Dean

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Finalmente ho confessato quello che provo a Destiny senza alcuna paura ma purtroppo non è servito a niente, a testa bassa come un cane bastonato mi avvio verso la macchina e me ne vado a casa con il cuore distrutto.

Il mattino seguente raggiungo Giulia al Library Cafè con lei c'è anche Chloe che ha una brutta tosse, a quanto pare si è proprio presa un brutto raffreddore.

Le faccio una carezza e lei mi ricambia con un mezzo sorriso, sembra agitata e ogni tanto osserva la porta d'ingresso come se stesse aspettando con ansia l'arrivo di qualcuno e io ho già capito di chi si tratta.

Destiny fa il suo ingresso e mia sorella nel tentativo di sfuggire via, sbatte con la faccia contro il corpo possente del mio amico.

«Ahi!» si lamenta lei.

«Ti sei fatta male piccola?» domanda il mio amico un po' preoccupato.

«Ma che cacchio avete dentro acciaio?».

Scoppiamo a ridere divertiti e nel frattempo che Destiny ci raggiunge, mia sorella cerca di nascondersi dietro Alex.

«Dai Chloe non ti vergognare capita a tutti di avere il naso arrossato a causa del raffreddore» la rassicura Giulia.

«Ma sembro la renna Rudolph!».

«Ma piantala sei bellissima e poi sbrigati a bere la tua cioccolata calda se non vuoi che si raffreddi».

«Ok! Ok!» dice rassegnata voltandoci le spalle.

«Guarda che se lo fai per Desti anche lei stamattina sembra una befana» le dice Alex cercando di farla assumere una posizione decente.

«Alex te lo dico con tutto il cuore vaffanculo! Anche a costo di risultare maleducata, mi girerò solo quando avrò finito la cioccolata».

«Comunque dovresti stare chiusa in casa tesoro e riposarti» la rimbrotta Destiny mentre accavalla le sue bellissime gambe.

«Ha ragione lei dovresti stare a casa anche perché scotti come un termosifone» mia sorella volta la testa guardandomi in maniera truce sistemandosi meglio il suo scialle per coprirsi la bocca e il naso.

«Non ho la febbre Dean!» ribatte seccata.

«Ok facciamo così io e Alex adesso ti accompagniamo a casa, verso pomeriggio io e Desti insieme alle ragazze ti veniamo a trovare che ne dici?» propone Giulia e a mia sorella le sfugge un sorriso malizioso.

«Venite tutte e quattro insieme?».

«Certo!» risponde la nostra amica ignara di quello che voleva dire realmente.

«Perfetto mi hai convinta!».

Io e Destiny rimaniamo soli senza nemmeno degnarci di una parola, finisce di mangiare il suo cornetto alla crema e all'improvviso il suo viso si imporpora di rosso perché una attraente mora la sta fissando da quando è entrata.

«Accidenti mi sono sporcata i pantaloni, Dean non stare lì impalato a guardarmi e passami quei fazzoletti per favore».

Il tono con cui me lo dice non mi piace ma chi cazzo si crede di essere questa ragazzina?

LA RAGAZZA DEI MIEI SOGNIDove le storie prendono vita. Scoprilo ora