché non riesco ad acciuffarla e adagiarla sul divano per farle il solletico.

«A chi dai delle sgorbio eh?».

«Smettila ti prego».

«Vile marrano lascia la bellissima principessa in pace» si unisce a noi Robin.

«Mai!».

«Salvami mio bellissimo principe».

Robin mi colpisce la schiena facendo finta di accoltellarmi con un cucchiaio di legno.

«Muori brutto...» si blocca e Desti le suggerisce il nome del mio personaggio, «ma Quasimodo era buono Desti, comunque muori bastardo».

«Robin sono morto già da un pezzo!» dico ridendo.

«I morti non parlano».

Desti afferra il cucchiaio e si butta sopra di me, i suoi bellissimi capelli lunghi mi solleticano il viso facendolo diventare involontariamente duro, diventa rossa in viso ma dato che c'è Robin, continua a fare finta di essere la principessa Anna che finisce il povero Quasimodo.

«Ma che state facendo?» ci domanda Giulia divertita. «Comunque sono venuta per avvisarvi che il pranzo è pronto».

«Era ora!» dice Robin e insieme ci avviamo per andare a mangiare tranne Chloe che a causa delle medicine che prende, le provoca parecchia sonnolenza.

Per fortuna non ha visto la mia erezione se no sicuramente mi avrebbe castrato e solo al pensiero mi si è già ammosciato.

«Dean ti muovi?» mi fa Giulia e quando si accorge del mio stato, diventa rossa anche lei in viso e se ne va via senza dire niente.