19.2| Lizzie, James & the time they both felt something

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Fu solo quando Liz Greenway sparì insieme alla professoressa McGranitt e Marlene assunse un'espressione funeraria e preoccupata che James Potter capì che sotto c'era qualcos'altro. Non sapeva di preciso cosa, ma non doveva essere per niente un elemento positivo!

La Serpeverde non tornò per almeno mezz'ora e la McKinnon rimase a girarsi i pollici in ansia per tutto il tempo. Poi, quando lei fece ritorno, le si attaccò al braccio e non la lasciò andare nemmeno per un secondo.

Certo, sarebbe stato totalmente normale vedere due migliori amiche abbracciate... ma quella non era una coppia normale, se da un lato era composta da una delle streghe più capaci di Hogwarts e dall'altro dalla strega più potente mai esistita!

C'era qualcosa che non andava in Liz e James avrebbe capito di cosa si trattava!

Decise quindi di prestare attenzione ad ogni minimo movimento della Greenway e non le staccò più gli occhi di dosso. Fece in modo di accollarsi a lei e a Marlene (insieme ai Malandrini per non sembrare un pervertito) per tutto il resto del pomeriggio.

Beh, ma anche a cena non si distrasse. Si gettò addosso la zuppa almeno due volte, sbrodolandosi e facendo ridere metà tavolo.

<<Se continui a fissarla così, penso che di Lizzie rimarranno solo le ceneri!>> dichiarò Marlene, ridacchiando <<Dai, su, almeno contieniti! Ho capito che vorresti mangiartela, ma questo non significa che tu debba consumarla>>

<<Marls?>>

<<Sì?>>

<<Il pane ti potrebbe andare di traverso>>

La mezzosangue scoppiò a ridere, evidentemente quella giornata per lei doveva essere davvero esilarante.

Il resto della serata passò anche abbastanza velocemente. Come di consueto, i Malandrini e Lily, Liz e Marlene si incontrarono in Biblioteca e si sedettero al loro tavolo: quando c'era bisogno, le due genie del gruppo spiegavano gli argomenti delle lezioni che risultavano più complicati, ma per la maggior parte del tempo giocavano a qualche gioco da tavolo strano.

Madama Pince ci aveva fatto così tanto l'abitudine che ormai non li riprendeva più.

<<Signorina Greenway, cara!>> affermò la donna quando vide entrare la strega in verde. Corse dietro al suo tavolo ed afferrò un libro dalla copertina un po' rovinata ed ammuffita. Glielo porse con entusiasmo <<Questo è il volume di cui ti parlavo l'altro giorno!>>

La ragazza annuì, sorridendo. Fece un cenno a Lily e lei parlò al posto suo <<La ringrazia di cuore!>>

<<Che ti è successo, ragazza mia?>>

<<Diciamo che è stata colpita da un improvviso attacco arabo!>> commentò Sirius, facendo ridere tutti quanti <<No, a parte le battute, durante l'incontro di oggi con il Club dei Duellanti è stata colpita da una fattura ed ora può parlare solo arabo>>

<<Io so parlare arabo>> dichiarò la donna, orgogliosa <<hal anta bikhayrin yā azīzī?>> (Stai bene, cara?)

<<naʿam, shukran lakum! alkitābu sayakūnu jamīlan bi-t-taʾkīdi! saʾuʿīduhā ilayka min qablu (fī)!>> (Sì, grazie! Il libro sarà sicuramente bellissimo! Glielo riporterò entro domani sera!)

<<lā ḥājata anā saʾuʿṭīhi ilayka! āḥtafaẓ bihā!>> (Non c'è bisogno! Te lo regalo! Tienilo pure)

<<shukran, Madama Pince!>> (Grazie, Madama Pince!)

&quot;James Potter è un bastardo!&quot; [INCOMPLETA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora